Lettura di un’immagine:Il canto dello stornello

LETTURA DI UN’IMMAGINE 93
Il canto dello stornello
Olio su tela (1867) di Silvestro Lega Galleria d’Arte Moderna – Palazzo Pitti – Firenze

LETTURA DI UN’IMMAGINE 93
 Il canto dello stornello

Olio su tela (1867) di Silvestro Lega Galleria d’Arte Moderna  Palazzo Pitti – Firenze


 Nel dipinto compaiono tre donne, ne conosciamo anche il nome: si tratta di Virginia, Maria e Isolina Batelli, tre sorelle figlie del ricco imprenditore fiorentino Spirito Batelli che ospita a casa sua il pittore, al quale darà in sposa la figlio Virginia. Silvestro Lega (Modigliana, Forlì, 1826 – Firenze, 1895) ritrae le tre sorelle in un interno nell’atto di intonare uno “stornello”, canto tipico della tradizione popolare toscana e usa la pittura quasi come una macchina fotografica per scrutare nei minimi particolari l’atteggiamento delle tre donne e il loro reciproco rapporto, la stato d’animo sereno nell’ambito di un’agiata famiglia borghese di metà Ottocento. La scena è quella di un momento della vita privata delle giovani donne, colte nell’intimità della casa, ognuna con il proprio sogno in cuore. Lo spazio è costruito secondo le regole della prospettiva che ha il suo punto fi fuga nella tastiera del pianoforte ed è geometricamente definito dalle mattonelle del pavimento, dal pesante drappo che dietro il gruppo in forte rilievo delle sorelle. Protagonista assoluta dell’opera è però la luce che, entrando nella stanza dalla grande finestra semiaperta, scolpisce le figure mettendone in risalto i punti salienti, sfiorando e accendendo i particolari, come le mani della pianista, la camicetta bianca di una ragazza, lo schienale della sedia, lo spartito sul leggio del pianoforte e disegnando ogni particolare delle figure in controluce. Da notare l’armonia tonale dei colori e il contrasto tra le ombre della stanza e il forte chiarore all’esterno, che attenua i colori del paesaggio collinare della campagna fiorentina, da cui promana un senso di pace e di serenità. Proprio come oggi, vero?

 FULVIO SGUERSO  

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