NOLI: progetto di ristrutturazione del castello e…

NOLI:  ASSEMBLEA PUBBLICA del 19/03/13
PROGETTO di RISTRUTTURAZIONE DEL CASTELLO
ED ALTRI PROBLEMI
RIFLESSIONI sui METODI di FARE POLITICA

NOLI: ASSEMBLEA PUBBLICA del 19/03/13
PROGETTO di RISTRUTTURAZIONE DEL CASTELLO ED ALTRI PROBLEMI
RIFLESSIONI sui METODI di FARE POLITICA

E’ già da un po’ di tempo che non scrivo su Trucioli Savonesi, leggo sempre attentamente gli articoli di coloro che commentano quasi settimanalmente gli accadimenti politici e sociali che si evolvono nel tempo. Ed in questo periodo di fatti ne sono successi: dalle dimissioni del Papa e l’elezione di uno nuovo; dalle elezioni politiche a tutti i problemi che ne sono conseguiti (Grillo, ingovernabilità, ecc……) e tra poco la nomina di un nuovo Presidente della Repubblica.

 Non è che su questi argomenti non abbia nulla da dire o non abbia mie opinioni da condividere con i lettori di questo blog, ma sono di più “invogliato” (se mi concedete il termine) a scrivere in merito ai problemi di Noli ove abito e vorrei vedere risolti i gravi problemi che l’affliggono. L’unica divagazione ed opinione su temi nazionali la faccio sul fenomeno Grillo. Io non posso condividere ed accettare chi si vuol imporre e cercare consensi urlando, insultando tutti e tutto in modo arrogante e senza un contraddittorio! Se si vuole “combattere” il modo di fare politica e non la politica, lo si deve fare perché non se ne può più di questo sistema così come “imposto” dagli attuali politici sia di sinistra che di destra! Si vuole cercare di “rompere” gli schemi e cercare di cambiare mentalità di come si devono affrontare le problematiche? Si vogliono “combattere” le logiche delle lobby e dei poteri forti? Tutto questo è condivisibile ed auspicabile, ma il metodo  usato da Grillo non lo condivido! Occorre sempre avere rispetto per le istituzioni, avere anche il coraggio di mettersi in gioco confrontandosi nel pieno rispetto delle regole e delle persone che hanno una loro coscienza ed una loro dignità! Si potrebbe obiettare che Grillo ha dovuto utilizzare questo sistema un po’ “forte” per riuscire a smuovere la situazione e portare gli italiani a reagire; và bene, ma ora basta; i nuovi parlamentari (tanti e giovani) del M5S devono incominciare  ad amministrare e a contribuire con le loro idee (tante anche condivisibili: basta grandi opere, basta cemento ed investire sull’ambiente) a cambiare il sistema ma non a rivoluzionarlo con sistemi e metodi sbagliati o, addirittura, come sembra, volendo creare un nuovo sistema di democrazia popolare. Purtroppo, però, per ora i problemi restano e la crisi và avanti  e, in questo momento, non mi sembra di vedere delle proposte che possano dare fiducia ed una politica (intesa come “arte di governare la società”: La prima definizione di “politica” (dal greco πολιτικος, politikós) risale ad Aristotele ed è legata al termine “polis”, che in greco significa città, la comunità dei cittadini; secondo il filosofo, “politica” significava l’amministrazione della “polis” per il bene di tutti, la determinazione di uno spazio pubblico al quale tutti i cittadini partecipano – dal sito www.wikipedia.org) che possa garantire una ripresa ed una stabilità.
Ora ritorno, per così dire, alla mia Noli ed ai suoi problemi. Spunto delle mie riflessioni nasce dall’assemblea pubblica tenutasi il 19/03/13. Oggetto di detta assemblea era di portare a conoscenza della popolazione soprattutto tre problematiche: – situazione e prospettive degli immobili di Via Belvedere (quelli gravemente danneggiati a seguito dell’esecuzione dei lavori per la realizzazione di box interrati); -analisi del progetto di ristrutturazione del Castello di Monte Ursino e -problema relativo all’eventuale posizionamento  di antenne sul Monte San Michele.

