Venti di partecipazione: report sulle 8 assemblee

Venti di partecipazione:
 report sulle 8 assemblee di giovedì 19 aprile

Venti di partecipazione:
report sulle 8 assemblee di giovedì 19 aprile
L’asilo delle Piramidi

1) Centro città/città vecchia: asilo delle Piramidi ex V circoscrizione Corso Mazzini 25. Referente Corrado Borgognoni 349.5434780.  

Partecipanti 48 persone  
In generale i cittadini chiedono progetti condivisi di medio-lungo periodo e non continui rattoppi e lavori in emergenza. 

 L’argomento più sentito è il progetto di eliminazione del controviale di Corso Colombo per ampliare ulteriormente i giardini che non sono valorizzati. 

Traffico congestionato, s i teme forte peggioramento della viabilità cittadina. 
Pericolosità dei pennelli soffolti in mare non segnalati di fronte alla foce del Letimbro.

Che fine ha fatto il progetto di anfiteatro con vista sul mare dietro il Priamar? L’area ancora a gestione portuale non è mai stata restituita ai cittadini.  
Ipotesi di una passeggiata che collega Corso Colombo alla darsena passando, lato mare, dietro il Priamar.
Più parcheggi, anche per i pendolari, con possibilità di abbonamento per singolo park, quindi meno costoso.
Decoro urbano scadente soprattutto in via Paleocapa e nel centro storico. 
Bivacco camper in corso Colombo.
Gioco d’azzardo, piaga sociale. 
Manca semaforo nel controviale di Corso Mazzini angolo via Montenotte.

 Abbattimento barriere architettoniche, per i disabili pedane di accesso ai mezzi pubblici. 

Non esiste una mappa dei mezzi pubblici, nè pannelli, nè brochure.
Si chiedono piste ciclabili più fruibili e sicure. Rastrelliere anche per bici private.
Inquinamento causato dai camini delle Costa Crociere. 
In darsena i dehors sono eccessivi. 
Ridurre i decibel in occasione degli eventi in piazza Sisto IV.
La sede della ex IV Circoscrizione

2) Fornaci/Zinola: ex IV circoscrizione, Via Nizza 1. Referente Piero Fresco 333.3841620 

Partecipanti 36 persone
Difficoltà di far capire ai cittadini la competenza dell’Autorità Portuale sugli arenili savonesi oltre al fatto che anche alcuni spazi cittadini ricadono sotto la competenza della stessa Autorità
Spiaggie libere da attrezzare. 

 Manutenzione della rampa di accesso all’arenile in corso Vittorio Veneto, intervenedo anche sulla cosidetta scogliera, problema anche igienico (ratti di fogna) oltre che estetico.
Problema rifiuti: a Savona manca di una discarica propria, motivo in più per incentivare la raccolta differenziata che percentualmente è troppo bassa
Accolto con favore il progetto di raccolta di prossimità dei rifiuti che verrà avviato a breve nel quartiere di Mongrifone.
Che fine hanno fatto i vigili di quartiere?
Traffico, spesso troppo veloce e indisciplinato, rischio per i pedoni. 
Interventi sulla viabilità: in via Nizza in qualche caso si è costretti a svoltare verso Vado per andare a Savona

Pericoloso l’ingresso e l’uscita nella  connessione tra via Bricchetti e la strada di scorrimento

Inserire qualche rotonda. Sosta in doppia fila e parcheggi “selvaggi”.
Piste ciclabili, sono poche e problematiche, creare gruppo di lavoro sull’argomento.
Futuro assetto urbanistico del fronte mare di ponente in riferimento al Piano Urbanistico Comunale (PUC). 
 

Dimensione edifici, verde pubblico, servizi ecc.. (si chiede progettazione partecipata)
Sporcizia da colombi, nei sottopassi ecc…
Proprietà di alcune strade, relativamente a manutenzione manto stradale e raccolta acque piovane.
Asfaltatura e segnaletica orizzontale. 
Manutenzione degli arredi dei giardini pubblici, carenza di giochi per i bambini.
TPL: si raccoglie l’insoddisfazione per l’aumento dell’intervallo delle corse e per i tempi di percorrenza.
Inquinamento da puzze intollerabili dal depuratore che in passato ha rovinato parecchie giornate ai cittadini del ponente savonese.

