La Scuola che non c’è ” e si tratta di un progetto portato avanti dalla Scuola Elementare “ C. Palli “ di Quarto, che da tre anni promuove appuntamenti di gioco diretti a portare la consapevolezza di sé stessi nella vita dei bambini, creando l’occasione di conoscersi sotto un nuovo punto di vista. “ Il pensiero dei bimbi deve crescere libero e responsabile. – commenta la maestra Chiara Rendano – Ciò che vogliamo è introdurre i piccoli al pensiero filosofico ed insegnare loro a destrutturare il proprio Io per poter esercitare il Libero Pensiero. “.

Questo grazioso appuntamento non lascia però indietro i problemi attuali: le maestre si propongono di manifestare anche per esprimere la propria solidarietà al personale del Teatro Carlo Felice ed esprimere la volontà propria e dei genitori, che desiderano il mantenimento in funzione della struttura. Nel sole del primo pomeriggio una piccola folla si è soffermata ad osservare i bimbi giocare e certo le Forze dell’Ordine non hanno nemmeno fatto capolino; nulla si può contro i bambini. 

  Davide Frumento    12 dicembre 2010