Sanremo

Essere informati(8) – Albo pretorio: le denunce di Donzella, Infante, Cassini
L’annus orribilis di Zoccarato, sassi nello stagno
Gogna per Sanremo Promotion Spa con i Mora e Carboni
Società lussemburghese & personaggi inquietanti irrompono in consiglio comunale

Essere informati(8)-Albo pretorio: le denunce di Donzella, Infante, Cassini
L’annus orribilis di Zoccarato, sassi nello stagno
Gogna per Sanremo Promotion Spa con i Mora e Carboni
Società lussemburghese & personaggi inquietanti irrompono in consiglio comunale
 
Sanremo – Le riunioni di Consiglio Comunale della città sono sempre interessanti, in alcune ancor più perché animate dai tanti interventi dei Consiglieri presenti, con un fiorire di notizie (documentate) che vengono trascritte nei verbali.

 

Fatti dei quali difficilmente vengono a conoscenza dei cittadini sanremesi e non solo.

 

Una di queste è la delibera consigliare n.67 del 23/09/2010, oggetto: Comunicazioni –Interpellanze – Interrogazioni – Ordini del Giorno – Rinvio: 1) Consuntivo stagione turistica 2010 giugno-settembre nella città di Sanremo – Analisi del suo svolgimento e delle problematiche emerse nel periodo – Art. 24 del regolamento C.C. – Approvazione O.d.G.

Una delibera il cui verbale si compone di ben 60 pagine, in cui sono riportati gli interventi di: Lupi Marco Claudio, Presidente Consiglio – Donzella Massimo, Consigliere – Infante Domenico, Consigliere – Cassini Daniela, Consigliere – Faraldi Leandro, Consigliere – Di Meco Giuseppe, Assessore – Fera Antonio, Assessore – Gorlero Andrea, Consigliere – Sindoni Antonio, Consigliere – Baggioli Simone, Consigliere – Prevosto Francesco, Consigliere – Morini Matteo, Consigliere – Bossi Elio, Consigliere – Leuzzi Giuseppe, Consigliere – Tinelli Gianni Maria, Consigliere – Pippione Paolo, Consigliere. Sono stati votati ben 7 Ordini del Giorno. Un Consiglio comunale animato che si è concluso alle ore 1,37.

Scontato che non è materialmente possibile riportare integralmente tutti gli interventi fatti. Ci limiteremo a trascrivere le parti più interessanti (a nostro parere) dei tre argomenti trattati, con una breve premessa espressa dal Consigliere Donzella, dando precedenza al terzo punto all’ordine del giorno: Società Sanremo Promotion S.p.A.

All’inizio di seduta il Presidente Lupi ha comunicato l’ennesimo fatto drammatico che ha coinvolto l’Italia: la morte del Tenente Alessandro Romani del 9° Reggimento d’assalto Col. Moschin, impiegato in Afghanistan, a cui è seguito un minuto di silenzio.

Ha quindi dato la parola al

Consigliere DONZELLA

“Ci troviamo di fronte ad una seduta di Consiglio comunale richiesta dalla minoranza su temi particolarmente urgenti, importanti, attuali, che debbono avere delle risposte da parte dell’Amministrazione. Non è consono al nostro modo di affrontare i dibattiti consiliari ed anche al modo di comportarci quello di scendere sul piano del ridicolo, così com’è avvenuto questa sera portando i quadri di Dalì, Guttuso, Picasso, ecc., ma forse questo serve per stigmatizzare e per scendere a un piano che si è rivelato in troppe occasioni confacente ad un altro modo di operare. Qual’ è l’antefatto?

