Noli – Le mie esternazioni maniacali hanno una loro origine e proseguono per fare capire, anche alle persone vicine e fedeli incondizionatamente all’ex Sindaco di Noli  Dott.  Pino Niccoli, come il consigliere di minoranza Rinaldo Tissone, quelle verità per lui evidentemente nascoste sino ad oggi. 

 Non sottovalutare, per le persone a cui stano a cuore le sorti  del futuro della nostra comunità, la pericolosità politica (a mio avviso, e comunque sempre ampiamente documentata ) di persone di indubbie capacità, come appunto  l’imprenditore Sindaco   Dott. Niccoli.  Pericolosità nel determinare scelte politiche, allorquando si salgono  le scale del Palazzo, sia in maggioranza che in minoranza. Dal 2004, con Niccoli in minoranza, “costruttivamente” non ha mai ostacolato o criticato  la  realizzazione dei “parametri precedenti“, quelli da lui dettati. Cioè disastri, disagi da anni sotto gli occhi di tutti.

Quali i riscontri  economicamente valutabili per la nostra comunità? Ringrazio Rinaldo Tissone (al quale continuo a dare del tu in maniera confidenziale) il quale mi concede l’opportunità di ulteriormente descrivere il personaggio che, a mio modesto parere, non ha agito di certo  per il benessere della nostra comunità, sotto tutti gli aspetti economici, sia a livello urbanistico che commerciale e  di vivibilità. Anzi….

Tu scrivi: “leggere, sorridere e…non ti curar di Lui, ma guarda e passa”.  Mentre tu passi, guardi e (saluti e parli),  quindi non ti poni dalla  parte della  maggioranza dei nolesi (tua personalissima sensazione), qualcun altro passa, guarda per terra o di fianco.

Meno male che Trucioli c’è!!!  Parlare, scrivere, dialogare, così che chi è interessato possa valutare e capire della cosa pubblica. Tenterò di precisare brevemente ai tuoi appunti, anche per non ripetermi nel descrivere quegli  atti pubblici/amministrativi compiuti dal tuo Capogruppo. 

Mi rimane anche facile, sapendo che segui attentamente Trucioli.

Punto primo: quando non ci sono risposte o querele, come già scritto, la controparte facilmente  si trincea nell’affermare che si tratta di questioni personali.  Bene, se personali  e non di famiglia, perché non specificare quali e perché? E comunque sempre alle spalle, mai in confronto, sia verbale che per iscritto. Non ho forse già scritto a sufficienza sul comportamento degli “amici”  della D.C. anni 1989/90?   L’importante è informare per ” portare a conoscenza“. I cittadini sappiano, poi ognuno trae le sue conclusioni. 

Punto secondo:  hai ragione nel dire (ed ho sentito bene) che tu nel 2002 non c’eri; Ambrogio Repetto ha inteso rammentarti “chi c’era”!!!. E tu, a ragion veduta, sei rimasto visibilmente  spiazzato. Repetto aveva ragione, ma non al 100%, perché lui si che c’era, in minoranza, ma c’era; ed uno dei compiti della minoranza è proprio quello di controllare ecc. ecc. 

 Quello che non fate voi, proprio come in questa vicenda: capire cosa è successo con Liguria 17, compresa la variante del 2007, con gli ultimi due movimenti franosi.  E cosa dire della   galleria gocciolante e la strada  privata che  Repetto & Co. ci hanno “acquisito”. Con quale motivazione?  Vecchi parametri da rispettare?  Certo ci vuole impegno  per capire se Niccoli e Repetto hanno, e come, fatto i nostri interessi.  Conviene “guardare e passare”?  Oppure verificare se ci sono o no state “leggerezze”?  E’ un comportamento  maniacale?  In futuro, sempre su Trucioli, ti porterò a conoscenza di altri comportamenti (?) per il momento inediti, ma che si spiegano da soli, tipo quello descritto, sempre su Trucioli, riguardante l’affidamento dei garages di Via  Belvedere .

