Dalla maggioranza silenziosa alla maggioranza silenziata
Una sola nota positiva da queste elezioni farsa: i compagni escono finalmente dalla “stanza dei bottoni” – per usare l’espressione di Nenni – e il loro granitico sistema di potere comincia a sgretolarsi. C’è da sperare che vadano in soffitta i fantasmi di un passato