I veri abusi edilizi nei 350 metri dal mare

I veri abusi edilizi nei 350 metri dal mare

I veri abusi edilizi nei 350 metri dal mare

 E così siamo tutti d’accordo Uomini Liberi, Google, Facebook, Twitter, i miei 4772 lettori di Trucioli Savonesi e forse anche il Direttore de “LA STAMPA”, anche se non ha ancora pubblicato il mio articolo:

Preg. Direttore Maurizio Molinari mi permetto inviarLe un sunto di quanto accade da molti anni nel nostro Paese, so che Lei conosce il problema ed elencarne le conseguenze può costituirne un altro, ma si deve fare!! E La ringrazio.  

Da: La grande “Lezione Sindacale” di PAPA Bergoglio. (vedi su Trucioli savonesi e quindi su Google)

I nostri “Piani Regolatori” consentono “turisticamente”: il finanziamento dell’ agriturismo di Andreotti, delle 100camere d’albergo, delle seconde case abitate o meno,  dei loro box, supermercati e posti barca,… sostenendo da 60 anni, che un pescatore Licatese non può costruire abusivamente la sua casa in riva al mare, mentre un qualunque architetto incaricato politicamente, può rendere costruibili enormi estensioni di terreno in riva allo stesso mare ove, milioni di persone anche se manco pescatori, vi possono passare le loro allegre vacanze!!  Sappiamo quindi ormai tutti, che i maggiori abusivisti sono proprio i nostri stessi organi Comunali che, con l’illusione occupazionale delle 100camere d’albergo, piazzano nelle nostre Montagne e nei 350 metri dal mare delle nostre Coste, Migliaia di SECONDE CASE ove nessuno prenderà MAI la residenza!! E quindi a meno di ricopiare fedelmente quanto è avvenuto negli ultimi 50anni, sulle coste che vanno da Siviglia a Valencia, non riusciremo mai a risollevare ne il nostro Sud ne l’Italia intera!!!!

Questo è il motivo del Fallimento commerciale mio, dei miei Figli, e del resto dell’Italia produttiva!! Convalidato dal fatto che nessuno oserà Mai contestare le mie dichiarazioni!!

Savona 10/10/2017        Guido Luccini


 …… che  “Accusare i Sindaci che autorizzano la costruzione di case di civile abitazione nell’ambito dei 350 metri dal mare di: ABUSO EDILIZIO !!!” sia tanto giusto quanto possibile!!

O comunque ritengono inopportuno (o inconcludente ?) contestare tale accusa!!  

E, allora, posta l’univocità degli italiani d’accordo sull’eversione di questo semplice tema urbanistico basato su di un lavoro evidentemente improduttivo, che dovrebbe preludere alla costruzione di tutt’altre strutture turistiche produttive, quali quelle proposte ad una decina di Sindaci Liguri, da  4 anni su Google “un futuro ai nostri giovani”… sarebbe interessante conoscere gli italiani non d’accordo sull’accusa, e magari le loro alternative, rendendo però i nostri giovani edotti dei misfatti accaduti e che continuano ad accadere, sotto il benevolo impulso dei poteri Sindacali, Politici e Bancari del nostro Paese. 

I misfatti sono molti, ma quello citato è arrivato perfino a giustificare un tale di nome Fuksas a presentare un conto di 20milioni di  euro per un “FALLO” piazzato sulla nostra Margonara di Savona, e la costruzione di una “NUVOLA” d’acciaio da 350milioni di euro all’EUR di Roma; mentre assistiamo alla chiusura di tutte le nostre esistenti strutture ricettive (Hotel di max 100 camere) che, pur non avendo mai dato manco un posto di lavoro annuale, continuiamo a costruirne all’infinito e nelle stesse modalità, anche se destinate al medesimo fallimento occupazionale, sempre nei  350 metri dal mare.

 

A ulteriore chiarimento la Magistratura dovrebbe rendere incostituzionali tutti i Piani Regolatori che nei 350 metri dal mare, chiaramente identificabili quali aree turistiche, permettono cubature atte alle residenze private,  che sempre in antitesi con sale da ballo, ristoranti, caffè/bar, concerti, e manifestazioni varie convivono nell’incubo, mentre tutto il resto del mondo trova il naturale completamento solo nell’ Alberghiero Turistico, riuscendo persino ad ovattare queste strutture,  programmandole nei siti adatti a queste tipologie di convivenze.  

Le alternative sul “LAVORO” sarebbero: per la CISL e i Politici “un vero piano industriale” per uno sviluppo economico decennale,…. non condiviso però dal Potere

Bancario reduce dai pesanti crolli del passato … fine!!

Si passa poi ai soliti problemi del mondo … Sanità: rimettere al centro la persona … apertura ai privati … Amiu e Amt …affidamento “in house”… sistema delle partecipate … Rifiuti … Trasporti … Viabilità … Istruzione … Povertà … Welfare … insomma SERVIZI.

Il mio caro amico Bob Meyer mi diceva che anche gli ospedali possono diventare Produttivi. “Devono semplicemente avere medici tanto bravi, da rendersi indispensabili per Svedesi e Svizzeri che, pagando le cure con valuta estera scatenerebbero verso l’alto il nostro povero PIL.

Mi diceva anche che sarebbe sufficiente un Turismo Alberghiero e un’ Alitalia (pur con la sua odierna inefficienza turistica ) per costituire senza alcun dubbio un sicuro volano di partenza per il nostro sviluppo economico.

Ma pare che nel nostro Paese sia sufficiente parlare di come spendere il danaro, senza mai accennare a come guadagnarlo lavorando!!            

   Savona 15/10/2017        Guido Luccini

   lucciniguido@yahoo.it

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