Yearly Archives: 2022

La vittoria degli yes men

 Ho aspettato a scrivere l’articolo di questa settimana sperando di poterlo fare dopo l’elezione del nuovo Capo dello Stato. Non pensavo di dover attendere fino a sabato sera, ma così è stato e non ho materialmente il tempo di scrivere qualcosa di ponderato più a

Aspettando i fatti

Sono passati i primi cento giorni della nuova amministrazione, e obiettivamente, il commento che viene in mente è: e quindi? Praticamente assente l’attività consiliare, poco di consistente all’orizzonte. Conscio, forse, che i cittadini iniziavano a porsi la stessa domanda di cui sopra, il Sindaco ha

FILOSOFI E SOFISTI III

Prima parte                                                       Seconda parte Come risulta evidente da quanto riportato sopra, la disputa giuridico-filosofica tra chi è convinto

A proposito di impresentabili

Berlusconi è un uomo eccezionale, nel senso proprio che si stacca dalla normalità, e dalla mediocrità, delle persone comuni. Eccezionale per intelligenza, versatilità, capacità imprenditoriale. Ed è stato anche un leader politico straordinario, capace da solo, senza un apparato di partito che ne creasse l’immagine,

Siamo più di 8 miliardi: le sirene stonate del sovranismo…

Preoccupati per l’Italia e la sua economia nazionale? Tranquilli, o si continua a contribuire al genocidio di rifugiati ed immigrati economici non accogliendoli, oppure questi ultimi saranno ben felici di essere accolti, equilibrando in parte la nostra denatalità. Di Vincenzo Donvito Sul Pianeta siamo più

Referendum, una sofferenza politica per l’Italia centralista, che lo ostacola con molte restrizioni. Per un Paese federalista invece è la democrazia reale

L’istituto del referendum in Italia è stato introdotto nel ‘46 con una certa sofferenza politica, essendo visto come un Istituto capace di scardinare l’equilibrio dei partiti e lo si nota dai limiti che gli sono stati posti. Il referendum è contemplato dalla Costituzione Italiana all’Art.

Il viale del tramonto

  Ricordate il mio pensiero Quirinalizio del 26.01. ” La cosa più tragica della giornata e che evidenzia che la partitocrazia sta affondando e affidarsi con molti voti alla ciambella di salvataggio chiamata Mattarella è ciò che gli resta” Questo passaggio lo scrivevo tre giorni