Consiglio comunale di pomeriggio sì dei capigruppo, tra le polemiche
Fallito un tentativo di riportare alla sera le sedute dell'assemblea
IL SECOLOXIX
Bagarre in conferenza dei capigruppo a Palazzo Sisto. Al centro, un tentativo di "golpe" per riportare l'orario del consiglio comunale alla sera, sconfessando l'appuntamento pomeridiano voluto fortissimamente dal sindaco Federico Berruti. Autore di una proposta di mediazione il vicepresidente del consiglio, l'udiccì Piero Santi: «Lasciamo l'orario pomeridiano nei mesi invernali, ma torniamo alla sera nei mesi estivi», ha detto in sostanza. La proposta, tuttavia, avrebbe avuto l'effetto di spostare immediatamente il consiglio dal pomeriggio - come chiesto da Berruti - alla sera. Così la maggioranza ha finito per accogliere la proposta Santi, ma con un emendamento: sì all'orario serale per l'estate, ma solo dal prossimo anno. Per l'inverno il pomeriggio non si tocca più: dirigenti e funzionari - che il martedì e il giovedì hanno il rientro - potranno garantire così la loro presenza per illustrare le pratiche o fornire chiarimenti. Malumori ha anche provocato la presenza in conferenza dei capigruppo del vicesindaco Paolo Caviglia, dal momento che per tradizione il sindaco o il suo vice non partecipano. Infine, è stata avviata la discussione per la revisione dell'attività e del numero delle Circoscrizioni e delle Commissioni. Per le prime eventuali "dimagrimenti" varranno comunque solo dalla prossima tornata elettorale. Le commissioni, invece, per ora resteranno cinque, ma potrebbero essere organizzate diversamente (e diminuire) non appena una commissione di studio avesse raggiunto risultati in tale senso e il Consiglio comunale ne avesse approvato la modifica.


06/07/2006