Diano Marina

Sconcertante scontro tra il sindaco Basso e il capogruppo Sciolli
Non è un “mangia, mangia”, dove sino finiti 15 milioni di euro?
Diano Marina, i conti “segreti” della ‘Gestioni Municipali Spa’
Per avere i dati del bilancio 2009 un’attesa di 7 mesi.
In 9 anni la municipalizzata ha incassato 18 milioni, investito 2,7 milioni.
 Il 40% va in stipendi. Mai resi noti tutti gli atti contabili  

Sconcertante scontro tra il sindaco Basso e il capogruppo Sciolli
Non è un “mangia, mangia”, dove sino finiti 15 milioni di euro?
Diano Marina, i conti “segreti” della ‘Gestioni Municipali Spa’
Per avere i dati del bilancio 2009 un’attesa di 7 mesi.
In 9 anni la municipalizzata ha incassato 18 milioni, investito 2,7 milioni. Il 40% va in stipendi.
 Mai resi noti tutti gli atti contabili  
 
Diano Marina – Continua l’analisi dell’interrogazione inerente il progetto del porto di Diano Marina, posta all’Ordine del Giorno del Consiglio Comunale del 29 settembre 2010, delibera n. 39

Consigliere SCIOLLI: “ La ringrazio per quel documento, l’avevo già chiesto, finalmente ce l’avrò e riuscirò a sapere in questi dieci anni, nove anni, quale è il valore o l’importo degli investimenti fatti dalla Gestioni Municipali S.p.A..

Tutte le volte che io parlo di incassi, di spese, quando dico… ho fatto una relazione qua dentro alta tanto così, in un Consiglio Comunale, dove ho detto che il quaranta per cento degli introiti vanno via in stipendi, dove ho detto che il venti per cento vanno via in consulenze, soldi dati così a destra e a sinistra.

Non ho mai detto che c’è qualcuno che se li intasca, che c’è qualcuno che ci mangia sopra. Non l’ho mai pensato e non l’ho mai detto.

Però ho detto che questa società con questo introito di 2 milioni, mediamente, di euro all’anno è scandaloso che non porti nelle casse comunali neanche un centesimo. Finalmente riesco a sapere, questa sera da Lei, che gli investimenti fatti in 9 anni ammontano a 2 milioni 700 mila. Perfetto! Allora le chiedo, e poi ne riparleremo un’altra volta, però in 9 anni sono stati incassati 18 milioni di euro e se ne avete investito 2 milioni 700 mila, ma me lo vuole spiegare i 15 milioni 300 mila euro dove sono andati a finire? E no, è qui il punto signor Sindaco. La realtà è questa.

Io ho tre ragazzi che hanno comprato due stabilimenti davanti a casa mia, l’altro giorno mi sono fatto fare tutta una relazione di cosa vendono…, sono felici come pasque questi ragazzi.

L’hanno pagate una barca di soldi quelle spiagge però… ma mi spiega perché c’è della gente, signor Sindaco, che compra una spiaggia e la paga 1 miliardo e mezzo, cinquanta, sessanta, cento ombrelloni; vuol dire che questo miliardo e mezzo , di lire, investiti in questa spiaggia si sa che a fine stagione renderà centinaia di milioni a chi ha investito.

Perché invece il Comune ha milleseicento ombrelloni, e non ce l’ha nessuno a Diano Marina, io non so ma la signora Muratorio saprà, più o meno, quanto è il massimo di uno stabilimento balneare di ombrelloni e noi con milleseicento ombrelloni portiamo a casa niente.

Signor Sindaco, li mi sembra una cosa un po’ strana.”

Sindaco Basso: “ Faccia il rapporto con i soldi incassati in gestione diretta dal Comune e poi mi dica quanti investimenti e quanti soldi ha introitato nelle casse comunali. Lì ce l’ha tutto scritto, poi venga a parlare dopo…”

Consigliere Sciolli: “ No ma, signor Sindaco, non ha capito. Le ho detto che di questa cosa… io me lo leggerò domani mattina, verrò in Comune dalla signora Sonia a chiedere questo documento e spero di averlo subito, perché il bilancio della Gestioni Municipali S.p.A. del 2009, l’ho chiesto il 24 aprile e me l’anno dato questa sera. Sette mesi (?) comunque non fa niente. […] … io non ho mai fatto… quindi Lei l’ha messa su un piano nel darmi la risposta, che non è la domanda che le ho fatto io… io non le ho chiesto…”

 

 

Presidente Perasso: “La sua era una esortazione.”

 

Sindaco Basso: “ Non lavorate più perché intanto dovete andare a casa…”.

 

 Presidente Perasso: “Quindi la sua era un’esortazione, non era una domanda.”

 

Consigliere Sciolli: “ Posso anche accogliere la sua osservazione dove dice… intanto andiamo avanti, portiamo avanti qualcosa… a me piace dire quello che penso. Tante volte sbaglio, tante volte la indovino e va bene così.

Voglio dire che io non mi sono mai inventato niente sulla Gestioni Municipali S.p.A., signor Sindaco, Lei mi ha aggredito adesso sembrando che io sia quello che vado in giro, raccolgo delle bugie, vengo qui dico… io, signor Sindaco, non mi sono mai inventato niente e la sfido a dirmelo.