Piazzale Moroni:
eliminazione amianto
3) La Rocca/Mongrifone: SMS Fratellanza Contadini Operai, Via alla Rocca 52. Referente Davide Pesce 348.4106830 
Partecipanti: 25 persone, qualche “straniero” della zona di Piazza Martiri
Pubblicità scarsa dell’assemblea del 19 aprile e della prima riunione del 12 marzo
Presenza di amianto nei palazzi di Piazzale Moroni

 Mancano i marciapiedi in varie zone, asfalti da rinnovare, migliorare la segnaletica stradale (cartelli e strisce per terra)

Completamento della pista ciclabile in Via Stalingrado (ora è solo di 200 metri)

Apertura giardini e parcheggi in Via Chiappino

Maggiore sicurezza stradale in alcuni incroci, controlli del limite di velocità in via Salingrado e via alla Rocca

Obbligo, per i mezzi pesanti, di passare nella nuova strada di Parco Doria in entrambi i sensi

Maggiore vigilanza e manutenzione per il parco della Rocca e divisione dell’area canina i due parti: per cani di grossa e per quelli di medio-piccola taglia

Troppe zanzare, bonifica di un’area acquitrinosa in zona Piazzale Moroni 

Troppi ratti di fogna. 

Pochi parcheggi in via alla Rocca, recuperare l’area abbandonata accanto alla SMS.

Potatura rami pericolosi in varie zone. 

Trovare spazi per scuole “arti e mestieri”

Rifiuti ingombranti abbandonati e discariche abusive intorno al campo sportivo della Fontanassa 

Siringe e discariche abusive nella passeggiata verso la Madonna del Monte

Chiesa di San Paolo

4) S. Rita/Oltreletimbro: biblioteca di quartiere, Corso Tardy e Benech 14. Referente Alessandro Albertoni 348.4558418 

Partecipanti: 31 persone

Si è vista la partecipazione di numerosi abitanti sopratutto dal Quartiere Santa Rita e San Michele, assoluta mancanza di partecipazione da Via privata degli Angeli e quasi assenza di piazza Martiri.

 Lamentele riguardanti la mancata risposta da parte del Comune riguardo a esposti presentati dai cittadini oltre dodici anni fa. 

Aree in stato di abbandono e degrado: Orti Folconi, aree ex Mottura Fontana, area deposito Gigino in via Bono.  

Traffico pesante pericoloso in Corso Tardy e Benech con la proposta di modificare l’immissione da Via Giusti.  

Troppo traffico di Via Carissimo e Crotti con la proposta di rendere via Bourniquez a senso unico almeno nel tratto fino a via Servettaz disegnando parcheggi a lisca di pesce ed aumentando così il numero dei parcheggi disponibili.  

Immissione delle auto pericolosa soprattutto per i pedoni in via Collodi da via De Amicis e per i veicoli da via Leopardi

E’ stato proposto di assegnare ai privati la cura gratuita delle aiuole di Corso Tardy e Benech e trovare soluzioni alternative di parcheggio in questa strada magari con bollino residenti e disco orario.

Si lamenta la difficoltà ad utilizzare la bicicletta in città soprattutto con bambini avendo corsie sporadiche e talvolta poco fruibili; il bike sharing è giudicato costoso per l’amministrazione e poco utile per l’utenza.

E’ stato anche proposto di far spostare il bowling in altra sede per eliminare il rumore

Occorre rivedere la sistemazione dei giardini di piazza delle Nazioni: eliminare le piastrelle e predisporre campi da gioco accessibili a tutti. E’ fondamentale per i ragazzi poter utilizzare spazi aperti fruibili, in città sono rimaste pochissime aree libere e queste devono essere recuperate e destinate alla cittadinanza come aree verdi assegnate a gruppi di cittadini per la manutenzione.

Piu volte è emersa la volontà di dare respiro al progetto pur con qualche perplessità sulla reale volontà del comune.

