La natura è una prof che non ama i presuntuosi

La natura è una prof
che non ama i presuntuosi

 

La natura è una prof che non ama i presuntuosi.

 

Non potrei giurarci, ma ho il sospetto che il mondo non funziona, non perché è poco istruito, ma “troppo istruttivo” per la razza umana, che da quel grandioso “disordine dinamico” chiamato NATURA non impara mai in tempo e abbastanza da prevenire le tragedie.

Noi pensiamo che per funzionare, il Creato abbia un bisogno drammatico e crescente di filosofi, pedagogisti e scienziati perché è come un cervello da maturare. 

Niente di più sbagliato, la Natura è l’unica grande PROF. capace di insegnare agli uomini ad essere ecocompatibili e coordinare alla perfezione mani, piedi e cervello. E dagli umani sì aspetta più zappe sporche che cattedre tirate a lucido. Almeno da 10000 anni ci insegna ad usare la natura per vivere, non certo abusarla per arricchire.

Perciò la prof natura, di tutte queste razze di “potenti” masterizzati con le mani pulite, la coscienza sporca e il cervello in confusione non sa proprio che farsene. È in grado di nutrirli solo da contadini scarpe grosse e cervello fino.

Tant’è che nessuno di loro è mai riuscito, a colpi di “scienza e tecnologia”, ad inventare uno straccio di sviluppo ecocompatibile, senza scatenare catastrofi, calamitá, pandemie, carestie e guerre a ripetizione. 

Mentre la zappa rende la natura produttiva e vivibile a misura d’uomo, con la forza delle braccia e del buon senso.

Tutto il resto è regresso spacciato per progresso, capace solo di affamare ed estinguere l’umanità dopo aver devastato il pianeta. E l’avanzamento dei lavori in tal senso, è “scientificamente” ineccepibile.

Pseudo saggi, ricchi e potenti che giocano con la borsa e la vita degli umani. Ogni volta che li mettono nei guai, gli impediscono di capire che sono governati da stupidi, perché l’intelligenza non ha mai ucciso nessuno.

Battezzando le loro malefatte “portatrici sane” di calamità, con un nome nuovo (meglio se in lingua incomprensibile: Covid, Green pass, recovery found) scimuniscono i popoli e si scrollano di dosso qualunque responsabilità per le devastanti conseguenze presenti e future.

Così le persone normali non si pongono mai questa domanda: se l’umanità può estinguersi per uno stupido batterio o virus, (e in giro c’è una quantità incalcolabile) a che caxx ci sono serviti 10000 anni di cultura e scienza, milioni e milioni di cacasenno che lucrano profitti astronomici per insegnarci a morire, venticinque secoli di “demonio-crazia”, la globalizzazione “miracolosa”, la finanza “filantropica” e per ultimo le conquiste spaziali?

In sostanza, se a questo mondo qualcosa funzionasse dovremmo ringraziare solo gli intelligenti della cultura, politica e Finanza. Ma di questi unti del signore stiamo ancora aspettando con pazienza i miracoli.

Oggi la politica intelligente non è semplice come una passeggiata.

Pensare di proteggere l’umanità dal progresso a marcia indietro, ormai è presuntuoso come svuotare gli oceani col cucchiaino, o fermare i terremoti con le mani. Ma se distorciamo lo sguardo da questa tragica realtà ritenendola immodificabile, continuiamo a vivere e morire da struzzi.

    FRANCO LUCERI

 http://ilrebusdellaculturaumana.blogspot.com

 

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