 Ricordi  la successione da me puntualmente riportata  a proposito  del bando/trattativa privata…..?    Quale  Amministratore di condominio non ti poni domande? Tipo, ad esempio, come sarebbe edificante se le aspettative private trovassero altrettanta solerzia nello stesso Palazzo di Noli, Savona e Genova.…l’autostrada del progresso …  speculativo, che giova a chi?

  Punto terzo:  sotto certi aspetti Roberto Garbarino è stato il consulente ecologico affidabile,  sopratutto come testimonianza per i miei scritti su Via Belvedere dal  Dicembre 2009 in avanti.  Non dimenticare mai Rinaldo, per favore, la lapidaria affermazione di Piero Penner in Consiglio comunale: “onde rispettare i  parametri precedenti …”  Chi ha dettato quei parametri?  Erano parametri corretti, congrui per la nostra comunità? 

Mi rifarò vivo anche su questo specifico tema; nello stesso tempo,  non ho difficoltà ad  ammetterlo, ho cominciato ad interessarmi  di Via Belvedere dopo il famoso 14 Dicembre,  data dello sgombero e dopo il 15 Dicembre, data della prima Ordinanza Sindacale, seguita poi  dalla seconda, e che ho sempre qualificato come l’origine di una guerra di “tutti contro tutti“. 

Da quando ho potuto avere la possibilità di critica (di denuncia propositiva- costruttiva) scrivendo  su Trucioli, la stessa l’ho sempre evidenziata con motivazioni, mai contestate, se non  (…ma guarda e passa..) anche con qualche morto di crepacuore . Non come ieri a Barletta. Grazie SAN MICHELE  e SAN GIOVANNI che ci avete salvato dal crollo della collina e della torre per tempo.  Non  da quello imprevedibile della giustizia.

 Ancora una volta spunta la facile quanto  “self explaining” questione personale? Vale a dire che la motivazione si spiega da sola.  Ma quale? Prima si dimostri e si documenti (come sempre faccio  nei miei scritti) dove ho commesso l’errore, dove ho scritto il falso, a quel punto ecco che può aver reale motivo un  presumibile odio, invidia…ecc. personale.

 Ecco la mia sfida al civile confronto. Neanche tu, con  il tuo scritto, sei riuscito a contestare minimamente  l’origine dei miei comportamenti che definisci maniacali.  Questo non basta a giustificare la tua opinione di fronte a chi ti legge.  

Le domande che ho formulato su Trucioli dell’11/09/2011  a te ed a Piera Barisone non hanno motivo di risposta? Non sono questioni personali, bensì controlli amministrativi che a volte possono  sfuggire.

La ricerca della verità per un Consigliere è cosa semplice e dovuta nel Palazzo, nei  rispetti  di chi la formula  e che sai non ti ha dato fiducia a suo tempo.  Altrimenti si chiama “connivenza”.  

Pur facendo parte della   minoranza, non vuol dire che sei la” minoranza che tace” quando ti “distingui”, come hai già avuto motivo  di dimostrarlo assieme a Piera Barisone, votando in maniera difforme alla coppia inscindibile Niccoli/Salvaterra.  Ti ho anche stretto la mano, congratulandomi per un tuo intervento; il tuo Capo Gruppo –NO–. Ed ancora una precisazione: ho contestato il fatto che venisse usata la mia critica alla lista di Repetto per avvalorare la vostra.  Non dimenticare che per me la scelta era tra votare il “meno peggio” (Repetto) o il “peggio assoluto”“(Niccoli), visto che, a mio parere, “l’auspicabile” non esisteva.

Anche su Niccoli avevo avuto occasioni per scrivere di tutto e di più in maniera negativa.

Per il momento mi fermo, dicendoti che per strada non ho motivo di guardare basso o dall’altra parte  di qualsiasi persona che incontro… Questa è la forza che mi guida, questa si in “maniera maniacale”  per tutta la mia vita dedicata al lavoro, all’impegno  politico e famigliare. Con pause di relax in mare ed in campagna.

