Il mondo della donazione del midollo

Il mondo della donazione del midollo:

il Registro Italiano dei Donatori di Midollo Osseo I.B.M.D.R  e l’ Associazione ADMO in Liguria

Il mondo della donazione del midollo:
il Registro Italiano dei Donatori
di Midollo Osseo I.B.M.D.R e l’ Associazione ADMO in Liguria

 Nel 1989 fu avviato, in Italia, sulla spinta di diverse Società scientifiche interessate alla materia, un programma denominato “Donazione di Midollo Osseo” al fine di reperire persone disponibili ad offrire in maniera anonima, volontaria e non retribuita le cellule staminali ematopoietiche (un tempo prelevabili solo dal midollo osseo) a favore di pazienti affetti da gravi malattie del sangue.


Il progetto è nato sulla base di alcune consolidate acquisizioni:

·      il trapianto di cellule staminali ematopoietiche è una forma di cura potenzialmente curativa per molte forme di leucemie, linfomi ed altre malattie del sangue;

·      solo il 30% di malati che necessitano un trapianto trova fra i familiari un donatore compatibile.       

Fu così istituto – nel 1989 – dall’E.O. Ospedali Galliera di Genova, il Registro Italiano Donatori di Midollo Osseo (internazionalmente noto come Italian Bone Marrow Donor Registry o IBMDR) e la sua sede fu  individuata presso il Laboratorio di Istocompatibilità dell’Ente.


L’attività, inizialmente fu garantita da supporti economici privati, elargiti in particolare dalla Fondazione per IBMDR,composta dall’Associazione Donatori di Midollo Osseo, dalla Nazionale Italiana Cantanti e dall’Ente Ospedaliero Ospedali Galliera.

Riconosciuto come registro nazionale Italiano dalla Legge 6 marzo 2001, n°52, ed in seguito dall’Accordo Stato / Regioni del 5.10.2006 (provvedimento n. 2.637) come “sportello unico” per la ricerca di cellule staminali ematopoietiche (CSE) da non familiare per finalità di trapianto, oggi ha la finalità di:

procurare ai pazienti in attesa di trapianto allogenico di CSE che non trovano un donatore idoneo e compatibile all’interno della famiglia o un potenziale donatore adulto sano, volontario, non consanguineo, o una unità di sangue cordonale donata a scopo solidaristico con caratteristiche immunogenetiche (HLA) tali da consentire il trapianto con elevate probabilità di successo.


 Riconosciuto quale unica struttura di interesse nazionale, coordina le attività dei Registri istituiti a livello regionale (RR) e corrisponde agli analoghi organismi istituiti in altri Paesi.

In particolare l’IBMDR ha le seguenti funzioni:

  • conduce la ricerca di cellule staminali ematopoietiche (CSE) da cordone ombelicale presso le banche italiane ed estere, oltre all’attività di ricerca dei donatori di midollo osseo presso i registri nazionali ed esteri previsti dalla citata legge n. 52/2001;

  •  garantisce e certifica il corretto svolgimento delle procedure di reperimento delle cellule staminali emopoietiche, midollari e cordonali inclusa l’esecuzione di indagini di istocompatibilità, il prelievo ed il trasporto delle cellule presso la struttura sanitaria che esegue il trapianto;

  • assume i compiti di raccolta documentale, registrazione e certificazione dei costi delle attività di ricerca e reperimento delle cellule staminali ematopoietiche, midollari e cordonali, sia da donatore, sia da banca cordonale in Italia e all’estero, e provvedere direttamente al pagamento delle spese derivanti dalle suddette attività


  I NUMERI AL 31 dicembre 2017

Potenziali donatori in Italia: 392.873

Unita’ di sangue cordonale disponibili per la ricerca in Italia: 35.289

Potenziali donatori adulti nel mondo: 30,973,974

Unita’ di sangue cordonale disponibili per la ricerca nel mondo: 643,259


 

 Ecco il link che vi spiega come diventare donatori:

(https://ibmdr.galliera.it/news_eventi/diventa-donatore) con un semplice prelievo di sangue.

Si tratta di un gesto importante per tutti i pazienti onco ematologici che possono aver salva la vita solo grazie al trapianto di midollo osseo, e che non hanno un familiare compatibile.

 

L’ADMO, Associazione Donatori Midollo Osseo, Regione Liguria, è nata per volontà di un gruppo di persone sensibili al problema del trapianto di midollo osseo, l’ultima possibilità di guarigione per chi è affetto da alcune malattie del sangue, fra cui gravi forme di leucemia e anemia aplastica.Solo nel 25% circa dei casi è possibile trovare il proprio compatibile all’interno del nucleo famigliare.

Il rapporto di compatibilità tra malato e donatore estraneo è 1 a 100.000ciò vuol dire che tra di noi ogni 100.000 individui si può trovare uno compatibile a livello genetico.


 CONTATTI:  http://www.admoliguria.it/link.html 

 SI RICORDA CHE ADMO LIGURIA E’ ANCHE PRESENTE SU FACEBOOK AL SEGUENTE INDIRIZZO: https://www.facebook.com/AdmoLiguria/ 

 

 Il 19 aprile dalle 10 alle 17 in Via Leon Battista Alberti 10c presso la Bocciofila s.m.s Fratellanza San Fruttuoso e dalla Facoltà di Medicina è stata organizzata una giornata di sensibilizzazione e di reclutamento al fine di aumentare i potenziali donatori di midollo osseo.

Grazie a questa iniziativa ci  si è potuti informare sulla donazione e chi ha tra i 18 e 35 anni ha potuto direttamente iscriversi al registro italiano dei donatori di midollo osseo IBMDR.

 

 La giornata di ieri è stata organizzata dall’ Associazione Admo con “ Ehi tu hai midollo” , AVIS ed il S.I.S.M (Segretariato Italiano Studenti Medicina) di Genova.

La manifestazione si chiamava: “ Ehi tu! Hai il midollo? Special Edition in Bocciofila” ed avuto un grandissimo successo, visto che sono stati registrati più di 100 nuovi scritti al registro delle donazioni!

(fonti: http://www.admoliguria.it e https://ibmdr.galliera.it)

Laura Candelo

 

Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.