Noli: ancora un aggiornamento sulle antenne a San Michele.

NOLI:
ANCORA UN AGGIORNAMENTO
sulle ANTENNE a SAN MICHELE.

 

NOLI: ANCORA UN AGGIORNAMENTO
sulle ANTENNE a SAN MICHELE.

      Già in precedenti articoli su questo blog (vedi quello del 15/02/14) mi sono occupato del problema dell’installazione di antenne nel territorio di Noli con il conseguente ed inevitabile impatto delle onde elettromagnetiche.

       Argomento molto dibattuto che è stato anche oggetto di campagna elettorale in occasione delle elezioni amministrative di fine maggio. Infatti, visto che la precedente amministrazione Repetto, per motivi “inspiegabili”, non era riuscita ad adottare in tempo utile il POST (Piano Comunale di Organizzazione del Sistema di Teleradiocomunicazioni), tenendolo nel “cassetto” per ben 4 anni, WIND (in assenza di detto piano) ha potuto presentare la domanda  per la realizzazione di una nuova stazione radio base da realizzarsi sulla collina di San Michele (Strada Vicinale della Piniera). Ed in campagna elettorale il candidato (ora Sindaco) dott. Niccoli ha detto che farà il possibile per cercare di fermare sia l’installazione di Wind che degli altri operatori (Vodafone ha richiesto un antenna, alta oltre 21 metri, in Località Zuglieno).

     Il Comitato per la Salute di Noli ha cercato di sensibilizzare la popolazione sulle problematiche e sui rischi delle onde elettromagnetiche ed ha raccolto ben 1140 firme contro l’installazione.

      Anche l’Istituto Comprensivo di Spotorno e Noli ha da subito preso una  posizione chiara a fianco dei genitori per sostenerli e per garantire la salute dei bambini che frequentano le scuole di Noli, proprio perché le antenne ubicate a San Michele e a Zuglieno andrebbero ad impattare su tali edifici frequentati da bambini piccoli e più sensibili. Del resto uno dei progetti principali del POF (Piano dell’Offerta Formativa) dell’Istituto è proprio quello basato sulla tutela dell’ambiente, sulla conoscenza del territorio e sulle emozioni che il territorio e la natura danno ai bambini. Con questo progetto, tra l’altro, le scuole di Spotorno e Noli hanno avuto il riconoscimento internazionale della c.d. “Bandiera Verde” rientrando così tra le “Green Schools” sotto l’egida della FEE (Foundation for Environmental Education) che promuove un programma internazionale di educazione ambientale nelle scuole. Bella è stata la cerimonia del 04 giugno con la consegna di detto riconoscimento ed i bambini hanno presentato a tutti i loro lavori (disegni, audiovisivi, canti, balli, i frutti della coltivazione del loro orto, ecc…..) con gioia, in un momento di condivisione e di integrazione tra tutti i bambini, i genitori, gli insegnanti (che hanno portato avanti questo progetto con entusiasmo e capacità) e la popolazione.

 

       Gli stessi bambini che a scuola hanno fatto i disegni che poi sono stati messi nella scala di entrata del Comune in occasione della prima conferenza dei servizi; bambini che, capendo l’importanza della tutela dell’ambiente, hanno raffigurato le antenne a San Michele come una sconfitta per la natura e per la salute.

       Insegnare, come sta facendo la scuola, l’importanza della tutela dell’ambiente e della natura è un’importante lezione di educazione civica; come è educazione civica quella che i genitori fanno quando insegnano ai loro figli che è importante manifestare liberamente e pacificamente per la tutela dei loro diritti. E questa lezione di educazione civica si è vista quando il 7 giugno scorso i genitori e con i loro figli (felici e gioiosi) hanno manifestato per le vie di Noli e davanti al Comune per dire che loro vogliono vivere in un territorio verde e senza rischi per la loro salute. Una lezione che i nostri figli ci hanno dato ed hanno fatto anche emozionare il sottoscritto quando ho preso la parola nella piazza in mezzo ai bambini felici di essere li!!!! La manifestazione di sabato 7 giugno ha visto anche la presenza della RAI Tgr – Liguria che ha mandato in onda un bel servizio ed è stata oggetto di servizi sulla stampa locale e su IVG.  Ma tutto questo sarà servito? Visto l’esito della successiva conferenza dei servizi deliberante sembra di NO. Ma si spera che il nuovo Sindaco porti avanti quanto promesso in campagna elettorale anche se, dal punto di vista legale e formale, la pratica procede.

      Come membro dell’Istituto comprensivo voglio anche ricordare che un altro dei progetti del POF, molto importante e su cui si punta tanto, è il c.d. progetto “impariamo il futuro” che vede l’utilizzo del PC con gli insegnamenti delle prime applicazioni di questo strumento che accompagnerà il futuro lavorativo dei nostri figli. E’ importante dare loro già la possibilità di usare in modo “sano” questo strumento seguiti dagli insegnanti per prevenire anche un utilizzo “distorto” e “pericoloso”!

      Nella nostra scuola, pertanto, natura, ambiente, salute ma anche informatica e tecnologia per cercare di dare un futuro migliore ai nostri figli.

     Noli 22 giugno 2014

                                                               Marco Genta

       

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