IL PRIMO DEPUTATO SAVONESE AL PARLAMENTO

ZUNINI FRANCESCO
 


 

Francesco Zunini nacque il 6 gennaio 1786 ad  Albisola Superiore, dove il padre era medico condotto. La famiglia nel 1791 si trasferì a Savona, dove Francesco compì gli studi classici nel Collegio della Missione. Volendo dedicarsi alla medicina andò nel 1803 alla nascente Università di Genova, poi il 16 ottobre 1804 si trasferì a quella di Pavia, dove ebbe come maestro il Prof. Raggi, al quale fu legato da particolare devozione. A lui dedicò la sua tesi di Laurea « De febre » pubblicata in lingua latina a Genova il 3 gennaio 1809.

Tornato a Savona, vi esercitò per 50 anni la medicina con perizia e dignità. I suoi modi conciliativi e prudenti, ma fermi, gli attrassero le simpatie e le confidenze dei concittadini ed ebbe segni di stima per la moralità e per l'ingegno non comune.

Nel 1827 fu nominato rappresentante del Protomedicato nella Provincia di Savona. Nel 1832, per la chiusura dell'Università di Genova, fu incaricato dell'insegnamento clinico agli studenti della Provincia di Savona.

Nel 1834 venne nominato membro della Società di incoraggiamento alla industria.

Nel 1835, temendosi un' epidemia di colera, fu incaricato di un' ispezione sanitaria nella Provincia di Savona ed il Governo, apprezzando il modo in cui compì il suo mandato, gli accordò la medaglia d'argento coniata in quella circostanza per i cittadini benemeriti.

Fu per molto tempo consigliere della città e il 23 gennaio del 1847 Carlo Alberto lo nominò Sindaco per il triennio "47, '48, '49.

 Nonostante le molte occupazioni mediche, coltivò e promosse efficacemente gli interessi del Comune. Nel 1847 andò,con i consiglieri Gozo e Cappa, dal re a presentare un memoriale affinchè il Governo si prendesse cura del Porto di Savona la cui manutenzione era a carico del Municipio.

E quando in Parlamento, nel novembre del 1848, si trattò di accordare un sussidio al Porto di Savona, fece un breve discorso in appoggio; la pratica ottenne un buon risultato, preparando il terreno a quella legge  che emendava la manutenzione dei porti a carico del Governo.

Si deve in massima parte al Zunini il nuovo grandioso Ospedale ( su disegno dell'ing. Carlo Sada) iniziato nel 1847 e che, a quei tempi, fu molto avversato perché ritenuto troppo grandioso.  Fu inaugurato nel 1857 e lui, allora presidente della Commissione degli Ospizi, ne tenne il discorso il 14 ottobre del 1857.

Nel 1848 fu eletto in Parlamento (primo deputato di Savona), dove, sebbene nuovo alla vita politica, seppe acquistarsi, per il suo amabile carattere e la  rettitudine, la stima dei colleghi, anche quelli di opinione politica opposta.

Alla fine del 1848 fu nominato Vice Presidente del Consiglio Provinciale di Sanità.

 Sul finire del 1849 fu rieletto Deputato e sedette in Parlamento fino al 1852, epoca in cui, per l' età inoltrata e bisogno di riposo, si ritirò lasciando un ottimo ricordo fra i colleghi.

Fu  per molti anni Consigliere Provinciale ed ebbe per due volte l'onore della Presidenza.

Il 3 maggio1856 chiese di essere sostituito all'Ospedale S. Paolo dopo 40 anni di attività. Nel 1856 venne nominato membro della Commissione degli Ospizi di cui fu pure Presidente quando venne inaugurato il nuovo ospedale.

Nel 1858, a 72 anni, il Sindaco di allora, Angelo Ponzone, lo pregò di accettare la nomina di vice Sindaco.

 Il 14 febbraio 1859 una violenta enterite lo spense a 73 anni dopo 50 anni di onorato servizio. I funerali modestissimi, secondo i suoi desideri, riuscirono splendidi e commoventi per la spontanea partecipazione della cittadinanza.

Tratto  da  SCHEDARIO DEGLI UOMINI ILLUSTRI IN SAVONA di ERNESTO BALDASSARRE e RENATO BRUNO