23 Luglio 2006 LA STAMPA

CAIRO MARTEDI’ L’INCONTRO CON GLI ENTI LOCALI, GIOVEDI’A ROMA DA BERSANI
Il piano della Ferrania  all’esame del ministro

[FIRMA]Mauro Camoirano
CAIRO M.
Il piano industriale della Ferrania Technologies al vaglio delle istituzioni. Giovedì, poi, l’incontro con il ministro allo Sviluppo, Pierluigi Bersani.
Il primo appuntamento è per martedì 25 in Regione. Attorno al tavolo siederanno i rappresentanti del Comune di Cairo, della Provincia di Savona, della Regione Liguria e i sindacati. Al centro, il corposo (240 pagine) piano industriale presentato dalla nuova proprietà.
Lo stesso giorno, nella sede dell’Unione Industriali di Savona, è previsto il confronto tra sindacati e azienda per la nuova richiesta di cassa integrazione che, dopo la mobilitazione dei gironi scorsi è stata «congelata», ma non annullata.
I due incontri non sono in contraddizione visto che il punto sarà verificare come «una difficoltà contingente del mercato fotocolor sia gestibile in una prospettiva di rilancio che sembra emergere dal piano industriale». Piano che si pone l’obiettivo di creare un distretto industriale che si sviluppi in tre direttrici: mantenimento di alcune produzioni tradizionali (con fotocolor ormai a esaurimento); energia; piattaforma tecnologica. Quest’ultima che vedrà a sua volta lo sviluppo di tre settori: medicale, nuovi processi e tecnologia industriale, chimica di specialità. Il tutto, nelle previsioni, per la creazione di 900 posti di lavoro, un investimento tra i 700 milioni e il miliardo e 100 milioni di euro e 80 milioni di euro spesi in ricerca e sviluppo.
La verifica dovrà, quindi, individuare per quanto possibile se si tratta solo di un «libro dei sogni» o se davvero è un percorso fattibile per il rilancio della Ferrania. Quesito che sarà quindi al centro poi anche dell’incontro romano con il ministro Bersani, giovedì 25. Appuntamento decisivo, visto che si tratta di verificare se questo piano industriale crea le condizioni - così come preteso dall’accordo di programma - per dare il via a quei finanziamenti più volte annunciati ma finora rimasti solo sulla carta, e quindi aprire la fase operativa dell’accordo.
Tornando a martedì, e all’incontro in Regione, sarà anche occasione per verificare le lamentele più volte espresse dall’azienda riguardo la «latitanza delle istituzioni».Il ministro Pierluigi Bersani