In azione per uccidere il turismo

 
SICARI IN AZIONE PER UCCIDERE IL TURISMO
La fanno da padroni Autovelox e parchimetri
Responsabili Sindaci, sceriffi e vigili cowboy

 

SICARI IN AZIONE PER UCCIDERE IL TURISMO
La fanno da padroni Autovelox e parchimetri
Responsabili sindaci sceriffi e vigili cowboy
 

INTRODUZIONE

Il movente.

Soldi. Soldi. Soldi. Comunque soldi.

Il mandante.

Lo sceriffo. Anzi, gli sceriffi. Il sindaco di Spotorno, il Sindaco di Noli, il Sindaco di Bergeggi, il Sindaco di Savona, il Sindaco di Albisola Superiore. E tutti gli altri sindaci della Provincia. Tutti hanno il solo interesse di uccidere il turismo. Ma non possono farlo con le proprie mani, solo con le proprie scelte.

I Sicari

Per la mano…per quella serve gente preparata, gente che non ha paura di nulla, gente che fra due mesi nessuno si ricorderà più di loro. Servono soprattutto dei poveri cristi, spesso ragazzi disoccupati, che per portare a casa uno stipendio siano disposti a tutto. Sono gli unici da assolvere.

La scelta.

Sono reclutati attraverso concorsi dove gli vengono poste domande di diritto costituzionale, domande sui poteri del sindaco, domande sul codice civile e di procedura civile, domande sul codice penale e di procedura penale. Il più bravo a studiare, inutile dirlo, ottiene il posto. Diventa sicario.

L’azione.

Devono entrare in azione subito, anzi.. prima. Con fredda lucidità. Dimenticando i libri di testo e le prove d’esame.  Nessuno chiede loro della Costituzione, del codice civile o di quello penale. Ciò che viene chiesto loro è di compiere azioni di ”killeraggio turistico”. Sono armati fino ai denti di bollettari che compilano con precisione chirurgica.

Le armi del delitto.

Parcheggi a pagamento. I famigerati Autovelox per fare cassa. L’uso improprio dei vari “tutor” o simili piazzate su strade non pericolose, che invece di essere uno strumento per evitare incidenti serve a spillare soldi agli automobilisti.

Sono un record in Italia, installati uno ogni 28 km  rispetto a tutta l’Europa  dove ce n’è uno ogni 80 km. Se si considera che spesso vengono posti in posizioni illecite; i dispositivi fissi possono essere installati su una strada solo se sulle vie che convergono su di essa vige lo stesso limite di velocità, (come quello che si trova nei pressi di  Bergeggi, o i 2 in centro a Spotorno) accuratamente nascosti al fine di renderli invisibili, in totale spregio delle disposizioni di legge, ma finalmente vari Giudici in tutta Italia incominciano ad intervenire e sanzionare i Comuni a seguito delle molteplice denunce, in quanto il codice della strada non è fatto per sanare bilanci comunali. Le multe hanno solo uno scopo deterrente.


Le vittime.

Persone. Famiglie. Cittadini.

BASTA!

LA STORIA

È una brutta storia.

Inizia e finisce ogni estate, soprattutto nei week end.

Parcheggi a pagamento, ovunque. Tariffe improponibili.

Improponibile trascorrere una giornata al mare senza l’ansia della multa, del dover correre a foraggiare le “macchinette parcometro”.

I sindaci vomitano ordinanze pregne di riferimenti legislativi e pervase da contenuti di principio “a tutela della pubblica incolumità”, “a tutela della sicurezza” etc…

L’unica sicurezza che c’è è quella di pagare cifre salatissime solo per lasciare il veicolo in sosta. Magari anche di notte, fino alle 5 del mattino!! Come accade ad Albisola Superiore.

E poi autovelox. E tele laser piazzati principalmente su rettilinei, e strade tranquille della Provincia. Però la legge prevede, per le multe senza la contestazione immediata, la necessità di un decreto del Prefetto che accerti e giustifichi l’esistenza di particolari rischi di incidenti mortali in quei tratti di strada, e in molti casi risultano ingiustificati, non essendosi mai verificatisi  negli ultimi cinque anni gravi incidenti dovuti a forte velocità.

Sarebbe simpatico sapere cosa dice l’osservatorio sugli incidenti avvenuti dove sono stati posizionati gli autovelox da parte della Polizia Stradale, o su relazioni tecniche elaborate dall’ufficio viabilità della Provincia, se mai sono state fatte, sul numero di incidenti dei morti e feriti avvenuti nei tratti interessati su cui dovrebbe basarsi il Prefetto per firmare i decreti di contravvenzione. Lo scopo dichiarato dovrebbe essere quello “di prevenire “ gli incidenti, ma finalmente ad avviso di molti Pubblici Ministeri  l’unico obiettivo che è stato perseguito è stato solamente quello di  multare gli automobilisti  a prescindere per rimpinguare le casse comunali e magari scoprire  che qualcuno fa anche affari con varie imprese che promuovono nuovi autovelox in quanto sono potenzialmente enormi i ricavi che ne derivano.


 Tutto questo per cosa? Ma per soldi, Perché??

Per non essere minimamente capaci di saper amministrare.

Cari e spietati killer sindaci, non vogliamo usare parole di severa condanna da rasentare disprezzo per il vostro modo di agire al solo fine di  spremere gli automobilisti per la vostra completa e totale incapacità amministrativa.

Cari amministratori, di maggioranza e di minoranza incominciate a tremare e prendere coscienza che anche voi (come si augurano in molti) se condannati sarete chiamati a risponderne e pagare in proprio, non pensate di restarne esenti,ma è alla vostra coscienza che per primi dovete renderne conto.

Lasciatevi informare di una cosa…

Giunge notizia che si sono già costituiti e tanti si stanno costituendo in  comitati, come quello già costituito “Comitato del Golfo dell’isola di Bergeggi e  Lido di Torre del Mare”.

Il Comitato ha da poco iniziato e sembra abbiano già raccolto più di 560 adesioni.

Le firme di adesione serviranno per sostenere un’azione giudiziaria nei Vs confronti.

Il Comitato ha già preso contatti e incaricato un importante studio legale di Milano e di Genova al fine di accertare ed acquisire documentazione utile per far sì che le vostre azioni vessatorie perpetrate nei confronti di automobilisti, motociclisti e gente normale cessi.

La probante documentazione già acquisita permette già di presentare varie  denunce di merito alle varie autorità giudiziarie competenti a tutela dei cittadini, per  farvi risarcire di persona i vari abusi messi in atto con delibere (forse illegittime?) e comportamenti ed azioni lesive a danno dei cittadini da farvi finalmente smettere queste azioni di killeraggio nei loro confronti.

Il Comitato sta invitando i cittadini foresti a prendere la residenza nei vostri comuni, al solo fine di poter esercitare il diritto di voto e di potervi mandare a casa alla prima occasione utile!!!!!!

PAOLO ALDO PERINO

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