RISPOSTA AD UN ANONIMO

Il mio lettore, che mi piacerebbe considerarlo neutro e nel contempo affamato di conoscere le verità passate e presenti, quelle che invece evidentemente infastidiscono gli anonimi del Gruppo Noli 2011, mi conceda, ancora una volta, ed ancor più brevemente, diritto di precisazione verso chi dimostra cocciutaggine, incoerenza, incapacità gestionale e giuridica. Persino con aspetti diffamatori e lo verificherò nelle sedi competenti.

 1)  Il Comandante è responsabile della “gestione” nave e ne risponde personalmente al suo  Armatore, il suo datore di FIDUCIA, alla legge qualora commetta reato. Grazie alla mia passione e volontà per la vita  sul mare, questa non è mai mancata.  Con gli stessi principi, da Sindaco ho inteso propormi alla mia gente, usando parsimonia, onestà, coerenza, fermezza, mai clientelismo, rispondendo sempre ed a viso aperto alla comunità  che mi aveva dato FIDUCIA. Anche nelle  Assemblee pubbliche in occasione  delle focose riunioni derivanti dall’annullamento delle 211 licenze edilizie.

2) Lapidi…  Ho già scritto e descritto, basta saper leggere…

3) Buco nel muro: scusate, ma sapete leggere e…capire? 

4) Licenze edilizie: non una riga in più rispetto a quelle già pubblicate ampiamente su Trucioli. 

 5) Porto:  Mi ripeto, sapete leggere e…capire?  Comunque confermo che non sono a conoscenza delle vostre certezze.  Quanto sarebbe serio documentarle, lo chiede anche l’Ingegner Giorgio Sirito. 

6) Cinema Cristallo: confermo quanto da me affermato, con tanto  di testimoni menzionati. Per quanto concerne le “condanne”, rileggetevi ciò che avevo scritto all’ex Procuratore Capo di Savona,  Dott. Vincenzo Scolastico  in proposito e senza risposta. Portate a conoscenza dei cittadini  su Trucioli.                                                                                         

Voi (tu? chi sei?) scrivete: “Cose buone e non, fatte da Amministrazioni  succedute ai suoi quindici anni, hanno portato al cambiamento della nostra città, possono essere piaciute o meno però un cambiamento c’è stato, cosa che non si può dire nel periodo in cui Lei era Sindaco”.

L’inconsistenza delle accuse è di uno squallore meritevole solo dell’anonimato.  Purtroppo non ho avuto la fortuna di gestire gli introiti dell’I.C.I introdotta nel 1994.

Ecco chiara una faziosa dimenticanza.  Aveva perfettamente ragione un mio stimato  Assessore ai Lavori Pubblici, G.B. Rebella, quando amaramente affermava: “la funzionalità dell’acquedotto e della fognatura non fa parte della critica della categoria dei denigratori: esiste e non si VEDE…. è tutto sotto terra”. 

Tra l’altro, ricordo perfettamente un’affermazione del Sindaco Niccoli appena eletto nel 1995: “Sono stato fortunato con l’I.C.I.”   Aveva perfettamente ragione! Tra l’altro, ereditava nel 1995 una cittadina in ordine. Rimaneva da sistemare l’area ex FF.SS e la ex fabbrica refrattari.

Non sono mai stato una  pedina in mano alla “speculazione organizzata“.  Elencatemi i benefici per la comunità (residenti e proprietari di seconde case) in questi ultimi dieci anni.  Nel contempo cercate di  contestare provvedimenti ed opere pubbliche ” clientelari”  da me descritte sempre su Trucioli.  

Tuttavia  perdonatemi  se continuo a vedere e camminare nel ” fango ” di Via IV Novembre, Via Belvedere, Liguria 17,  “fango” da voi mai  condannato, anzi…E’ colpa mia?

Se il cambiamento da voi (da te?) enfatizzato corrisponde al vostro  plauso, allora non vi nascondo che sono molto, molto preoccupato per la palese dimostrazione di ulteriore miopia unita a strabismo dimostrato anche in quest’ultima occasione. Sopratutto nel non elencare “disastri” ecologici, urbanistici, finanziari, immobiliari, frutto di questi ultimi  dieci anni  dedicati amministrativamente alla più becera, famelica, speculazione.  Conclusione: c’è poco da sperare in simili pseudo forze nuove (e anonime per quanto mi consta). 

