Vigili del fuoco

Un vigile del Fuoco scrive al Comandante Provinciale Antonelli
Le ricerche della persona scomparsa a Dego

Pietra Ligure, 27 Giugno 2013

Egr. Comandante ANTONELLI

Comando Provinciale

Vigili del Fuoco di Savona

LETTERA APERTA: Le ricerche della persona scomparsa a Dego

Egr. Sig. Comandante,

mi consenta di inviarLe pubblicamente una lettera aperta, nella quale voglio precisare alcune circostanze in merito alla ricerca ed al ritrovamento della persona scomparsa a Dego.

Leggo con stupore e sconcerto le dichiarazioni del Soccorso Alpino in merito al ritrovamento, con interviste ed articoli che non rendono con esattezza come realmente si siano svolti i fatti.

Questa mattina io facevo parte della squadra dei Vigili del Fuoco che era stata inviata sul posto al fine di proseguire le ricerche.

Siamo stati noi a pianificare la strategia della ricerca e a programmare la ricerca di oggi, ad organizzare le squadre, e ad inviare i colleghi.

Sono state le nostre squadre dei Cinofili a ritrovare il disperso, siamo stati noi ad attivare la catena del comando, e sono stati i nostri colleghi SAF (Speleo Alpini Fluviali) ad organizzare il recupero, così come si è alzato in volo Drago 65, il nostro elicottero di soccorso.

Spiace invece leggere sempre le dichiarazioni degli esponenti del Soccorso Alpino che oggi NON erano presenti alle ricerche, ma sono stati allertati solo dopo il nostro ritrovamento.


Con questo non voglio sminuire il lavoro di nessun volontario, né sminuire il lavoro di chiunque altro, e nemmeno pretendere di volersi “prendere il merito” di questo ritrovamento . . .voglio solo sottolineare che noi Vigili del Fuoco non siamo mai sotto i riflettori, lasciando colpevolmente spazio ad altri, che invece amano rilasciare interviste, magari mentre il nostro elicottero deve ancora giungere in zona per il recupero.

Faccio come i miei colleghi questo lavoro con passione, e lo farò anche domani; vorrei però che si dicessero le cose come realmente siano andate.

Il mio istruttore al corso d’addestramento diceva che “ . .il Vigile del Fuoco si fa prima con la testa, e dopo con il cuore. .”; noi faremo sempre il nostro lavoro, quello per cui siamo stati addestrati, intervenendo sempre e comunque, sotto il sole e la pioggia, nella neve e contro il vento, in ogni situazione e circostanza, senza fermarci mai.

Mi permetta di esprimere le condoglianze alla famiglia della vittima.

“Ad laurum per ignem”

Cordialmente.

VV Giuseppe Dellepiane

Comando Provinciale

Vigili del Fuoco di Savona

dellebeppe@libero.it

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.