Presentato il progetto “Presepe degli Abissi”

Presentato il progetto
“Presepe degli Abissi”

Presentato il progetto “Presepe degli Abissi”

 E’ stato illustrato, alla presenza degli organizzatori del lavoro, del consigliere regionale Angelo Vaccarezza, dei rappresentanti dei comuni coinvolti, degli artisti che hanno realizzato le statue, dei rappresentanti delle forze dell’ordine e di numerosi cittadini, il progetto Presepe degli Abissi. Le statue sono state messe sul fondo del mare domenica 8 dicembre.


 

“Saluto tutti dicendo che si festeggia l’inizio di un percorso”, ha dichiarato il presidente dell’associazione Presepe degli Abissi Oreste De Rossi, “e voglio dire che ho sentito questa idea geniale di fare le statue e metterle in fondo al mare, l’abbiamo fatta nostra ed è stato molto faticoso realizzarla. Sono sicuro che questo presepe porterà molti turisti ed è il primo al mondo sommerso con le statue in ceramica; l’ideatore è stato Alessandro Milanesi e le statue sono rivolte verso est così ricevono il sole che sorge. Ogni anno il presepe crescerà ma ricordo che abbiamo fatto tutto a costo zero e spero che le famiglie vengano a vederlo”.


 

Stessa soddisfazione da parte del consigliere regionale Angelo Vaccarezza :”Ringrazio i presenti dicendo che credo sia necessario che la regione investa su questo progetto che è un vero miracolo realizzato dalle persone; questo luogo renderà grande la nostra regione poichè il presepe sommerso mette insieme l’aspetto religioso e culturale ed è unico. Ringrazio chi sostiene questo progetto che promuove un prodotto importante come il turismo”.

“Oggi si avvera un sogno”, afferma il sindaco di Albisola Superiore Maurizio Garbarini, “ed il territorio acquisisce un valore importante rappresentato dal presepe. L’amministrazione è vicina al progetto e continua ad esserci poichè si valorizza il turismo e nonostante le difficoltà economiche assicuriamo la nostra presenza; ringrazio sinceramente gli artisti che hanno donato le statue, i promotori del progetto e Oreste De Rossi”.

 


 

“Il progetto è nato nel 2016 e sono stato contento di trovare nella realtà cosa mi immaginavo”, sottolinea Luca Ottonello, assessore al turismo di Albisola Superiore, “credendoci fin da subito. Il progetto unisce le ricchezze del territorio e la ceramica valorizzando anche il turismo senza dimenticare i progetti privati. Saremo sempre a fianco del progetto che era presente anche nel nostro programma elettorale”.

“Porto i saluti dell’assessore Nicoletta Negro”, evidenzia l’assessore Davide Battaglia del comune di Albissola Marina, “e voglio dire che siamo contenti di aderire al progetto. Ci piace usare il mare per uno scopo diverso dal solito e ringrazio tutti coloro che hanno partecipato”.

“Ringrazio chi cura l’iniziativa e tutti i volontari dicendo che il progetto mi piace perchè il soggetto è anche religioso”, ricorda Don Adolfo, “ma il mare è una realtà importante anche per il turismo; occorre tuttavia usarlo bene e proteggerlo”.

 


 

“Io sono albisolese ed amo il territorio”, afferma la consigliera del comune di Savona Elda Olin, “e sono orgogliosa di far parte del progetto. Il presepe unisce ed ha un valore importante; il mare è un elemento sacro ed ha in sè la ricchezza della nostra costa e realizzare il presepe qui è un grande progetto che spero possa crescere con altre statue”.

 


 

“Provengo da questo territorio ed amo la mia terra”, dichiara il direttore artistico Diego Gambaretto, “ed Oreste De Rossi mi ha contattato per il progetto, il gruppo mi è subito piaciuto ed ho detto di sì. Tutti ci hanno creduto subito e voglio ringraziare gli artisti Illy Cuvato, Laura Romano e Damiano Rossello”.

“Sono in Italia da 28 anni”, afferma Illy Cuvato, “ed ho detto subito sì a questo progetto; mi piacerebbe molto che Albisola fosse conosciuta anche per questo presepe”.

 


 

“E’ un onore per me far parte di questo progetto”, riprende Laura Romano, “anche se il vero problema è stato quello di cuocere statue così grandi”.

“Il mio lavoro è legato al mare ma questo progetto è per me del tutto nuovo”, sottolinea l’ingegner Gaggero, “ed abbiamo realizzato una sorta di spina dorsale delle statue che prosegue all’interno del fondale. E’ stata svolta una ricerca degli elementi che collegano la ceramica ed il ferro e le statue si vedono appoggiate sulla sabbia”.

 


 

“Mi emoziona vedere la mia voce legata a questo progetto”, evidenzia la madrina del presepe Alessia Ramusino, “ed è importante valorizzare gli artisti e tutto il lavoro svolto. Sono stata la madrina di Euroflora e spero che questo progetto vada bene”.

“Il progetto è stato difficile ed abbiamo avuto difficoltà nel sollevare le statue ma le due albisole ci hanno aiutato e voglio ringraziare l’associazione Bagni Marini, la Fondazione De Mari e gli artisti”, conclude il tesoriere 

 

 

    SELENA BORGNA    

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