Novità negli hotel

Novità negli hotel, rinunciare alla pulizia della camera in cambio di benefit

Novità negli hotel americani

Rinunciare alla pulizia della camera in cambio di benefit

 

 

 C’è una novità negli alberghi statunitensi che in poco tempo si potrebbe diffondere in tutti gli altri paesi: gli incentivi ai clienti che rinunciano alla pulizia della camera, un’iniziativa ispirata dalla diminuzione dei costi e al rispetto dell’ambiente.

 Gli hotel premiano i clienti che scelgono di non far rifare le loro camere durante il loro soggiorno in cambio di punti fedeltà, buoni pasto, bevande gratuite o altri incentivi. Un’ulteriore proposta da aggiungere all’offerta, in vigore da diversi anni, di utilizzare gli stessi asciugamani durante tutto il soggiorno.

In molti alberghi queste scelte sono in vigore già dal 2009, ma ora si stanno diffondendo molto rapidamente anche nelle strutture di fascia più bassa.

Ridurre le pulizie ha diversi vantaggi per gli hotel (risparmio dei costi del lavoro) ma anche per l’ambiente meno acqua, elettricità e prodotti per la pulizia.

I clienti che aderiscono all’iniziativa ricevono sconti ed agevolazioni (soggiorni scontati o gratuiti, oppure omaggi al bar, o altri tipi di benefit).

 In apparenza sembra ci siano solo vantaggi ed invece l’iniziativa crea anche alcuni problemi: le visite quotidiane nelle stanze del personale era un efficace sistema di prevenzione contro eventuali guasti o danni potenzialmente pericolosi per gli ospiti; il personale degli hotel in cui sono attive questo tipo di iniziative in apparenza lavora di meno con conseguenti abbassamenti della paga, ma pulire le stanze dopo diversi giorni diventa un lavoro molto più pesante rispetto alla pulizia quotidiana; offrire agli ospiti la possibilità di rinunciare alla pulizia quotidiana della camera, avvicina l’offerta dell’albergo a quella delle case per affitti brevi che hanno, però, i prezzi nettamente più bassi.

L’unico vantaggio degli hotel sulla casa per affitti era proprio la pulizia quotidiana, se decade quella la concorrenza aumenta.

 

T.S.

 

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