09 Luglio 2006
LA STAMPA
AMBIENTE IL COMICO FORSE
PARLERA’ IN PIAZZA DELLA VITTORIA DELLE TEMATICHE CONTRO L’INQUINAMENTO |
[FIRMA]Mauro
Camoirano CAIRO M. Beppe Grillo testimonial a Cairo contro l’inquinamento delle centrali a carbone? Potrebbe essere in piazza della Vittoria il 24 o il 25 luglio. Per ora non vi è alcuna conferma ufficiale, solo indiscrezioni sulla richiesta in tal senso, per palco e servizi a supporto, giunta in Comune a Cairo. L’iniziativa sarebbe stata concertata tra la Consulta Val Bormida, che riunisce le più attive associazioni e comitati ambientalisti locali, e «Gli amici di Beppe Grillo di Savona». Dai diretti interessati per ora nessuna conferma o smentita, vista anche l’importanza dell’invito e l’insieme di impegni dell’artista e di incognite che, nonostante la generosa disponibilità del comico, potrebbero pesare sull’iniziativa. Le indiscrezioni provenienti dal Comune confermerebbero, però, la presenza di Grillo per una data da definire tra lunedì 24 e martedì 25. E che non si tratterà di uno spettacolo di cabaret, anche se la satira e l’ironia sono nel dna dell’artista e, quindi, probabilmente, non mancheranno. Grillo, accompagnato da un esperto di fama internazionale, interverrà sulle tematiche dell’inquinamento e, specificatamente, sui problemi derivanti dalle polveri sottili. Prima della serata a Cairo, come è consuetudine negli interventi di Grillo, il comico probabilmente incontrerà anche i rappresentanti istituzionali – si parla di un «faccia a faccia» con il presidente Marco Bertolotto e la giunta provinciale, incentrato sull’accordo di programma per il rilancio del comprensorio. Del resto, Beppe Grillo, non è solo il comico vivente più famoso d’Italia, (il suo mitico monologo al Festival di Sanremo raggiunse i 22 milioni di telespettatori; prima di fuggire dalla televisione aveva vinto ben sei Telegatti; il tour del 1995 «Energia ed Informazione» ha raccolto nei palasport più di 400.000 spettatori), ma è soprattutto un grande comunicatore. Così come non è nato ieri il suo impegno ambientalista che, già nel 1992, lo portavano a inaugurare una nuova satira «economico-ecologica». Nel tour del 95, lo spettacolo critica la concentrazione di potere nei settori dell’informazione e dell’energia e insieme a Grillo sul palco vi è il pioniere svizzero dell’energia solare Markus Friedli. Nel 1998 Realizza per la TSI, Televisione della Svizzera Italiana, il documentario «Un grillo per la testa – Lo zaino ecologico e il punto di non ritorno», vincitore del «Premio Gran Paradiso»: il documentario alterna gli interventi comici di Grillo con interviste ad esperti qualificati che descrivono il concetto di «sviluppo sostenibile». Così come il documentario «Un futuro sostenibile – Con meno, di più e meglio, una speranza per il nuovo millennio», realizzato sempre per la Tsi, è vincitore del premio ENEA 1999 «Sviluppo sostenibile». Non a caso Time lo inserisce nella lista «Gli eroi europei del 2005». Insomma, non solo un grande nome dello spettacolo, un comunicatore, una «macchina da audience» che porterà lo scenario valbormidese all’attenzione nazionale (e sarebbe la seconda volta in pochi mesi, dopo il reportage di Striscia la Notizia sulla discarica della Filippa), ma anche un esperto del settore. Se sarà confermato, un colpo clamoroso, quindi, per la Consulta della Val Bormida. |