L’utero in affitto

L’ UTERO IN AFFITTO
Veronesi, grande scienziato a cui però l’età
non mi pare abbia portato alcun giovamento.

L’ UTERO IN AFFITTO

Veronesi. Grande scienziato a cui però l’età non mi pare abbia portato alcun giovamento. Paragonare la “donazione degli organi”: cuore, reni, o fegato alla donazione di un essere vivente derivante da un “UTERO IN AFFITTO” è aberrante. Quello che sta accadendo nel mondo in conseguenza di queste giustificazioni, da parte di persone che dovremmo ritenere al di sopra dei soliti sospetti è semplicemente tremendo.

 In India in un villaggio di nome Patru, una ragazza di nome Phulmani è stata usata e inseminata non si sa bene da chi, dall’età di 13 anni sino ad oggi che ne ha 31, per mettere al mondo 6 bambini che non conoscerà MAI, e che vengono allevati dai 12 Padri – Padroni che li hanno acquistati.


 

Le televisioni si affannano a mostrarci bimbi di 5/6/7 anni che razzolano felici con i loro due padri, ma nessuno, dico nessuno, si preoccupa di immaginare a chi potrebbero chiedere i danni (Morali e Materiali) questi “poveri ragazzi” quando, raggiunti i 18 anni di età, potranno disquisire sulla loro situazione.

Le richieste di conoscere il padre che li ha procreati, a cui assistiamo da sempre, si concentrano su soggetti, sempre e solo, famosi e danarosi, quali calciatori tipo Maradona e Balotelli, o principi ereditari tipo quelli Monegaschi o Spagnoli, mentre difficilmente assistiamo a richieste atte a conoscere padri che lavorano all’ Italsider di Bagnoli, … se ne può quindi dedurre che i padri, non costituiscano mai un problema.


Diverso è per la madre, quei nove mesi ….da sempre, hanno costituito un legame talmente indissolubile, che, proprio quando la madre si riesce a identificare in una creatura povera e disagiata, la vita senza di lei, appare  sicuramente più vuota e  insostenibile.

Immaginiamo allora, quando con i progressi della tecnica informatica, … le sei  creature – fratelli? – figli? della sig. Phulmani,  potendosi conoscere e volendo riunirsi con l’unica, presunta, loro madre per uno dei loro compleanni, … con quale spirito inviterebbero i loro 12 padri – padroni a tale festa.

Questo è quello che non si dice e, sentire Veronesi paragonare un bimbo ad un organo da espiantare o altro, è uno dei peggiori insulti alla creazione del genere umano, che uno scienziato possa permettersi di fare!!       

 Guido Luccini

 Savona 23/01/2016 

lucciniguido@yaoo.it

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.