IL CASO DURA PRESA DI POSIZIONE DEL
MOVIMENTO AMBIENTALISTA CHE FA PARTE DELLA COALIZIONE DI BERRUTI
LA STAMPA
I Verdi contro la Margonara
Lettera aperta al sindaco del consigliere regionale Vasconi
SAVONA
I Verdi sparano a zero sul progetto del porto turistico della Margonara.
Il consigliere regionale Carlo Vasconi è intervenuto con estrema decisione sul
tema della nuova infrastruttura turistica disegnata da Massimiliano Fuksas,
inviando una lettera aperta ai partiti di maggioranza, al sindaco e agli
assessori di Savona alla vigilia dell'avvio del percorso amministrativo a
Palazzo Sisto.
«In Liguria sono costruiti o in costruzione circa 24 mila posti barca,
cioè poco meno di un terzo di quelli italiani che sono 96 mila, distribuiti su
un tratto di costa di 359 Km, cioè meno del 5% di quella nazionale, il che porta
la densità di approdi ad essere sette volte la media nazionale, in pratica una
barca ogni 15 metri di costa ligure - dice Vasconi -. Ciononostante noi Verdi
riteniamo che, se dimostrati realmente necessari, una gran parte di questi posti
si possano ottenere dalla riqualificazione dell'area della stazione funiviaria
di Miramare che sarà a breve trasferita agli Alti fondali». Era questa, fra
l'altro, l'opzione su cui puntava la vecchia amministrazione Ruggeri che non ha
mai caldeggiato il porto della Margonara.
Prosegue Vasconi: «Questa soluzione, inoltre, consentirebbe di realizzare
la prosecuzione della passeggiata di Trento Trieste che, aggirato il Priamàr dal
lato mare potrebbe giungere al porto antico e, superato il ponte apribile,
aggirare la Torretta, sempre dal lato mare, e arrivare finalmente a Miramare
mantenendosi a filo d'acqua. Una realizzazione certamente molto prestigiosa per
la città. La questione occupazionale è puramente strumentale perché tutti sanno
che, terminata la costruzione, bastano pochissime persone per gestire un porto.
Non regge nemmeno l'ipotesi che il porticciolo serva alla cantieristica, perchè
i Baglietto sono diventati famosi ben prima che venisse realizzato il porto».
Vasconi sottolinea poi che sui fondali sono state segnalate praterie di
Posidonia e conclude avanzando perplessità sulla viabilità: «Altro problema
sarebbe poi la viabilità perchè, abbandonato per mancanza di fondi il progetto
Aurelia bis, il traffico portuale si scaricherebbe completamente sulla attuale
viabilità che è già al limite, portandola definitivamente al collasso. Anche
Savona il numero delle abitazioni esistenti è il doppio del reale fabbisogno in
abitanti eppure si costruisce ancora e i progetti si moltiplicano in modo
instancabile. Alla luce di quanto sopra risulta chiaro che tutto ciò di cui
abbiamo fino ad ora trattato è una operazione imprenditoriale che, sebbene da
non demonizzare, andrà fermamente respinta perché si pone in stridente contrasto
con l'interesse di tutta la comunità savonese». \I Verdi hanno assunto una
posizione nettamente contraria alla Margonara