07 Settembre 2006 LA STAMPA
GARASSINO CHIEDE «MAGGIOR RISPETTO DELLE REGOLE PER POTER CONTRIBUIRE AD AMMINISTRARE LA CITTA’» Alassio, la minoranza va all’attacco Sotto accusa la mancata convocazione delle commissioni |
[FIRMA]Barbara Testa ALASSIO «Collaborazione si, ma a patto che ci sia rispetto delle regole e delle leggi». Questo è quello che chiedono, a tre mesi dalle elezioni amministrative, i consiglieri di "Alassio più tua", il gruppo guidato da Giancarlo Garassino, che siede nei banchi della minoranza consigliare ad Alassio. «Per essere propositivi, così come vorremmo esserlo noi, c'è bisogno di regole altrimenti non si può neanche governare», dice ancora Garassino, portavoce anche degli altri componenti del gruppo. Prosegue: «Non vogliamo intralciare nessuno, ma chiediamo, tra le altre cose, di poter accedere alla documentazione relativa agli atti comunali, così come ci permette la legge. Noi siamo disposti a collaborare, ma con regole chiare e senza prevaricazioni». La minoranza lamenta la non convocazione delle commissioni composte anche da un loro rappresentante, oltre che una limitazione all'accesso degli atti da parte dei propri consiglieri. «Il rendiconto del Comune è stato approvato dal consiglio comunale in assenza del collegio dei revisori dei conti, nonostante l'obbligo a partecipare previsto sia dallo statuto che dal regolamento di contabilità», dicono ancora. E proprio in tema di revisori dei conti, la minoranza alza la voce. «La legge prevede che uno dei tre revisori sia indicato dalla minoranza. Qui non è così. Tutti e tre li ha indicati la maggioranza», sottolinea Garassino. Ma puntano il dito anche sul consiglio comunale dello scorso 29 agosto, per il quale stanno pensando ad un ricorso al Tar. «La surroga di un consigliere, secondo quanto è a nostra conoscenza, deve essere il primo punto all'ordine del giorno», dicono. Proseguono: «Per quanto riguarda la pratica dell'hotel San Nicola, discussa in quella sede, vogliamo precisare che non è nostra intenzione intralciare i lavori, che non siamo contro gli alberghi, anzi siamo favorevoli al fatto che vengano investiti soldi in queste strutture. Se si fosse riunita l'apposita commissione avremmo potuto discutere della situazione in quella sede, e arrivare in consiglio comunale con le idee chiare. Invece non abbiamo potuto vedere in anticipo la documentazione completa per capire quello che veniva discusso, per questo avevamo solo il consiglio comunale dove parlare». Ma sul tavolo della minoranza, ci sono anche altri punti "scottanti", come le società partecipate e i loro bilanci, il debito verso il Comune da parte della Sca, il teatro, che sembra debba aspettare ad essere costruito perché la ditta che ha vinto chiede di rinunciare all'appalto, o ancora il progetto, nuovo, di parcheggi alle spalle della Rsa. «Rappresentiamo solo il 30% degli elettori, ma questi alassini hanno il diritto di capire. Vorremmo arrivare alla collaborazione con la maggioranza, se così non fosse possibile, ci vedremo costretti, nostro malgrado, ad intraprendere anche le vie giudiziarie», conclude Garassino. Giancarlo Garassino |