Mentre in questa cittadina imperversava una campagna che metteva alla gogna il Comune e i dipendenti comunali, Palazzo Bellevue centro del malaffare e del saccheggio, il Sindaco di Sanremo trovava la forza e la fantasia di dare delle interviste a Canale 5 e al Corriere della Sera dove veniva detto che all’interno del Casinò di Sanremo si trovavano trecento tele importanti per un importo di 3 milioni di euro, oltre che quadri di particolare pregio di maestri della pittura per almeno altri 3 milioni di euro. […] Io credo che il massimo della promozione turistica che ha trovato la città di Sanremo si è potuto appunto vedere con la campagna di stampa e mediatica che abbiamo avuto modo di rilevare sui quotidiani non solo locali, ma anche nazionali.[…] Mi sono fatto parte diligente per ricordare a chi, trovandosi in ferie, non aveva avuto modo di leggerli, quello che veniva detto…

La Stampa 28.08: “Palazzo Bellevue saccheggiato – Ipotesi di truffa e peculato – Gasolio, assicurazioni, caldaie, fontane e parcheggi”. “Sanremo, in Comune un festival della truffa, la benzina per i mezzi pubblici finiva nei serbatoi di auto private.” Il Secolo XIX: “Auto fantasma a Sanremo, truffa e peculato. Per ora il fascicolo è contro ignoti. Presto le iscrizioni sul registro degli indagati.” […]

Nel merito alla Società Sanremo Promotion S.p.A. il consigliere Donzella ha dichiarato: “Voglio però concludere veramente con tanto imbarazzo e tanta sorpresa, con una frase ovviamente sul terzo punto all’ordine del giorno che è la Sanremo Promotion, ossia con la manifestazione che si riferisce a società collegate a Lele Mora o comunque i cui componenti hanno stretti rapporti di parentela con questo personaggio,[…] …il contratto, che invito tutti i colleghi Consiglieri a leggersi, tra la Sanremo Promotion e la società che si occupa della promozione di “Le pupe e il secchiello”, è del 7 luglio (2010 ndr). Il 7 luglio viene sottoscritto un contratto per promuovere la stagione estiva… e il Comune di Sanremo decide, l’Amministrazione, di versare 160 mila euro per far promuovere la stagione estiva. A questo punto passiamo al contratto, quindi c’è veramente una culpa in vigilando se non una mala gestio in una scelta di questo tipo, nel contratto c’è un impegno, c’è un obbligo della Sanremo Promotion a fare una pubblicità a livello nazionale, con 10 manifesti 6×3. […] Ma se le province sono 104 o 105, qui c’è un oggetto che è impossibile da realizzare. Poi viene scritto che si faranno due pagine,… di pubblicità su una serie di riviste, non si dice per quanti giorni, non c’è scritto nel contratto, o ci sono degli obblighi contrattuali da rispettare o non ci sono, è un contratto, ma vi invito a leggerlo. […] Una Società interamente a capitale pubblico, la Sanremo Promotion, non è come dice Di Meco, che non guarda chi è l’interlocutore… è obbligata a sapere chi è l’interlocutore, non che non lo deve sapere, il 50% è composto da una società lussemburghese, saranno tutte persone per bene, ma potrebbero anche essere dei delinquenti. Ma come sarebbe a dire, io credo che una società a capitale interamente pubblico debba utilizzare le stesse procedure degli enti locali! Qui ci sono delle inadempienze enormi. 

Consigliere INFANTE  

“Stasera discuteremo della orribile estate sanremese. E’ impossibile non dire che la trascorsa stagione estiva ha rappresentato per Sanremo la peggiore di tutta la sua storia e ciò per una serie di motivi e circostanze sfavorevoli, ma soprattutto per una pessima gestione di queste da parte dell’Amministrazione attuale.[…]

Tornando al problema di quest’anno, dell’annus orribilis sanremese, si possono comprendere e giustificare i tagli alle manifestazioni estive di Sanremo, viste le ristrettezze economiche,… sono difficilmente comprensibili operazioni di promozione turistica organizzate dalla Società Sanremo Promotion, come quella della discutibile campagna pubblicitaria Le pupe e il secchiello costata 100 mila euro… […] Tutta l’operazione, comunque, sembra sproporzionatamente costosa. […] Ancora una volta siamo davanti ad uno spreco di risorse in operazioni discutibili, inutili e costose, come la passata edizione del Chocofestival che fa scuola.”

