FOTO STORICHE

 

 

Erano 50 i componenti immortalati. Chi li riconosce?
La foto ricordo diventa cartolina storica
E la “Cau de Noi” spedita in mezzo mondo

 

 

Erano 50 i componenti immortalati. Chi li riconosce?

 

La foto ricordo diventa cartolina storica
E la “Cau de Noi” spedita in mezzo mondo

 

 

Nell’archivio di Trucioli Savonesi abbiamo trovato, tra le migliaia di documenti, ritagli, foto, un’immagine che era diventata una cartolina. Da spedire, ovviamente, per chi soggiornava a Noli e dintorni. Chi aveva interesse a documentare il folklore, la tradizione, della località dove trascorreva le vacanze.

 

Ma, diciamo pure, motivo di orgoglio e di vanto, per quel capitolo di storia di “come eravamo” spesso sottovalutato, non valorizzato come meriterebbe,  e fuorviato dalla “civiltà moderna”. In senso peggiorativo e disgregativo.

Per i nostri avi e le generazioni più anziane era un onore fare parte della banda del paese, di un coro musicale, si iniziava da bambini. Le famiglie più sensibili facevano opera di convinzione. Fortunatamente non tutto è andato perso. Ci sono ancora persone meritevoli, impegnate, altruiste.

Oggi chiediamo un aiuto, augurandoci di fare cosa gradita alla cittadinanza nolese, e magari nel ricordo e nel rispetto di chi ci ha lasciati.

 

C’è qualcuno che può aiutarci a dare un nome ai volti ripresi nella foto-cartolina?

 

Non siamo neppure in grado di conoscere a quando risale lo scatto fotografico, perlomeno l’anno ed in quale circostanza la Coop Tipograf di Savona decise di mettere in commercio quelle che prima dell’era dei cellulari, rappresentava un’immancabile tradizione. La cartolina da spedire. E dava anche lavoro, creava commercio. Quello delle cartoline appunto, oggi quasi in disuso.

Una cartolina “storica” per Noli, la sua tradizione,  la sua benemerita “Cau de Noli” e quanti hanno dato lustro alla gloriosa “Repubblica” marinara. Uomini e donne.  Grazie per la collaborazione. Mandateci una e mail, oppure rivolgetevi ad un conoscente che usa il computer chiedendo di scriverci.

 

Sarà anche un doveroso omaggio, un regalo ai tanti cittadini meritevoli che hanno fatto parte della Cau de Noi.  Un patrimonio da non disperdere.


 

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