Albenga, spiegata la nuova legge sulla legittima difesa

Albenga, spiegata la nuova legge
sulla legittima difesa

Albenga, spiegata la nuova legge 

sulla legittima difesa

 Si è tenuto, presso l’auditorium San Carlo, alla presenza del candidato sindaco Gerolamo Calleri, del segretario della Lega di Albenga Cristina Porro, dei Senatori Ripamonti, Pellegrini e Ostellari, dei rappresentanti dell’ordine degli avvocati e di numerosi cittadini, un convegno nel quale è stata spiegata la nuova legge sulla legittima difesa.

 


 

“Ringrazio tutti i presenti”, ha dichiarato Roberto Sasso Del Verme, segretario provinciale della Lega, “e voglio dire che in questi mesi di Governo sono stati portati a casa dati molto importanti e questo è un punto di partenza”.

Stessa soddisfazione da parte di Cristina Porro, segretario della sezione Lega di Albenga: ”Porgo a tutti il mio benvenuto, ringrazio i Senatori ospiti, gli avvocati presenti, il consiglio dell’ordine degli avvocati di Savona nella persona del presidente Fabio Cardone ed il pubblico tutto. Questi temi sono molto importanti per tutti noi ed occorre affrontarli per conoscerli e voglio dire che questa è una riforma di buonsenso e civiltà. Questo è il primo incontro di una lunga serie per illustrare e discutere delle conquiste fatte dal Governo”.

 


 

“Porto i saluti del consiglio dell’ordine”, afferma Fabio Cardone, presidente dell’ordine degli avvocati di Savona, “e voglio dire che questi temi portano con sè conseguenze importanti. La legittima difesa ha una valutazione politica importante e la riforma del processo civile ha alcuni spetti condivisibili ed altri meno ma la sovranità dello Stato dev’essere sempre presente”.

“Questa è la mia prima uscita pubblica come candidato sindaco”, sottolinea Gerolamo Calleri, “e mi sento di ringraziare tutti i presenti, in particolare Cristina Porro e Paolo Ripamonti. Questi temi toccano tutti noi e questa è la strada giusta che deve arrivare alla fine perchè il diritto di potersi difendere in casa propria è fondamentale e spero che il percorso per arrivare a ciò non sia troppo lungo”.

 


 

“Sono molto contento di aver organizzato questo evento su un argomento così importante”, evidenzia il Senatore Paolo Ripamonti, “e voglio ringraziare le forze dell’ordine ed i due Senatori ospiti. Matteo Salvini ha chiesto la nostra disponibilità sui temi di competenza di ciascuno di noi e per noi è molto importante risollevare il nostro paese. Porto i saluti dell’Onorevole Foscolo e del Senatore Bruzzone e spero che il provvedimento in questione sia approvato nel minor tempo possibile”.

“La nostra squadra è bella e funziona perchè ognuno svolge il suo compito”, sottolinea il Senatore Ostellari, presidente della commissione giustizia del Senato, “ed in questi giorni la legittima difesa è in discussione alla Camera dei Deputati e spero in una veloce decisione entro la fine della settimana. La legge, successivamente, tornerà in Senato per l’approvazione definitiva e per la fine del mese di marzo dovrebbe avvenire l’approvazione.

Siamo partiti subito con il progetto perchè le cose si possono fare e la legge in questione era già stata modificata nel 2006 dall’allora ministro Castelli mentre oggi portiamo a casa una riforma diversa visto che l’attuale normativa ha in sè alcune ombre ed è stata modificata dalla giurisprudenza con interpretazioni dei giudici diverse tra loro. Ora la proporzione offesa-difesa è relativa e la legge sarà cambiata perchè coloro che si difendono non devono avere paura e la presunzione da relativa diventerà assoluta. Sono state prese informazioni dal sistema tedesco e non sarà più previsto il risarcimento per il malvivente perchè si vuole tutelare la vittima. Ora il ladro può patteggiare e spesso vi è la sospensione condizionale della pena e con la riforma non potrà essere richiesta la sospensione ed il malvivente sarà tenuto a corrispondere il risarcimento del danno”.

 


 

“E’ nostro dover informare la cittadinanza sul nostro lavoro”, dichiara il Senatore Emanuele Pellegrini, “e verrà collegata la norma penale e civile che afferma che con la violazione di domicilio viene meno la responsabilità quindi il ladro non avrà più diritto al risarcimento. L’eccesso colposo resta una questione blindata ma ci sarà l’indennità invece che il risarcimento e spero che la legge possa diventare pienamente effettiva. La riforma è stata criticata ma è giusta e per quanto riguarda il processo civile voglio dire che vi è la necessità di una giustizia rapida sul modello del processo del lavoro e verranno dati al giudice più poteri per l’istruttoria. La geografia giudiziaria è per noi molto importante ed occorre dare valore alle sedi effettive; i giudici di pace sono stati tolti a caso e per alcuni i tagli sono stati corretti ma per altri inconcepibili.

Occorre un dialogo diretto su questi temi e le norme devono rappresentare le esigenze del territorio”.

“Verranno aumentate le pene per furti e rapine”, riprende Ostellari, “ma non ci occupiamo del tema armi e voglio dire che ci siamo assunti la nostra responsabilità nel fare le norme e si ragiona su una nuova fase del processo visto che il decreto penale di condanna è una sorta di imbuto e le notifiche potrebbero essere effettuate via pec (posta elettronica certificata)”.

“La geografia giudiziaria è molto importante”, afferma Pellegrini, “così come la valutazione qualitativa delle strutture e vi è un’apertura da parte del Ministro a questa disposizione”.

“A Savona vi era un carcere che è stato chiuso e voglio dire che il 4 marzo sarà presente ad Albenga il ministro Centinaio”, conclude Ripamonti.

 

SELENA BORGNA     

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