Consigliere CASSINI

“Comincerei con un primo intervento che cerchi di toccare un po’ i tre argomenti dell’ordine del giorno di questa sera, salvo poi l’approfondimento di tutti gli altri colleghi. Faccio la sintesi finale e mi pare di poter dire che questo è un po’ l’annus orribilis del Sindaco Zoccarato,… Citeremo dei dati di fatto e non guferemo, perché l’ultima trovata del Sindaco in termini di comunicazione è che ci sono dei gufi, che per definizione gufano, allora diciamo subito che citeremo dei dati di fatto e le nostre non saranno gufate. […]

Vengo alla campagna promozionale che il Comune di Sanremo ha deciso di finanziare per sopperire ai gravissimi danni subiti complessivamente dalla città per quanto riguarda i vari divieti di balneazione. La Giunta ha finanziato Sanremo Promotion alla fine di giugno per 160 mila euro perché attuasse delle azioni che vengono descritte nel programma di Sanremo Promotion che prende 96 mila euro di quella somma, cioè 80 mila oltre IVA, a cui si aggiungono altre piccole cifre superando i 100 mila euro totali di costo, per fare una campagna pubblicitaria – che poi è stato un servizio fotografico, come il contratto stesso denomina questa campagna – denominata “Le pupe e il secchiello” ed individua per fare questa campagna la società LM Production Srl, con sede in Milano, e firma il contratto il 7 luglio, quindi pochi giorni dopo, con l’amministratrice della società che è la signora Diana Mora.[…] Debbo anche dire per correttezza che gli aspetti di congruità e di modalità della campagna meritano ancora delle verifiche che faremo ed approfondiremo in ogni sede. Qui però c’è qualcosa di più e lo dico con cognizione di causa.

Dicevo che Sanremo Promotion prende 160 mila euro, ne investe oltre 100 mila per questa campagna pubblicitaria dandoli alla LM Production che è una società che – come si evince da una semplicissima visura camerale che lo stesso amministratore unico, pur chiamandosene fuori, avrebbe potuto fare, visti anche i nomi degli amministratori – è proprietà al 50% di una società lussemburghese di cui non si possono conoscere i soci.

Noi sappiamo dalle cronache nazionali degli ultimi anni che molto spesso queste società lussemburghesi sono realtà utilizzate per eludere il fisco italiano e c’è una gran bella letteratura da questo punto di vista.

L’altro 50% risulta, dall’ultima verifica camerale, essere di proprietà del signor Andrea Carboni, che è il figlio di Flavio Carboni. La LM Production è emanazione e corrisponde, per il sito, le persone e gli azionisti, alla LM Management che è stata la famosa società di Lele Mora, dichiarata fallita dal Tribunale fallimentare di Milano il 13.06.2010, per un crack di 19 milioni di euro. Di questo crack 15 milioni di euro devono essere dati al fisco italiano che è appunto creditore da Lele Mora e dalla sua società per questa cifra enorme.

Qui, voglio dire, probabilmente Tremonti e Brunetta avrebbero da dire la loro in quanto ultimamente il Governo si sta impegnando per rientrare come fisco da una serie di situazioni di questo tipo e combatte, peraltro, le società che furbescamente hanno il controllo estero.”   (continua)

********

Una seduta di Consiglio comunale iniziata con l’assenza del Sindaco Zoccarato. Tant’è che, dopo gli interventi dei Consiglieri Donzella, Infante, Cassini, Faraldi e gli Assessori Di Meco e Fera, il Consigliere Gorlero, all’inizio del suo intervento, ha detto:

”Prima di entrare nel merito del mio intervento vorrei fare una domanda non polemica, ma concreta. Io vorrei rivolgermi direttamente al Signor Sindaco, per cui chiedo al Presidente del Consiglio: il signor Sindaco non è presente perché non si è sentito bene? Perché aveva degli impegni familiari? O semplicemente per disprezzo nei confronti di questo Consiglio Comunale?… Signor Presidente, cortesemente se mi volesse dire come è la situazione.

Risposta del Presidente Lupi: “E’ entrato il Sindaco.”

Significativa la prontezza con cui il Sindaco è entrato nella sala consiliare. A che ora era arrivato il Sindaco in Comune? Tattica politica o impegni inderogabili?  A buon intenditore poche parole. 

Un cordiale invito ai lettori di Trucioli Savonesi: non perdetevi le prossime puntate. In crescendo gli interventi dei Consiglieri e degli Assessori. Un periodo di vita sanremese che rimarrà nella storia della città.

 

Gilberto Costanza

e-mail: gilberto.costanza@alice.it

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