Come mai non c’è il corso di Laurea in Counseling?
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Come mai non c’è il corso
di Laurea in Counseling?
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Come mai non c’è il corso
di Laurea in Counseling?
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Il “Genuense Athenaeum” ha spiccato, grazie all’autonomia, a una buona offerta formativa senza eccedere con una offerta formativa “estrosa” come il corso di Laurea in “Scienze Equine” dell’Università di Parma (ve la ricordate?). |
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Ma nel caso in cui proprio e non lo ricordate, guardate per esempio:
Ora, dopo oltre un lustro di “Leggi in discussione” in Parlamento atte a regolamentare nuove figure professionali, finalmente le professioni “anomale” tra cui la figura del “Counselor” (all’americana) o di “Counsellor” (nello spelling English) diventa “riconosciuta” (?) anche da noi. Perché? Ma perché nel frattempo, sfruttando la nostra Costituzione e il vuoto giuridico riguardante questa nuova figura professionale, sono proliferate scuole che, andando dallo spazio di qualche Week end, a un corso triennale (ma sempre un solo giorno settimanale) rilasciavano questa nuova “qualifica”. Andate in Google e scrivete le magiche parole scuola + counseling: troverete una offerta formativa ricchissima e per ogni esigenza. Con la sola parola “Counseling” scoprirete che qualcuno ci ha persino fatto una piccola fortuna. Lascio al mio paziente lettore l’onere e il piacere di scoprire da solo quante pagine web (a partire da http://www.counselingitalia.it) siano dedicate ad una parola che, al cittadino medio, è pressoché sconosciuta. Scoprirete sul sopracitato sito uno strabiliante numero di Counselors. A riprova di come siano proliferate queste figure professionali. Proliferate con una spesa “media” stimabile in 3000 Euro annue + eventuali corsi “consigliati” (prezzi riferiti al triennio 2006-2009).
E i Docenti? una variegata fauna (anche) di ottimi professionisti in campo medico, ex docenti universitari (però a riposo), professori “a contratto” presso qualche Università e persino impiegati nel settore terziario con una Laurea afferente a una delle discipline formanti l’offerta formativa. Il risultato? Un pezzo di carta meno operativo di un “ECDL certificate” che, rilasciato dall’A.IC.A (Associazione Italiana di Calcolo Automatico), se non altro, prevede le stesse prove oggettive su tutto il territorio nazionale. E allora: perché il Genuense Athenaeum non istituisce una “Laurea Breve” in Counseling? Si può impiegare in modo più utile la brigata di neo-Associati delle ultime tornate di concorsi, sicuramente eccedenti in relazione al calo di iscritti, ma soprattutto, si farebbe risparmiare agli aspiranti Counselors spese così rilevanti nel loro percorso “formativo presso queste sedicenti “Scuole”.. Insomma, un Diploma MIUR, per quanto pur esso inflazionato, vale pur sempre qualcosa di meglio di un omologo diploma rilasciato da un “privato”. Se non altro, non si alimenterebbero “fabbriche di illusioni” (a caro prezzo) e si darebbe più dignità ad una professione sicuramente utile quanto quella dello Psicologo. Magari, riconoscendo tantissimi crediti a chi è già stato “formato” da queste sedicenti scuole. L’Università di Genova (Secolo XIX on line del 13 marzo parla di quattromila studenti già persi (LEGGI). E allora … non vi sembra un’ottima e (f)utile idea? Chissà se il Magnifico ci farà un pensierino …
SALVATORE GANCI
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