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Savona. Ormai è ufficiale: papa Benedetto XVI visiterà
Savona il prossimo anno. Due i periodi probabili: giugno o,
al più tardi, settembre.
La conferma è arrivata direttamente dal vescovo di Savona,
monsignor Domenico Calcagno in un'intervista rilasciata al
periodico diocesano "Il Letimbro".
Il vescovo, nel parlare della causa di beatificazione di Pio
VII promossa dalla diocesi di Savona (di cui si parla
nell'articolo a lato) ha detto: «Sarebbe bello che, quando
verrà il papa a Savona, si fosse già entrati nella prima
fase del processo. Circa la visita di Benedetto XVI, il
cardinale Bertone ha dato ampie rassicurazioni in merito,
occorrerà soltanto individuare con precisione la data,
tenendo conto che il Santo Padre farà anche visita a Genova,
città dove sono previste le elezioni amministrative nella
prossima primavera. E' probabile perciò che il viaggio venga
posticipato subito dopo la tornata elettorale».
La visita di Benedetto XVI - avverte monsignor Calcagno -
«non rappresenterebbe soltanto un omaggio ad un papa che ha
vissuto uno dei momenti più difficili ed intensi della sua
vita a Savona, ma soprattutto un ringraziamento ad una città
che ha sostenuto con tanta vicinanza umana Pio VII nei suoi
tre anni di confino. Non dimentichiamoci, infatti, che per
tutto quel periodo Savona fu il luogo dell'incontro del papa
con il mondo e la gente seppe dimostrare in numerosi modi il
proprio affetto al Santo Padre».
Il vescovo di Savona accenna anche alle modalità della
visita del papa: «La visita di Benedetto XVI - aggiunge -
potrebbe articolarsi in questo modo: una rapida visita al
Santuario e agli appartamenti papali in Vescovato ed un
incontro con la città e la diocesi in una piazza savonese.
Sarebbe veramente un degno riconoscimento da parte di Savona
e della Liguria dei meriti di un papa che seppe affrontare
la prova con spirito evangelico e fortezza».
Il papa raggiungerebbe Savona in elicottero mentre
l'incontro con i fedeli dovrebbe avvenire sulla spianata di
piazza del Popolo.
«Il viaggio in elicottero elimina tanti disagi - conclude il
vescovo - mentre le spese di alloggio della scorta e degli
accompagnatori se le accollerebbe la diocesi di Genova, dove
il papa sarà ospitato».
Ferdinando Molteni
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