Cinema: L’amore sbagliato

RUBRICA DI CINEMA A CURA DI BIAGIO GIORDANO
L’amore sbagliato

RUBRICA DI CINEMA A CURA DI BIAGIO GIORDANO

L’amore sbagliato

 

Film GENERE: Biografico, Drammatico 
ANNO: 2015
REGIA: Jean-Claude Romer
ATTORI: Odile Vuillemin, Marc Lavoine, Fred Testot, Sam Karmann, Lolita Chammah, Micky Sebastian
PAESE: Francia, Belgio
DURATA: 94 Min.

L’amore Sbagliato rappresenta la biografia di Alexandra Lange, donna  stressata dal maschilismo. Il film è diretto da Jean-Claude Romer.
La storia è stata raccontata dalla vittima, diventata carnefice per necessità, nel libro Acquittée (Assolta). 

A interpretare Alexandra nella pellicola è Odile Vuillemin, mentre Marc Lavoine veste i panni del marito. Nel film Alexandra sostiene un processo, dopo essere stata accusata dell’omicidio di suo marito, che per 12 anni di matrimonio non ha fatto altro che picchiarla e umiliarla.
La donna verrà assolta per legittima difesa.

La tematica violenza-erotismo che per certi aspetti riguardanti il piacere coinvolge anche la donna a volte ipnotizzandola, viene articolata nel film in modo freddo ed esplicito, lasciando allo spettatore l’interrogazione sul perché accadono così frequentemente queste tragedie.

Il troppo piacere portato avanti nei giochi erotici violenti sconfina a un certo punto in un punto di non ritorno che vede da una parte, non la violazione della legge del super-io, ma la sua irrimediabile lacerazione, al fondo della quale il maschilismo trova il senso di colpa per aver umiliato il padre attraverso la trasgressione (metonimia): l’accoppiamento con la madre.
Questione quindi di fantasmagorie inconsce più che di sottoculture patriarcali assodate…
Insistere a trattare certi temi con la psichiatria, la cultura storica la sociologia, porta a poco. Occorrono analisi sui meccanismi più sottili del funzionamento dell’inconscio nei sintomi. Occorre molto più tempo nell’analizzare queste questioni che sfociano inevitabilmente nella particolarità più soggettiva del proprio inconscio. L’altra strada è prevenire e reprimere, ma si rimane a digiuno sulle verità più profonde allontanandoci dalla civiltà…

      Biagio Giordano

 

I LIBRI DI BIAGIO GIORDANO

Cliccate sulle immagini per saperne di più e per acquistarli

        
 
Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.