versione stampabile

I primi effetti dei movimenti di potere ai vertici della Banca Carisa?

Lunardon: <Il Pd a Savona vince

perché abbiamo una buona reputazione>

Il quotidiano Confindustria registra che dopo il crack Prodi la forza è nei candidati locali

 


Giovanni Lunardon

Savona – Riproduciamo l’articolo che Il Sole 24 Ore ha scritto nella pagina “Politica e società”, mercoledì 29 aprile, a proposito delle prossime elezioni provinciali a Savona. Con alcune dichiarazioni significative del segretario provinciale del Pd, Giovanni Lunardon.

Ovviamente, a Savona, nella sinistra al potere non esiste un problema di “questione etica e morale”: dalle operazioni Crescent-aree Italsider, agli immobili di successo nell’area portuale, ai grattacieli in una città zeppa di case vuote, al “casello Albamare”, ai box dell’area del Seminario, al centro città ingolfato di auto e senza parcheggi, con la corsa ai nuovi box  delle varie operazioni immobiliari.

Sviluppo indispensabile, ma in quale direzione e con quali beneficiari, con quale futuro?

Lunardon non sembra avere dubbi. Quello impresso dall’attuale gruppo dirigente del Pd va nella direzione degli interessi collettivi.

Non solo, Lunardon dichiara, di sperare nella vittoria alle provinciali, perché <la reputazione che accompagna i buoni amministratori savonese (dunque anche quelli in Regione ndr) reggerà ancora alle prossime elezioni per la provincia di Savona…>.

Peccato che Lunardon non abbia avuto la possibilità di citare che il candidato Boffa è difficile accomunarlo ad altri esponenti noti del Pd savonese? Non era tra i tifosi di alcune scelte scellerate secondo alcuni, benemerite e cristalline secondo altri, in minoranza. Fare di ogni erba un fascio non è mai utile alla causa che si persegue?

A meno che il brillante e retto Giovanni Lunardon non abbia tutte le ragioni e gli altri (con una diversa corrente di pensiero) torto marcio. Siano dei prevenuti, destinati a perdere. Motivo? Non hanno, ovviamente gli altri, una buona reputazione per il passato ed il presente.