Il LAVORO sul nostro Territorio

Il LAVORO sul nostro Territorio.

 Il LAVORO sul nostro Territorio.

 Il senatore Stefano Esposito del PD è stato minacciato per essere favorevole alla TAV. Gli sono vicino non solo perché la penso come lui, ma perché voglio nutrire la speranza che certa gente in fondo scherzi non sapendo veramente cosa fare in Italia infatti: 

1° PRODUZIONI.  Ci inventiamo il lavoro costruendo navi da Crociera. Ultimata la costruzione assumiamo 6/700 filippini al comando di un imbecille tipo Schettino e …… sappiamo tutti com’è andata!!


2° RISTRUTTURAZIONI. La maggior parte degli alloggi che si sono “salvati dalla Seconda Guerra Mondiale”, sono stati RISTRUTTURATI dotandoli dei moderni impianti elettroidraulici. E’ risaputo che gli alloggi di nuova costruzione devono sostenere per Legge il collaudo di 250kili/mq. …. quelli “salvati” NO!! Né, prima della ristrutturazione né, dopo! Anche perché sia prima che dopo …durante il collaudo crollerebbero!! La certificazione di correttezza dei lavori è richiesta SOLO all’idraulico e all’elettricista MAI al Direttore Progettista dei LAVORI! Questo è il vero motivo di TUTTI gli eventi catastrofici del nostro Paese! Infatti quando per un esplosione di gas  o per assestamenti  di varia natura, crolla un edificio cittadino, si riesce ad intervenire abbastanza rapidamente vista l’unicità dell’intervento;  diverso è  quando la tragedia è sismica, e totale, rimaniamo costernati, allibiti, impacciati, prendiamo atto che le strutture collaudate in cemento armato pur lesionate hanno resistito, che tutte le altre  si presentano in modo  disastroso, irreversibile, ma, nessuno chiede i pareri  tecnici necessari agli interventi, nessun politico che si esprima ha il coraggio di dire che quelle pietre e quei mattoni dovevano essere “demoliti e ricostruiti” molti anni prima e sicuramente prima di dotarli di costose impiantistiche moderne e necessarie ma, incompatibili con strutture di un’altra epoca.


 E così continuiamo a prendere in giro gli italiani circondando le macerie dei terremoti con costose opere di inutili palificazioni, atte ad illudere ancora una volta i proprietari che queste macerie potranno un giorno essere ricostruite!!  I tecnici interpellati sulla “Abitabilità” delle macerie, quando la negano, se ne guardano bene dal dichiarare che: Abitabili non lo erano manco prima del terremoto, che nessuno aveva mai richiesto tale certificazione, che per averla oggi, occorre come prima del terremoto, demolire e ricostruire gli antefatti e che secondo le leggi urbanistiche i proprietari delle macerie possono ricostruirsi il solo, stesso volume catastale già esistente, in modalità antisismica.

Vedi Google: IL “LAVORO” vero e produttivo non è sull’esistente!

3° STRUTTURE RICETTIVE. Siamo andati avanti per 60anni con Alberghi di 40/100 camere che occupate 5mesi l’anno, sia in montagna che al mare, non hanno MAI prodotto un posto di lavoro indeterminato. Ora che i 5mesi si sono ridotti a 2/3mesi l’anno, vediamo baldanzosamente tutti d’accordo nel chiudere queste nostre, uniche strutture ricettive trasformandole in SECONDE CASE! riuscendo nonostante questo, ad illudere gli italiani che l’unico lavoro possibile consiste sempre nel costruire sul TERRITORIO altre SECONDE CASE … affiancate sempre alle solite 100 camere, ove, pur conoscendo perfettamente il miserabile periodo del loro uso!… si continua all’infinito la ripetizione di questo modulo infernale, tra il silenzio inebetito: della stampa, dei professionisti, degli albergatori, dei sindacalisti e di tutto il nostro demenziale staf – politico – direzionale!!! 

Non solo … tanti, insieme a Stefano Esposito pensano di risolvere qualche problema di lavoro giovanile, sostituendo ai concessionari degli arenili marini, altri aventi causa, pur sapendo che  le strutture già autorizzate ai concessionari su terreni demaniali, oltre a costituire un evidente  problema, non hanno mai dato, né daranno mai, un solo lavoro indeterminato.


4° TRASPORTI e ALITALIA. Non costruiamo tali aerei, ma continuiamo a fallire ! con 2000 addetti a rischio licenziamento ! …e per 40 posti da infermiere si son presentati 40mila ragazzi!

Davanti a questi numeri e a queste situazioni personalmente rimango perplesso. Non sono un politico e non ho contatti con il mondo di questi signori, sono solo un tecnico che ha il diritto di firmare progetti volumetrici e particolari di case di civile abitazione o anche di alberghi. Di case dl civile abitazione è chiaro a tutti che ce ne siano ormai troppe, a molti sfugge però che questi 9milioni di alloggi vuoti, sono stati costruiti contemporaneamente ed in alternativa ai monoblocchi delle 100 camere di cui sopra, denominati “Alberghi” esistenti o nuovi ma, destinati tutti, prima alla gogna esistenziale e poi al loro cambio di destinazione in altri alloggi vuoti! Proprio perché l’Albergo con 100 camere non può assolutamente reggere la concorrenza con alloggi che, fuori controllo o anche inseriti in circuiti legali ma forfettari, in tutti i mondi turistici costituiscono un problema; ma, l’alternativa per loro non è come da noi, ove la sparizione dell’albergo è una certezza, l’alternativa per loro sono migliaia di monocamere in Aparthotel che funzionando egregiamente mantengono il controllo di tutto il sistema Turistico!!

 

Non contenti, oltre a continuare il nostro assurdo contesto lo dotiamo di supermercati che, quali doppioni dei mercati esistenti, ne provocano le chiusure con asfissianti quanto assurdi posti di lavoro part- time!

 (Dal 2010 al 2012 i Corsi hanno fatto saltare 273 seconde case vuote e 7 supermercati LeClerc!! Dopo di che in Corsica hanno smesso di costruire queste cose!!)     

E’ indubbio che comunicando a quei 40mila ragazzi partecipanti al concorso per 40 infermieri, che il 20/maggio/2013 è stato presentato da privati cittadini, un progetto di insediamento produttivo Alberghiero di 520 Aparthotel al Comune di SPOTORNO, prevedente lavoro per 200 addetti, e che a tutt’oggi il Comune non ha risposto, sarebbe interessante conoscere il loro parere!!

Come sarebbe interessante conoscere i diversi indirizzi progettuali sull’area dell’ex Cava di Bergeggi, notificati ufficialmente il 12/luglio/2013 prot. 5656, ove anche qui altri 200 posti di lavoro indeterminato sono stati giudicati superabili da “altri indirizzi progettuali”….tutt’ora di sconosciuta gestazione !!    

(vedi, ormai da quasi 4 anni, su google:”Un futuro ai nostri giovani”)

E non si riesce ad immaginare le risposte dei Sindaci quando, prima o poi, quei 40mila chiederanno loro conto dei Progetti Presentati Ufficialmente ai Comuni di Albenga il 5/nov./2013; di Finale Ligure il 5/nov./2013; di Noli il 6/nov./2013; di Varazze il 6/nov./2013; di Savona il 9/nov.2016; che hanno previsto come negli stessi Aparthotel di Bergeggi e Spotorno, un altro migliaio di posti di lavoro Indeterminato!! 


 

Savona 19/03/2017            Guido Luccini 

 

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