Nei due giorni successivi all’assemblea è stato da più parti proposto di coinvolgere i ragazzi delle superiori all’OST quale fonte di idee per un città più fruibile.

Chiesa di Legino

 5) Legino: SMS Fratellanza Leginese, Via Chiabrera 4 referente Alessio Artico 320.6408325

Partecipanti: 33 persone

Sottolineata l’importanza del concetto di partecipazione non tanto o non solo come esposizione di problematiche esistenti nel quartiere, ma come momento di condivisione di idee allo scopo di costruire nuovi percorsi di cittadinanza attiva.

 Evidenziato il problema dell’eccessiva cementificazione del quartiere e in generale della città. E’ richiesta maggiore attenzione e tutela delle zone verdi;

Richiesto il riconoscimento delle associazioni giovanili da parte del Comune con la realizzazione ed aggiornamento di un albo ad hoc, maggiori spazi a disposizione, la creazione di un fondo permanente per contributi anche minimi a supporto dell’attività quotidiana

Sottolineata una scarsa percezione da parte dei cittadini di quale tipo di città sia negli obiettivi e nei progetti dell’amministrazione (non più industriale, forse turistica culturale o cos’altro ?)

Sistemazione di piazza don Aragno (o Piazza della Chiesa di Legino). E’ un argomento molto sentito tra gli abitanti. Si richiede all’amministrazione di revisionare il progetto ripensando/abbattendo le strutture architettoniche più impattanti con il resto della Piazza quali ad esempio il muro lato asilo e gli altri muretti in cemento armato. Evidenziato il continuo parcheggio di auto lato convento suore con conseguente difficoltà nel flusso veicolare. Giudicato pericoloso un eventuale senso unico che faciliterebbe l’aumento della velocità di auto e/o moto. Sempre in Piazza don Aragno si segnala la presenza di basoli rotti nella parte della Piazza già esistente con conseguente pericolo per le persone;

Richieste informazioni sui prossimi interventi urbanistici ed in particolare la destinazione d’uso di aree quali la Cittadella dell’Innovazione o l’ex Poligono (in Via Bonini) di cui non si hanno più avuto notizie;

Richiesta una maggiore trasparenza sull’utilizzo delle risorse finanziarie legate a oneri di urbanizzazione relativi a lavori fatti nel quartiere

Richiesti interventi per risolvere problemi di viabilità già segnalati in passato ma ancora senza soluzione (via Chiabrera, via Bonini, via Pietragrossa, via Costacavalli)

Proposti interventi per ripristinare l’utilizzo agricolo di terreni incolti compresi nel triangolo via Pietragrossa, via Bonini, via Chiabrera magari con la creazione di orti urbani;

Proposti progetti per il ripristino dei sentieri ed il recupero delle aree boschive;

Evidenziata una situazione di pericolo relativamente ad un terreno incolto tra via Bonini e via Chiabrera con elevato rischio incendio;

Segnalata una generalizzata scarsa pulizia delle strade soprattutto rispetto al centro città, la mancanza di contenitori per la carta e la plastica in via Grondona, una scarsa cura degli alberi in via Bresciana;

Segnalato l’inesistente deflusso dell’acqua piovana davanti all’ingresso della nuova pista polivalente (via Chiabrera, a lato SMSF Leginese) con la formazione di notevoli pozze d’acqua ad ogni pioggia;

Evidenziata la difficoltà di accesso al mare a piedi o in bicicletta da parte degli abitanti sia di Legino bassa sia delle colline a causa dell’esistenza di tunnel automobilistici difficili da attraversare per pedoni e ciclisti e di un passaggio pedonale impraticabile (da via Bove verso il mare);

Sottolineata la persistenza del rumore dell’autostrada in diverse zone del quartiere, non limitato dalla costruzione delle ultime barriere

L’assessore Lugaro nella sede
della Società operaia cattolica

 6) Villetta/Valloria: Società Operaia Cattolica Nostra Signora di Misericordia, Via Famagosta 4. Referente Ugo Folco 347.1031844

Partecipanti: 35 persone

La qualità dell’aria, inquinata dai camini delle Costa Crociere. 

