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Ufficio Cooperazione Internazionale Provincia di Savona
Settembre 2006: il mese della solidarietà
La S.M.S. Cantagalletto di via Ciantagalletto 24A, Savona, organizza per il mese di settembre quattro cene e un pranzo di solidarietà in collaborazione con le associazioni del savonese. Agli incontri saranno presenti i responsabili savonesi delle associazioni che illustreranno i loro progetti.
Giovedì 7 settembre 2006 ore 19: cena a favore del "Forum per i diritti dei bambini di Chernobyl".
Domenica 10 settembre ore 12,30: pranzo organizzato dal "Circolo enogastronomico della Rovere" a favore di "Emergency". Il pomeriggio sarà allietato dalla presenza del gruppo mandolinistico Ensemble a pizzico "A. Vivaldi".
Giovedì 14 settembre ore 19: cena a favore dell'Associazione "Mani Tese".
Giovedì 21 settembre ore 19: cena a favore dell'Associazione "Savona nel cuore dell'Africa".
Giovedì 28 settembre ore 19: cena a favore del "Comitato Ingauno di cooperazione decentrata con il Togo".
Le cene saranno a base di pizza, focaccia farcita, farinata e dolce. Il prezzo per le serate è di euro 14,00 per gli adulti e di euro 10,00 per i bambini di età inferiore ai dodici anni. Il prezzo del pranzo è di euro 22,00.
Per prenotare occorre telefonare al numero: o19 810453, ore pasti. Al raggiungimento di 100 prenotazioni si chiuderanno le iscrizioni.
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In questi giorni su LANTERNE ROSSE...
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FEDERAZIONE PROVINCIALE DEI VERDI DI SAVONA HA SCRITTO AL SINDACO
Oasi faunistica urbana
Al Sindaco di Savona Federico Berruti
e p.c. Presidente provincia di Savona Marco Bertolotto
e p.c. Assessore LL.PP. Livio Di Tullio
e p.c. Assessore Ambiente Jorg Costantino
Il Secolo XIX , La Stampa loro sedi Savona,
25 agosto 2006
Egr. Sig. Sindaco,
apprendiamo dalla stampa che, secondo i risultati delle analisi, la moria di germani e gabbiani avvenuta alla foce del torrente Letimbro nelle scorse settimana è da imputare alla moltiplicazione di batteri patogeni dovuti all'acqua stagnante.
Prendendo spunto da ciò vorremmo sottoporre alla Sua attenzione la necessità urgente di porre in atto misure tali affinché questi episodi non abbiano più a ripetersi, in particolare vorremmo segnalare lo stato di grave degrado in cui versa la zona alla foce del Letimbro pur essendo in una zona centrale della città.
E' nostra opinione che quest'area, attualmente ridotta al rango di un canale di scolo, debba essere al più presto rinaturalizzata ed in essa venga istituita, come avviene in altre città della provincia, un'oasi faunistica in ambiente urbano dove gli uccelli, stanziali e no, possano vivere in condizioni dignitose, vigilati e protetti.
Tali interventi consentirebbero di affidare la vigilanza a volontari di associazioni naturalistiche, regolarmente registrati e muniti di tesserino, garantendo la tempestività nella richiesta di intervento, secondo necessità, da parte della Polizia municipale, delle Guardie Zoofile o del Servizio Veterinario dell'ASL.
Non dimentichiamoci che, in quest'ultima occasione, l'intempestività dell'intervento è costata la vita di quasi tutti gli uccelli dell'area che avrebbero potuto essere forse salvati, insieme all'immagine di efficienza di questa amministrazione, da un paio di autobotti di acqua pulita.
Cordiali Saluti
Marco Brescia Federazione provinciale dei Verdi di Savona
Box via Incisa
Savona 28 agosto 2006
Leggiamo con raccapriccio l'articolo, apparso sulla stampa, riguardante il progetto di costruzione di duecento box privati al posto dell'area verde di via Incisa, un meraviglioso parco privato che vanta numerosi alberi d'alto fusto nel cuore del quartiere della Villetta. Ci auguriamo che quest'annuncio sia una semplice follia di fine estate perché se così non fosse ci troveremmo di fronte all'ennesimo gravissimo tentativo di sacrificare uno degli ultimi lembi di verde cittadino alla speculazione edilizia.
Ci auguriamo che l'Amministrazione Comunale si guardi bene dall'autorizzare un simile scempio e soprattutto che, dopo la costruzione dei parcheggi e la soppressione di alberi secolari, nessuno pensi di spacciare come "ripristino del verde pubblico", le solite squallide aiuolette.
