Inaugurato il Barchile Campetto, nell’omonima piazza, nel cuore del Centro Storico di Genova; la fontana marmorea torna all’antico splendore dopo l’intervento di restauro e riqualificazione dell’area, promosso dal Cif-Centro italiano femminile organizzazione di volontariato comunale Genova, con il contributo della Fondazione Compagnia di San Paolo. Il progetto, realizzato dagli architetti Roberta Ruggia Barabino e Massimo Enzo Maria Sotteri, ha previsto il restauro della fontana di marmo, opera del 1643 dello scultore Giovanni Mazzetti e collaudata dall’architetto Francesco Da Nove, e la sistemazione dell’area circostante; l’intervento ha previsto anche il posizionamento, sui due lati, di due sedute in marmo di forma semicircolare, realizzate e poste in opera dalla ditta Zunino Marmi, e la sistemazione di un pannello descrittivo dell’intervento con la storia del bene artistico come informazione culturale e turistica.

Il Barchile, che si trovava in uno stato di degrado della superficie marmorea, è stato ripulito e consolidato dalla restauratrice Amalia Sartori della Bottega del Restauro; l’intervento nel suo complesso, con l’Alta sorveglianza della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio, è stato seguito dall’architetto Carla Arcolao, Massimo Bartoletti e Angelita Mairani. La sistemazione dell’area è stata eseguita da Aster.

“Questo è un bello spettacolo perchè il barchile dà vita alla piazza”, dichiara il sindaco di Genova Marco Bucci, “e l’associazione CIF si è data da fare. Noi abbiamo sostenuto questa realtà ricordando che dal territorio nascono cose belle; ad ottobre avremo qui la mostra di Rubens con una bella festa. Se si lavora i risultati arrivano e ringrazio l’associazione coinvolta poichè tutto questo è nato da loro; CIF ha detto che questa cosa va fatta, ha chiesto aiuto e l’amministrazione ha provveduto. L’idea nasce dal territorio e la Fondazione San Paolo ha contribuito; spero che altri scelgano la stessa strada per far risplendere il nostro centro storico”.

Stessa soddisfazione da parte di Laura Casanova, presidente CIF comunale :”La nostra è una realtà importante e questo progetto è durato quattro anni; ce l’abbiamo messa tutta e ci siamo riusciti. Ringrazio Aster e gli uffici nella persona dell’ingegner Grasso senza dimenticare i privati che hanno collaborato, la Fondazione Compagnia San Paolo, l’architetto Ruggia e la restauratrice; la nostra è una realtà importante e siamo tutti volontari che aiutano il prossimo e la città. La piazza era bella ma degradata ed abbiamo deciso di segnalare questa necessità”.

“Il progetto è bello perchè i privati hanno collaborato”, afferma l’assessore al centro storico Paola Bordilli, “e fare sinergia in momenti di festa è importante. E’bello ritrovarsi e spero che collaborazioni di questo genere possano ripetersi”.

“E’stato recuperato un monumento situato in una delle zone più importanti del centro storico; questo è un luogo di incontro delle persone e la storia del monumento è importante visto che in questa piazza passavano i viandanti che entravano in città. Questa era una zona di benvenuto per tutti i nostri ospiti e ne siamo orgogliosi”, conclude Andrea Carratù, presidente del Municipio I Centro-Est.

SELENA BORGNA

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