 Scarsa illuminazione in varie zone della Villetta, con relativi problemi di manuntenzione degli impianti

La viabilità pericolosa in alcune strade (via Famagosta assolutamente da prendere in seria considerazione) e complicata in altre a causa di un manto stradale alquanto disastrato

Troppe auto sui marciapiedi. 

Assenza cronica di vigili urbani.

In molte strade i Vigili del Fuoco e le ambulanze non riuscirebbero neppure ad arrivare.

Problema dell’inquinamento acustico (la discoteca Ju-Bamboo di via Famagosta in primis)

Smaltimento rifiuti e raccolta differenziata (orari adeguati di prelievo immondizia, accelerare il progetto per raccolta più capillare)

Lordura dei cani diffusa ma con alcune zone critiche (proposta di sanzioni e tassa per padroni cani)

Scarsa pulizia delle strade, specie presso l’ospedale in via Privata Olivetta.

Assenza di adeguato sistema di smaltimento delle piogge: tombini cronicamente intasati; i marciapiedi diventano degli scivoli d’acqua.

Verde pubblico e verde ludico per bambini: utilizzare meglio quelli che ci sono, valutare la creazione di altri per recupero aree oggi “abbandonate” con alcune proposte concrete consegnate dai cittadini interessati ai progetti.

Problema del capolinea 5 in Valloria anzichè Albissola mare.

Mancanza di trasporto pubblico per la Villetta alta (via Loreto, via Ranco). 

Manutenzione parco giochi e recupero complesso di S. Giacomo.

Iniziative concrete per ricreare percorsi pedonali, ecologici e di recupero di vie antiche che dalla Villetta alta portano in centro e altre parti della città.

Villapiana: Le scuole

 7) Villapiana/Via Mignone: ex II circoscrizione, Via Zara 3. Referente Fabio Polverini 347.9651197

Partecipanti: 60 persone

TPL: non esiste una linea diretta con l’ospedale San Paolo (per le ore di apertura del laboratorio analisi e per le ore di visita), che sarebbe utile visto che i quartiere è popolato soprattutto da anziani che hanno difficoltà a recarsi in centro per prendere la corriera; la nuova linea raccoglierebbe cittadini anche della Rusca e Lavagnola: la proposta era già stata fatta ma non è mai stata presa in considerazione da TPL.

 La linea piccola per La Rusca alta è assolutamente inutile in quanto transita in orari non compatibili con l’entrata e l’uscita da scuola e uffici, la maggior parte della volte viene utilizzata da una sola persona. Si suggerisce per questa linea di utilizzare eventualmente un sistema di autobus a chiamata che però andrebbe prenotato il giorno prima, l’unica soluzione possibile, secondo l’assemblea è un cambio di orario, magari interpellando tutti i cittadini interessati all’uso tramite volantini da affiggere nei portoni. 

Anche la zona porto non è raggiungibile direttamente da Villapiana.

Al capolinea di via Alessandria spesso l’autobus si ferma radente al palo poiché ci sono macchine parcheggiate vicino ai bidoni e questo potrebbe essere pericoloso per qualche bambino che esce da scuola o dalla palestra, la questione era già stata segnalata ai vigili ma non si è arrivati a nulla. Lo stesso palo mostra i segni dei colpi degli autobus. Secondo alcuni il capolinea di via Alessandria è inutile, provoca traffico e smog e si chiederà a TPL di vedere se è possibile eliminarlo. Un signore riferisce che l’autobus che passa da via Mignone è spesso in ritardo ed alcune volte salta la corsa.

Si chiede di incrementare le attività culturali del quartiere e a tal riguardo viene riferito che il nuovo palazzetto di via delle trincee non sarà utilizzabile per il corrente anno.

La posizione delle strisce pedonali in via Torino, subito dopo la curva (davanti a Sericolor) sono pericolose, in quanto chi arriva da via Verdi non può vedere se qualcuno sta attraversando.

Mancanza cronica di parcheggi: spesso le macchine vengono utilizzate per tenere i posti, si trovano davanti ai segnali e ne impediscono una corretta visibilità, i posti del car sharing sono spesso occupati da macchine non autorizzate. I parcheggi del carico e scarico non devono essere riservati con macchine o cavalletti come invece succede.