Tempo al tempo, con carta che canta e Trucioli che conserva…, nipoti e pronipoti, leggendo, giudicheranno.  Valuteranno, ad esempio, se un “buco nelle mura del castello” equivale ad altri buchi/voragine, come evidenzia  Gruppo Noli 2011. 

Carlo Gambetta

9 ottobre 2011 

NOTA –  Il blog Trucioli Savonesi da voce a tutti, nel rispetto delle regole basilari del diritto-dovere di informare ed essere informati. Non ha chiuso la porta a nessuno. Ha molti limiti, non ha una struttura giornalistica, ma di soli volontari. Partiamo dal presupposto che chi ci invia un articolo non sia strumento di voci anonime, peggio inconfessabili.

E’ accaduto che abbiamo ospitato, volentieri, due articoli critici e di contestazioni verso un collaboratore fisso di Noli, quale è Carlo Gambetta. Si è sempre assunto la responsabilità firmando servizi, spesso scomodi e fuori dal coro. Pur se documentati, non tocca  a noi entrare nel merito; giudicano i cittadini o meglio i lettori. E chi è chiamato in causa, da Gambetta, ha diritto di replica e se il caso ricorrere agli strumenti previsti dalla legge.

Il secondo intervento firmato Gruppo Noli 2011, pubblicato domenica 2 ottobre 2011, contiene apprezzamenti ed accostamenti anche personali, ambigui, poco lusinghieri nei confronti di Gambetta nell’epoca in cui è stato sindaco (non parliamo ovviamente degli aspetti politici). E ancora, gli si addebita comportamenti omissivi nell’esercizio delle sue funzioni.

Ci siamo rivolti all’indirizzo di posta elettronica da cui risulta l’invio del materiale, a firma Gruppo Noli 2011, ed avere la conferma del mittente. Ovvero se l’autore, l’intestatario sia, come indicato, (vedi sotto) Franco Cordarello, peraltro cercato invano nell’ambito della cittadina.

A quattro giorni dal sollecito, non ci è pervenuta risposta. Cosa significa? C’è qualcuno che si nasconde con puerile anonimato, subdolo nella forma e nella sostanza, dietro Gruppo Noli 2011?

Chi ci chiede, per motivi di opportunità, l’anonimato o lo pseudonimo, può avere le sue buone ragioni. Ma in questo caso ci è stata rifiutata, ad oggi, sia una giustificazione, sia un doveroso, corretto, leale e trasparente chiarimento.

Ci scusiamo con Carlo Gambetta. Tutti sono liberi di disapprovare purché non si utilizzi l’arma dell’anonimo, traendo in inganno il blog, i suoi lettori. Al collaboratore di Trucioli Carlo Gambetta esprimiamo solidarietà e stima, senza per questo voler partecipare “pro” o “contro” la sua passata attività di pubblico amministratore. Né giudicare quanto liberamente scrive e firma, sotto la sua  responsabilità.

Questa la e-mail che Trucioli Savonesi ha ricevuto la settimana scorsa. Effettivamente c’era stata una banale dimenticanza e si è riparato, in buona fede, con la immediata pubblicazione. Ora scopriamo che l’interlocutore non ci risponde e si nasconde. Perché? (l.c.)

Nome:

franco cordarello

Email:

nolese2011@virgilio.it

Oggetto del Messaggio:

richiesta di informazioni

Testo del Messaggio:

Spett.le Redazione di Trucioli Savonesi buon giorno, questa mattina, come ormai facciamo da molto tempo , abbiamo aperto il vostro Blog e con molta amarezza abbiamo constatato che la nostra risposta al Comandante Gambetta non era stata pubblicata,cortesemnete vorremmo delucidazioni in merito.

In attesa di un pronto riscontro porgiamo dsitinti saluti

           Gruppo Noli 2011