QUI BENELUX di INDRO IVALDO

 – RUBRICA SETTIMANALE DI INDRO IVALDO

A LIEGI, GEORGES SIMENON TUTTI LO CONOSCONO.
LOUIS DE LA VALLEE POUSSIN E’ MENO NOTO MA ERA UN GRANDE  ORIENTALISTA DI LIEGI

QUI BENELUX  di INDRO IVALDO

A LIEGI, GEORGES SIMENON TUTTI LO CONOSCONO.
LOUIS DE LA VALLEE POUSSIN E’ MENO NOTO MA ERA UN GRANDE  ORIENTALISTA DI LIEGI

In questo articolo, scritto per “Trucioli Cultura” intendo parlare di una curiosità, che si riferisce a personaggi noti, meno noti o del tutto sconosciuti per dimostrare che un conto è la popolarità, la notorietà ed un conto è la grandezza vera e propria.
In altre parole, uno scrittore od un artista cinematografico o teatrale, televisivo o che altro può raggiungere vere e proprie vette di popolarità, mentre uno scienziato autentico difficilmemte raggiunge il grande pubblico.

LIEGI
In Italia, i casi sono anche troppo evidenti: tutti conoscono Pippo Baudo oppure Albano o Carlo Conti, ma andate un pò a chiedere in giro chi era Giuseppe Tucci. Ebbene era il massimo studioso italiano del buddhismo tibetano, conosceva le lingue orientali come nessun altro, amico del filosofo Giovanni Gentile ed esploratore in Nepal ed in Tibet.
Oggigiorno, praticamente dimenticato. Ma , a suo tempo, un vero e proprio padreterno della cultura, come lo chiamava il vice direttore de “Il Messaggero”, Felice La Rocca, grande ammiratore del filosofo Benedetto Croce (e quindi del suo contemporaneo rivale, Giovanni Gentile, allora ministro della Cultura, nel ventennio).

Georges Simenon
Ma veniamo a Liegi. La città sulla  Mosa diede ai natali a Georges Simenon, il padre del commissario Maigret. Ci sono statue di Simenon e tutti lo conoscono, meritatamente. Un grande giallista, maestro nel suo genere.
A Liegi nacque anche il massimo orientalista europeo dei suoi tempi: Louis de la Vallée Poussin. Uno scienziato che aveva una padronanza perfetta del latino, del, greco, del francese (sua lingua madre) e, in più della lingua pali, del sanscrito, del cinese e del tibetano. Scusate se è poco!

Dalai Lama
Il massimo sinologo e tibetologo esistente al mondo, assieme agli indologi come Max Muller, Barthelemy Saint Hilaire, Childers, Rhys Davids, Pichel, Barth, Emile Senart,Holdenberg. Silvain Levy. Tutte vere e proprie autorità nelle maggiori università mondiali: Lovanio, Oxford, Cambridge, la Sorbonne. Pensatori che stavano alla pari – ed in alcuni casi superavano- filosofi come Kant, Schopenauer, von Hartmann, Bertrand Russell, Bergson e hoc genus omne.
Renan e  il Taine si sono occupati di scienza buddhologica. Ma tutti hanno ricevuto commenti e giudizi da Louis de la Vallée Poussin, lo scienziato di Liegi, autore di quel capolavoro dal titolo NIRVANA che è senza dubbio il massimo esperto mondiale per la scienza che studia il Taoismo, il Buddhismo, l’Induismo e lo Zen.
 
INDRO IVALDO.
Liegi, Dicembre 2014.     

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