Ho sempre discusso sulle cifre quindi non mi deve accusare dicendo che io, sulla Gestioni Municipali S.p.A., dico delle bugie o delle falsità. Faccio soltanto delle osservazioni sui numeri e dico che mi stupisco che con quei numeri non si riesca a ottenere…”.

 

Sindaco Basso “Prima li esamina e poi viene a parlare…”

 

Consigliere Sciolli: “Volevo solo ribadire che tutta questa “querelle” che ha tirato fuori il Sindaco parlando di cose che io non gli ho chiesto… Non sono qui a farmi pubblicità,…, non ho mire politiche, non ho commissioni da andare a prendere, da presiedere, per prendere 1.000 euro al mese, fortunatamente non ne ho bisogno, quindi ho sempre cercato di sostenere dei principi a favore e a vantaggio dei cittadini dianesi. Chiuso, punto e basta.

Non ho mai accusato nessuno, non ho mai detto cose che il signor Sindaco stasera sembra che gli hanno detto che io avrei detto, cose che non sono vere, quindi io leggerò con molta attenzione quel documento, finalmente riuscirò a sapere, … anche Pietro Mascarello una sera mi ha fatto una testa così sugli investimenti che ha fatto la Gestioni Municipali S.p.A. …, quindi finalmente riuscirò a sapere quanti sono questi, a quantificare questi investimenti e ne parleremo.

Se farete ancora un Consiglio prima della fine della legislatura, riparleremo di questa cosa”.

Consigliere Giacometti: “Cercherò di essere breve, però vorrei anche smorzare un po’ i temi di questa disputa e di questa polemica.

Vorrei parlare non solo come Consigliere ma anche come piccolo imprenditore, vorrei ricordare al Dr. Sciolli che i bilanci si possono leggere in tanti modi. (?) Li ci sono ricavi e lì ci sono costi, ma quello che non viene mai discusso e non viene mai detto è la parola patrimonializzazione. Bisognerebbe riuscire a mettere anche in considerazione quanto patrimonio è stato creato con l’investimento dei 2 milioni e mezzo di euro che sono stati fatti e quello che vale comunque il patrimonio comunale oggi. […] “

Consigliere Sciolli: “Io vorrei solo far notare all’imprenditore… vorrei solo dire una cosa. Lei ha una pizzeria, io vorrei vedere se dopo dieci anni che gestisce questa pizzeria a fine anno utili zero, lei va a chiedere l’elemosina.

Mi scusi, eh…”.

@@@

 

Abbiamo appreso che , nell’arco di nove anni, la Gestioni Municipali S.p.A. ha fatto investimenti per 2 milioni e 700 mila euro e incassi pari a circa 18 milioni di euro, con una differenza di 15 milioni 300 mila euro.

Certo, vanno tolte le spese di gestione e delle indennità di carica del Presidente Francesco Zunino e dell’Amministratore delegato Roberto Elena, però, tenuto conto che è una Società partecipata pubblica al 100% del Comune, sembra più che legittimo l’aver chiesto del perché il Comune sembra non abbia vantaggi economici.

Domanda suffragata, fra l’altro, con esempi e riferimenti ben precisi.

E’ giusto che i cittadini dianesi siano informati su quanto incide nella gestione del loro Comune ed è auspicabile che, a breve, vengano resi pubblici (forse per la prima volta) i dati contabili della Gestioni Municipali S.p.A..  

Il Consigliere Sciolli, Capogruppo della lista civica “Diano ti amo”, è molto attivo, documentato e puntuale sui problemi che porta all’attenzione del Consiglio Comunale. Non è facile al Sindaco Basso (un glorioso passato di diligente giornalista e corrispondente di quotidiani locali) e ai suoi collaboratori contrastare e giustificare gli argomenti che vengono discussi a seguito di interrogazioni presentate dal “consigliere guerriero”, come ama definire l’ex ministro Scajola chi sa combattere quando è nell’agone della politica-amministrazione pubblica. E giustamente il “leader ligure del Pdl non ammette la presenza nell’arena dei “cacasotto”.

Forse è una categoria in estinzione quella alla quale appartiene il consigliere comunale Sciolli. Nel periodo dal 2007 al 2010, ha presentato 42 interrogazioni, tutte di temi squisitamente amministrativi e non ideologici o da “sesso degli angeli”. La cronaca dei Comuni del ponente ligure che conosciamo conferma: il dr Sciolli va controcorrente, non è più di moda. I tempi cambiano e non casualmente siamo arrivati alla disaffezione verso la “politica nobile”. Il diffuso astensionismo alle urne avrà pure una ragione? Al di là dei successi personali che spesso trovano origine nella buona propaganda di mass media “indipendenti”, nella disinformazione popolare, nei troppi giornalisti ossequiosi per motivi non sempre “onorevoli”.

 

Gilberto Costanza

e-mail: gilberto.costanza@alice.it

13 gennaio 2011 – Trucioli Savonesi 276

 

Ps. Dopo aver scritto il pezzo abbiamo appreso che la Regione Liguria (assessorato all’ambiente) ha bocciato i progetti di nuovi porti turistici a Savona-Albisola, Albenga e respinto l’ampliamento per Diano Marina.

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