TRUCIOLI SAVONESI
spazio
di riflessione per Savona e dintorni
MA DOVE VAI SE IL CANDIDATO NON LO FAI?
Ammettetelo, siamo sicuri che anche voi avete tra gli amici o parenti qualche candidato alle elezioni comunali.
Domenica scorsa, nel percorrere da piazza Mameli alla Torretta via Paleocapa, ben 5 conoscenti ( non esageriamo) ci hanno chiesto il voto.
Chissà se qualcuno sa spiegare il motivo di questa voglia di far politica.
Per soldi ? Per la voglia di apparire, di essere protagonisti?
Un motivo davvero inspiegabile, visto che tra i candidati ci sono alcune decine di avvocati, molti professionisti, molti medici di famiglia ( sfacciato quello che sulla porta dello studio ha un grosso cartello con la scritta: VOTATEMI).
Sono le prime elezioni amministrative in cui sui muri della città appaiono i manifesti, non solo dei candidati sindaci, ma anche quelli degli aspiranti consiglieri.
Quante plance dovrà sistemare lungo le strade il Comune per dar spazio ai manifesti di tutti i candidati?
Cosa capirà il savonese vedendo tutti questi manifesti?
Già si è molto confusi leggendo le notizie politiche sui giornali locali: consiglieri di Forza Italia, tra cui l’ex segretario comunale, candidati col centro sinistra; uno di loro, se vincerà Federico Berruti, farà addirittura l’assessore; il centro sinistra ha un programma praticamente uguale a quello del centro destra; due liste alternative che invece di allearsi si presentano da sole, anzi una di queste ha pensato di allearsi con la lista dei Pensionati che di alternativo non ha nulla.
L’importante è partecipare, avere “ il santino” in tasca da sfoggiare in qualunque occasione.
Per noi cittadini è sempre più difficile poter scegliere, ma almeno non fidiamoci dei loro faccioni sui manifesti, dei loro santini. Prima di scegliere chi votare, incontriamo chi ci contatta, mettiamoli in imbarazzo con domande tipo: che cosa faresti per la tua città? Cosa ne pensi del progetto Bofill, del Crescent e della Margonara? Perché hai deciso di candidarti per quel partito?
Provate e ne sentirete delle belle, alcuni balbetteranno frasi confuse, altri spareranno progetti irrealizzabili, pochissimi conosceranno i veri problemi di Savona e il programma del loro partito.
Non fatevi scrupoli a non votarli; anche se la maggioranza di loro si dovrà accontentare di uno o due voti, si potrà consolare la prossima volta perché ad ogni elezione un posto da candidato non si nega a nessuno.