PRIORITA’ COPRIRE
IL PARCO CARBONE DI BRAGNO LA STAMPA Funivie, Canavese presidente |
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SAVONA Sarà Canavese il presidente della Nuova società Funivie spa che si è costituita ieri mattina per prendere in concessione il collegamento che un secolo consente di portare le rinfuse dal porto in Valbormida. Ieri mattina i soci hanno firmato l’atto costitutivo davanti al notaio Firpo. I protagonisti principali sono gli imprenditori Campostano e Barone che sono anche detentori del traffico di rinfuse che terrà in vita le Funivie. Ciascuno detiene il 47% delle quote della nuova società. Un altro 2% è stato acquisito dal terminalista Bianchi mentre l’Authority portuale con il 4% svolgerà un ruolo di regia. «La società si è costituita appositamente per ottenere dal governo la concessione dell’impianto - ha spiegato Canavese che è stato invitato dai soci a svolgere il ruolo di presidente -. Una volta che avremo presentato la domanda, scatterà la procedura che prevede la pubblicazione dei soggetti che hanno presentato domanda e la possibilità di presentare offerte migliorative. Se nessuno si presenterà, avverrà l’aggiudicazione definitiva. Speriamo che l’intera procedura si concluda entro giugno in modo da poter chiudere questa fase interlocutoria e rispettare tutte le scadenze previste nell’ambito dell’accordo di programma». Uno dei primi punti delle Funivie spa sarà quello di realizzare la copertura del parco carbone di Bragno in modo da ambientalizzare il traffico. Un investimento da 30 milioni di euro che sarà propedeutico al trasferimento di tutto il traffico del carbone nella darsena Alti Fondali di Savona. Da qui, con il tunnel sottomarino, le rinfuse verranno inoltrate a parco San Rocco, alle spalle di Valloria. Nella strazione di smistamento il carbone verrà nuovamente caricato sui vagonetti per proseguire il viaggio come è avvenuto nell’ultimo secolo. I nuovi investimenti consentiranno però di effettuare questo trasferimento in condizioni ambientali sicuramente migliori. Il trasloco dei traffici di carbone da Vado a Savona, fra l’altro, è una delle condizioni previste dal Piano regolatore portuale per la realizzazione della piattaforma contenitori a Portovado. |