Il Castello di Monte Ursino

Devo sottolineare come sia stato interessante assistere. In merito al primo punto uno dei proprietari degli appartamenti danneggiati, e relatore (sig. Renato Torelli), ha ricostruito la vicenda con dati precisi  ed è stato molto chiaro ed ha permesso di capire come  l’evolversi delle problematiche siano state analizzate dai tecnici incaricati (periti, geologi ed ingegneri) con valutazioni differenti a volte superficiali e/o incomplete e/o discordanti. Dati, si suppone, poi mal utilizzati (volutamente o per superficialità!!!) dai tecnici del Comune e dagli amministratori comunali. In merito al progetto di ristrutturazione del Castello sono del tutto condivisibili le critiche fatte dal relatore, Prof. Lorenzo Paggi, infatti tale intervento, più che rispettare la costruzione originaria del Castello, prevede degli interventi invasivi. Purtroppo, oltre a criticare il progetto, non penso si possa più intervenire, ed infatti, i partecipanti si chiedevano, ma ora che tutto è iniziato, si può ancora modificare il progetto? Pertanto al di là della discussione, l’assemblea del 19 marzo mi sembra tardiva. Si rileva come i lavori siano già stati appaltati ed aggiudicati e recentemente il Comune di Noli, con nota prot. N. 3496 del 13/03/13, ha comunicato l’”Esito di procedura negoziata non preceduta da pubblicazione di bando per l’appalto dei lavori relativi alla fornitura e posa in opera di impianto ascensore castello Monte Ursino”). E’ proprio l’installazione di tale ascensore che sembra aver creato i problemi maggiori. Appena iniziati i lavori, infatti, tutti i nolesi si sono preoccupati: ma stanno bucando le mura del Castello? Ma siamo sicuri che la Sovrintendenza abbia autorizzato questo lavoro? La Sovrintendenza, che addirittura controlla che tipo di sabbia si mette negli intonaci, ora ha previsto questo? si chiedevano tutti!
Prof. Paggi

Tale problema era stato sollevato anche nel corso del Consiglio Comunale pubblico prenatalizio del 2012 ed il Sindaco aveva risposto che “quel buco” era necessario per la realizzazione di un ascensore per i portatori di Handicap e che era stato imposto per ottenere il finanziamento europeo per la ristrutturazione.

 Nell’Assemblea del 19 marzo, invece, il Prof. Paggi ha riferito di una telefonata con la Sovrintendenza che non confermava detta circostanza. La popolazione spera presto di avere delucidazioni in merito! E’ come se per ristrutturare il Colosseo si possa imporre un ascensore che porta a demolire parte di esso!!!!!

 

 

Per meglio vedere la situazione, dopo l’inizio dei lavori, anche il sottoscritto, qualche mese fa, si era recato a vedere l’intervento che presentava, ove è stato fatto il “buco”, una nuova “putrella” posta a sostegno. Ritornando al commento sull’assemblea pubblica sono stati fatti anche interventi sulla situazione delle antenne da parte della Prof. De Vincenti evidenziando come la zona di San Michele si debba salvaguardare e chiedendosi se il Piano delle Antenne del Comune di Noli (piano iniziato con l’iter previsto dalla legge nel 2009 ma poi non ultimato dopo le osservazioni della Regione) sia soggetto a “salvaguardia” e, pertanto, si possa ancora adottarlo. In ultimo il Prof. Paggi ha messo in evidenza le lacune dell’amministrazione Comunale in merito alla probabile perdita dell’Istituto Comprensivo scolastico di Spotorno-Noli e Vezzi (anche il sottoscritto, ha già sollevato la questione – vedere articolo su Trucioli Savonesi del 31/10/2012, e, nella sua qualità di rappresentante del Consiglio di Istituto,  ha richiesto al Dirigente Prof. Badino un incontro con il funzionario Regionale).

In conclusione partecipare all’Assemblea, come sopra scritto, è stato interessante, ma alla fine è stato più un mettere in risalto le manchevolezze dell’attuale Giunta che un vero e proprio dibattito! E’ sembrato più un inizio di campagna elettorale (anche se il Prof. Paggi ha voluto sottolineare come non lo fosse affatto) che un momento di discussione in quanto sono venute a mancare le risposte della Giunta. Per alcuni la Giunta doveva essere presente ma, e non voglio fare il difensore del “diavolo”, se fosse stato presente un rappresentante dell’Amministrazione, l’assemblea sarebbe sicuramente degenerata con scontri verbali, anche per fatti personali e vecchi rancori, ed urla (un po’ come era successo in occasione dell’assemblea sulle antenne del luglio 2012 ove il Sindaco si era presentato).

Per agganciarmi a quanto ho scritto all’inizio sul M5S un nuovo metodo di fare politica, trasparente, coerente, democratico potrebbe essere il seguente. Quando un partito, un movimento o una lista civica si presenta alle elezioni (nel rispetto delle istituzione e delle regole) mette nel suo programma e, pertanto, si impegna con i cittadini, a fare delle Assemblee pubbliche periodicamente  ed, in ogni caso, prima di prendere qualsiasi decisione di una certa rilevanza. La Giunta vorrebbe realizzare un porto, prima convoca i cittadini per sentire se il porto lo voglio o no; ci sono i finanziamenti per la ristrutturazione del Castello, si convoca un assemblea per discuterne il progetto e la realizzazione. Non mi sembra che per prevedere, in un programma politico, una cosa del genere bisogna andare in piazza ad urlare ed insultare tutti e tutto!!!! Se il programma politico è convincente i cittadini voteranno quel partito, quella lista o movimento che pertanto si assumerà le sue responsabilità di “governare la società”

 

Noli, 23/03/2013                            avv. Marco Genta

 

Dalla foto fatta il 4 gennaio 2013 si nota al fondo della torre sulla destra
l’apertura nuova realizzata a seguito della ristrutturazione.


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