P.S.S.C.

P.S.S.C.
 Physical Science Study Committee

P.S.S.C.
Physical Science Study Committee

Nella Scienza, è ben noto, non esistono “Scuole di Pensiero” tipiche di altri rami del sapere, prevalentemente di tipo umanistico. Certo che la “Didattica della Scienza” (e della Fisica in particolare)  riflette lo spirito, l’accentuazione di alcuni aspetti generali, la semplicità dell’esperimento e la sobrietà del linguaggio matematico coinvolto. Come se, nell’immaginario comune, “Matematica” fosse associata a “difficoltà”.

 
Si pensi al titolo di un celebre trattato ottocentesco recentemente ri-edito in stampa anastatica: A. Ganot, Cours de Physique , Purement  Expérimentale, et sans Mathématiques., cinquième edition, (Chez l’Auteur-Editeur,Paris, 1872). Come se la “Fisica” fosse concettualmente “facile” mentre nella nostra Didattica avviene esattamente il contrario.
P.S.S.C. è l’acronimo di Physical Science Study Committee, un progetto nato nel 1956 per iniziativa dei  Fisici Jerrold R. Zacharias e Francis L. Friedman, entrambi del M.I.T. Un progetto sicuramente “non all’italiana” cui collaborarono paritariamente Docenti Universitari e Docenti di Scuole Liceali, con gruppi di lavoro, produzione di apparati “fatti in casa” destinati sia all’esperimento a gruppi sia all’Esperienza d’Aula. Attuato in Italia solo nei cosiddetti “Licei Pilota” (più per moda o per convinzione?) i Film prodotti e doppiati magistralmente in lingua Italiana dalla “ESSO” lasciarono sicuramente una traccia in tutti i docenti della mia generazione che, costretti a fornire un Sapere dignitoso in tre sole ore settimanali, spesso trovavano in questi film un valido ausilio alla carenza di un laboratorio non efficiente. Ricordo di essere stato un Docente molto fortunato perché oltre alla collaborazione in laboratorio di un uomo di eccezionali qualità, in grado di sapere presentare (e discutere) anche tre o quattro esperienze d’aula in un’ora, avevo la fortuna di avere un buon proiettore 16 mm e tutta la serie di film. Film tanto preziosi da provvederne un riversamento su cassetta al di fuori delle vie ufficiali. Film tanto preziosi che nel 2005 (l’anno della Fisica) l’Editore Zanichelli ebbe la benemerita idea di procurarsi le migliori copie dei film e di riversarli su DVD. Venduti ad un prezzo che io trovai “irresistibile”. Qualcuno che studiò al Liceo dopo il 1965 ne ricorda qualcuno? Qualcuno ricorda il fine humor che accompagnava ogni film?  Qualcuno ricorda Eric Rogers spiegare la “legge dell’inverso del quadrato” nella legge di Coulomb? Film in bianco e nero, di durata dai 20 minuti ai 40 minuti, di grande valore pedagogico, mai eguagliati da nessuno, almeno per quella che è la mia conoscenza di tentativi editoriali fino al 2004, anno in cui lasciai l’insegnamento attivo.
La nostalgia del bagno di gioventù quotidiano mi spinge ancora a vedere qualcuno di questi film in casa, con la malcelata speranza che mio figlio Alessio non mostri quella “apatica indifferenza” di molti studenti contrapposta all’avida attenzione di pochi altri studenti.
Dopo oltre mezzo secolo molti ideatori del P.S.S.C. hanno chiuso la loro giornata terrena. L’opera monumentale lasciata ha lasciato una traccia indelebile. Mi piace associare sempre un verso di Quinto Orazio Flacco anche a queste modeste attività: non omnis moriar,multaque pars mei vitabit Libitinam.
 
 SALVATORE GANCI

 

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