I pionieri dell’industria savonese: Galeotti e Michallet

I PIONIERI DELL’INDUSTRIA SAVONESE

DOMENICO GALEOTTI (Marmi)

MICHALLET PAUL (Refrattari)

I PIONIERI DELL’INDUSTRIA SAVONESE 

 

  

GALEOTTI DOMENICO

Commercio  di Marmi

Galeotti Domenico, (1800-1950). Dalla nativa Carrara passò a Savona nel 1830 e vi istituiva un fiorente commercio di marmi, aprendo quel reputatissimo laboratorio artistico che, proseguito dai figli e  dai nipoti, fu uno dei più antichi e noti della Liguria. (da F. Noberasco, « Savonesi illustri », pag. 25).

 

 

MICHALLET PAUL

 Fabbrica di refrattari

Michallet Paul, intraprendente industriale francese, ventitré anni dopo la fondazione della N. Bartoli e C., nel 1866, con la preziosa collaborazione di Clément Mathon, apriva a Vado Ligure una fabbrica di prodotti refrattari che, nel 1892, si trasformava nella Società Anonima Materiali Refrattari e diventava una delle più importanti industrie nazionali del ramo con capitale di L. 250.000 sino a giungere a 12 milioni nel 1929. In pochi anni la Materiale Refrattari si sviluppò notevolmente ingrandendo gli impianti e lo stabilimento a Vado Ligure ed aprendo nuovi stabilimenti a Milano, a Livorno ed a Corsico, a Sant’Antonio di Susa e a Valperga Canavese. Produzione nel 1929: un migliaio di tonnellate al mese di mattoni e pezzi sagomati, col lavoro di 300 operai. (N. Cerisola).

Tratto da  STORIA DI SAVONA di Nello Cerisola (editrice LIGURIA) e SCHEDARIO UOMINI ILLUSTRI IN SAVONA di  E. Baldassarre e Renato Bruno (A campanassa)

 

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