Spiriti nelle tenebre, di Stephen Hopkins, con Michael Douglas, Val Kilmer, USA, anno 1996, Avventura, durata 109 minuti.

Attenzione, commento al film con alcuni spoiler

Storia vera, i due leoni killer protagonisti del film sono visibili imbalsamati in un museo di Chicago.
Africa 1896: due feroci leoni che amano colpire di notte soprattutto l’uomo, portandone poi i resti nelle proprie tane già colme di scheletri umani, ostacolano la costruzione di un ponte tra Mombasa e il lago Vittoria uccidendo con incredibile facilità più di 130 operai.
L’arrivo di un cacciatore di leoni con decine di agili africani muniti di lance, scelti da lui, un uomo noto dalle imprese lavorative che operano in Africa per la sua eccezionale bravura, ridà la speranza di poter riprendere il lavoro del ponte interrotto da 90 giorni.
Ma non sarà facile, il cacciatore ha a che fare con due leoni particolari, di intelligenza straordinaria, che creano situazioni di pericolo quasi ragionando, aspetti per il cacciatore inediti, del tutto imprevedibili.
La strage continuerà ancora, e anche il cacciatore in una notte, incontrerà la morte, gli sarà fatale  un momento di debolezza:  verrà trascinato infatti per i piedi da un leone entrato furtivamente nella sua tenda (l’uomo aveva ceduto per la prima volta al bisogno di dormire di notte), e portato nella propria tana.
Film ottimamente girato con riprese in velocità eccezionali, geniali per tempismo nel cogliere l’attimo più eccitante e inserirlo in una composizione più ampia ricca di effetti estetici e suggestivi. Ottima recitazione e ritmo d’azione che esaltano il suspense rendendolo magico, surreale, ben inserito nelle atmosfere africane surreali dell’alba e del tramonto… Capolavoro di Hopkins, con un messaggio etico penetrante che prende di mira lo schiavismo volontario degli africani sorretto da religioni impegnate a esaltare i riti della rinuncia al mondo reale, considerato quest’ultimo cattivo e peccatore…con inevitabili conseguenze di morte per il futuro sociale delle proprie terre …Carismatico e bravo Michael Douglas, coprotagonista del film insieme ai due leoni.

BIAGIO GIORDANO