Savona può vantare una storia che è cultura, ma…

Savona può vantare una storia che è cultura
ma le quattro statue in piazza del Popolo sono in pericolo

Savona può vantare una storia che è cultura
ma le quattro statue in piazza del Popolo sono in pericolo

Il termine cultura deriva dal verbo latino colere (coltivare), l’insieme di conoscenze trasmesse di generazione in generazione.

Purtroppo negli ultimi anni la cultura di Savona non ha brillato di luce propria e molti monumenti sono stati poco curati o addirittura messi in pericolo come per esempio le quattro statue di artisti savonesi fatte da Antonio Brilla che sono in piazza del Popolo, quattro artisti savonesi vissuti a cavallo tra il 1700 e 1800, Gerolamo Paolo Brusco, ritrattista di Papa Pio VII, Giuseppe Frascheri, ritrattista di nobili genovesi e inglesi; Filippo Martinengo, scultore e autore di gruppi lignei e infine Giovanni Agostino Ratti, ritrattista della Madonna di Misericordia.

Gli esempi negativi sono tantissimi uno dei più eclatanti è il tempietto Boselli al prolungamento.

 Le quattro statue in piazza del Popolo sono in pericolo 

Voglio ripetere e se del caso, lo farò molte volte che le quattro statue che sono in piazza del Popolo sono in pericolo.

La prima statua rappresenta Paolo Gerolamo Brusco detto il Bruschetto uno dei pittori savonesi del settecento che ha affrescato molte chiese savonesi e dipinto Pale d’altare ed importanti quadri. La seconda statua rappresenta Carlo Giuseppe Ratti anch’esso tra i migliori pittori sei settecenteschi che insieme al padre Gio Agostino Ratti ha nobilitato la storia artistica pittorica e Ceramologica della città. Fu anche scrittore di una storia di vite di pittori liguri che rappresenta un tomo importantissimo. La terza statua è Giuseppe Frascheri pittore sette ottocentesco Che fu accademico di merito della Accademia Ligustica di belle arti. La quarta statua di Filippo Martinengo detto il Pastelica scultore che fu autore di importanti Casse processionali in legno: l’Addolorata, la Promessa del Redentore, e la Deposizione dalla Croce. Queste quattro statue che sono state scolpite da un altro importante artista dell’ottocento il noto Antonio Brilla, sono purtroppo esposte senza alcuna protezione e quindi in gran pericolo.

Cosa si aspetta per metterle in un posto più idoneo e protetto?!

Renato Giusto  Medico e Presidente del Consiglio comunale

 

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