Il preservare le specie arboree centenarie e il piantare nuovi alberi sono responsabilità che ogni generazione dovrebbe sentire nel confronto delle successive, cosa che però troppo spesso viene dimenticata. Il verde cittadino ha subito, in questi anni una spaventosa depauperazione e i Verdi si augurano che questa tendenza venga al più presto invertita.
Marco Brescia Danilo Bruno
Carcere Passeggi
Al Sindaco di Savona Federico Berruti
e p.c. Assessore LL.PP. Livio Di Tullio
e p.c. Assessore Ambiente Jorg Costantino
Il Secolo XIX, La Stampa loro sedi Savona,
26 agosto 2006
Egr. Sig. Sindaco,
I Verdi da sempre considerano la qualità delle strutture di detenzione un indispensabile indice di civiltà, di qui la proposta realizzata di un garante regionale della qualità della vita nelle carceri, e
affermano anche che sia vergognoso che in tutti questi anni non si sia riusciti a realizzare una struttura adeguata alle esigenze della città.
Ciononostante ritengono inaccettabile che l'amministrazione comunale negli anni passati non sia giunta ad individuare un'area su cui costruire una nuova struttura che non comportasse, per la sua realizzazione, un vero disastro ambientale e finanziario.
Per il nuovo carcere si prevede infatti di sbancare una intera collina che attualmente è un bosco, costruirci una nuova strada, portarci ex novo acqua, luce, gas, fognature, in pratica urbanizzare una zona ora selvaggia.
Al di là delle ovvie considerazioni di carattere ambientale, già di per se sufficienti questa operazione avrà dei costi enormemente più alti di quelli che si avrebbero utilizzando un area già urbanizzata e questi costi ovviamente saranno i contribuenti a sostenerli.
Già molti mesi fa, in occasione della visita del (ora ex) guardasigilli Castelli, i Verdi avevano chiesto, l'individuazione di un'altra area ma l'appello rimase inascoltato.
In questi giorni la pratica giunge alla approvazione finale del Consiglio comunale, e i Verdi chiedono ancora una volta, con forza, che vengano riprese le trattative con il ministero degli interni e venga individuata una sede più idonea al fine di evitare l'ennesimo scempio ambientale e un pessimo utilizzo del denaro pubblico.
Cordiali Saluti
Marco Brescia - Verdi Savona
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UNA RUBRICA SULL' AMBIENTE A RADIO SKYLAB
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M.I.L.-Movimento Indipendentista Ligure
COMUNICATO * Lunedì 4 settembre 2006
a cura di Franco Bampi e Vincenzo Matteucci
Alla cortese attenzione
Trucioli Savonesi
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Raccolta Firme per le "zone rosa"
Il M.I.L "rilancia" con le FIRME e "allarga" l’iniziativa delle "zone rosa" a tutta la Regione Liguria, onde iniziare un cammino che porti la nostra Regione ad avere l’obiettivo primario di diventare un "territorio simbolo della qualità della vita".
Decine di "mamme con il pancione" o con il bambino nel passeggino (perché ancora non cammina), alla consegna del nostro "volantino" di giovedì 31 agosto dal titolo "Le zone rosa", che lanciava l’iniziativa di concedere il diritto di parcheggio gratuito alle mamme che aspettano ed a quelle che hanno il bambino che ancora non cammina, ci hanno chiesto se si potevano raccogliere firme per appoggiare tale iniziativa e ci hanno chiesto di "estenderla" a tutta la Regione Liguria.
Invitiamo pertanto TUTTI i Consiglieri Regionali ad esaminare tale "proposta" affinché sia allargata a TUTTI i Comuni della Liguria. Riteniamo che, se accolta, oltre a risolvere i problemi degli spostamenti urbani delle "mamme che aspettano" (o che hanno bambini che ancora non camminano), tale iniziativa potrebbe rappresentare un "sostegno-aiuto a fare bambini"e a dare una mano al turismo che vedrebbe nella Liguria una regione che facilita gli spostamenti delle mamme in tali condizioni e punta sempre di più a caratterizzarsi come "territorio simbolo per la qualità della vita".
Diamo pertanto il via alla "Raccolta di FIRME" in tutta la LIGURIA, in appoggio a tale iniziativa, che può essere fatta su Internet (seguendo le indicazioni) o servendosi del "modulo" ottenibile cliccando qui (pdf) o cliccando qui (zip/doc).
Il testo del comunicato è stato distribuito anche come volantino
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