Il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti, insieme al sindaco di Genova Marco Bucci, ha incontrato in Regione la presidente di BPER Banca Flavia Mazzarella e l’amministratore delegato Piero Luigi Montani.

“Siamo venuti qui per incontrare le istituzioni tra cui l’Autorità Portuale, il Presidente Toti ed il Sindaco Bucci”, dichiara Flavia Mazzarella, “ed abbiamo avuto una bella impressione. Siamo stati accolti bene e Genova ha tante potenzialità di sviluppo; abbiamo come idea quella di completare l’acquisizione e la partecipazione in Carige entro giugno mentre avremo la fusione in seguito. La situazione internazionale è difficile ma siamo poco esposti verso le banche russe; Carige ha un’importante valenza per la città e ne terremo conto”.
Parole simili da parte di Piero Luigi Montani, ad di BPER :”Abbiamo un piano industriale importante e siamo qui per lavorare bene quindi voglio dire ai soggetti interessati che non c’è nulla da temere; ci sarà un obbligo di fusione ma resterà una sede importante a Genova. Non ci sarà una macelleria sociale ma faremo investimenti per far crescere la banca aiutando il territorio; il capitale è buono ma dovremo fare una razionalizzazione di più di 220 sportelli fuori Genova. Carige ha 500 anni di storia e sarà valorizzata ma il piano industriale è necessario; bisogna guardare avanti ed abbiamo bisogno di nuove sfide. Abbiamo poca esposizione con la Russia ed è una cosa positiva”.
“Abbiamo avuto un primo importante incontro con i nuovi vertici Carige e l’integrazione con il nuovo istituto era una delle condizioni della Banca Centrale Europea per far sopravvivere la Carige”, afferma il presidente Toti, “e la riqualificazione dei crediti fa concludere un percorso iniziato diversi anni fa. Abbiamo fatto un percorso di collaborazione con la politica senza dimenticare le rassicurazioni per la direzione ed il personale; Genova e la Liguria sono in crescita e le nuove infrastrutture sono necessarie per la valorizzazione del territorio”.
“C’è fiducia nel futuro concreto poichè si crea sinergia tra una banca che rappresenta il territorio ed una banca grande che dà solidità per il territorio; avremo a Genova 6 miliardi più 2 di investimenti ed il brand Carige è molto importante. Con questa fusione l’occupazione può essere in crescita ma occorre aspettare la Banca Centrale Europea e l’Antitrust che arriveranno a giugno; proprio a giugno avremo il business plan operativo e sono contento di questa scelta che penso sia la migliore”, conclude il sindaco di Genova Marco Bucci.

SELENA BORGNA

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