Viene segnalato il fatto che non si ritiene giusto che di notte il parcheggio di via Piave sia gratuito nei confronti di chi paga l’abbonamento.

Viene sottolineato che spesso in via san Lorenzo e via Cavour ci sono macchine ferme per lunghi periodi e che la zona disco non viene mai rispettata e i vigili non fanno nulla al riguardo.

Qualcuno propone un parcheggio al posto dell’area cani di via Trincee, sottolineando l’inutilità di questa area, per quella di via Torino era stata fatta una raccolta firme per abolirla in quanto porta cattivi odori.

Viene ricordato che spesso i vigili tollerano situazioni di parcheggio che altrove non sarebbero permesse.

Di recente sono stati divelti i giochi dei giardini di via delle Trincee e chiede come mai non siano installate delle telecamere di sorveglianza. Il numero per l’assistenza ATA dei giardini non è utilizzabile da cellulare e comunque dal fisso non si ottiene risposta.

Non c’è la linea di mezzeria nella curva che da via San Lorenzo immette in via Istria per cui si tende a prenderla contromano, inoltre c’è spesso una macchina parcheggiata sulla curva. 

Bisognerebbe incentivare la raccolta differenziata sistemando diversamente i cassonetti in quanto spesso producono cattivi odori e applicare sconti su tale raccolta.

La pulizia dei giardini è veramente carente, pericolosità delle casette di via Verdi che potrebbero essere sostituite da altalene e necessità di un bagno pubblico utilizzabile, eventualmente anche a pagamento. Una signora segnala la pericolosità di un fossato dietro gli uffici della circoscrizione.

Si richiede il posizionamento di ulteriori rastrelliere per le biciclette, si sottolinea la necessità di una pista ciclabile efficiente e si propone l’utilizzo eventuale della galleria che da via Firenze arriva a via Schiantapetto; si richiede di valutare l’apertura, non solo per le emergenze, del tratto via Garibaldi via Formica.

I marciapiedi di via Mignone e via Garibaldi non sono utilizzabili da passeggini e carrozzelle dei disabili, stessa situazione per via Rusca. 

Si dovrebbero inoltre eliminare le barriere architettoniche nel quartiere.

La pulizia delle strade andrebbe fatta meglio, eventualmente con lo sgombero delle stesse, magari consentendo il parcheggio gratuito altrove, anche quella dei marciapiedi riguarda solo determinati tratti. Andrebbe migliorata l’illuminazione e il decoro del quartiere è trascurato.

Car sharing e bike sharing presentano costi di gestione ma non danno risultati visibili, le bici sono poco utilizzabili e le tessere introvabili.

Il Santuario

8) Santuario/Lavagnola/Montemoro: ex I circoscrizione, Via Crispi 20. Referente Sabrina Pellegrini 349.6651882

Partecipanti: 35 persone
Assenza dell’allaccio alle fognature e all’acquedotto in due zone (Cantagalletto e via Monteprato a Santuario, circa 50 numeri civici)
Sicurezza e pulizia strada principale e secondarie (in alcune strade secondarie che collegano la provinciale non possono passare mezzi di soccorso)

 ADSL assente o molto lenta in quasi tutta la zona 
Pulizia torrenti Lavanestro e Letimbro e affluenti, sicurezza dei ponti
Assenza vigile urbano all’uscita delle scuole
TPL: regolare l’orario con l’uscita delle scuole (linea 2) e prevedere corse straordinarie in concomitanza di eventi (processione Venerdi’ Santo etc..) 

In generale

Puntualità dei partecipanti, alcune sedi che ci hanno ospitato erano disagiate: fredde, poco spazio, pochi parcheggi visto che pioveva.

Dialogo appassionato, senza tensioni, stupore di qualcuno del fatto che nessuno litigasse.

Interventi brevi ma costruttivi, nessun battibecco e pochi riferimenti “al proprio giardino”.

Positività sul progetto e grazie per il nostro impegno.

Disponibilità ad aiutarci operativamente.

Piu volte è emerso da parte dei presenti la volontà di dare respiro al progetto pur con qualche perplessità.

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.