«Come una programmazione innovativa può trasformare il centro storico di Savona» Il piano Urban spiegato dagli specialisti oggi e domani nel convegno nazionale al Palacrociere
IL SECOLOXIX
La programmazione innovativa nella trasformazione delle città. In termini più spicci, il programma Urban spiegato dagli specialisti. È il tema del convegno nazionale che si terrà questo pomeriggio e domani al Palacrociere. Saranno presenti direttori generali di ministero, presidenti di sezione del Consiglio superiore dei Lavori pubblici, amministratori di Milano e Venezia, docenti universitari, rappresentanti del demanio, responsabili di settori particolari quali le stazioni viaggiatori di Rete ferroviaria e l'Autorità portuale di Savona. Faranno gli onori di casa, oggi alle 15, il presidente della Regione Claudio Burlando, l'assessore regionale all'Urbanistica, Carlo Ruggeri, il vice sindaco reggente di Savona, Francesco Lirosi.
Nato su iniziativa comunitaria, il programma Urban ha fatto affluire importanti risorse per la riqualificazione ambientale di una decina di città italiane, tra cui Genova, che ha ricevuto 10,5 milioni. Collegato a Urban è poi il programma Urban Italia, che coinvolge altre 20 città, tra cui Savona. I finanziamenti, resi disponibili dal Fondo europeo di Sviluppo regionale, possono raggiungere il 75% dell'investimento, se fatto in zona Obiettivo 2 (aree in ritardo di sviluppo) e il 50% nel resto del territorio.
Savona ha messo a punto una serie di iniziative finanziabili per un importo di 21 milioni, ottenendo un contributo di circa 5 milioni. Tra gli interventi più rilevanti figura il recupero dell'area degradata di Monticello, in pieno centro storico, dove oltre alla demolizione dei ruderi dell'ex convento-caserma, sarà realizzata una nuova viabilità e verrà costruita una casa di riposo con l'intervento delle Opere sociali e della Fondazione Marino Bagnasco.
Ma tutto il centro storico ha ottenuto benefici dal programma Urban savonese, da via Pia a via Paleocapa, mentre 1,3 milioni sono stati destinati alle aree verdi, quali i giardini delle elementari Astengo, i giardini delle Ammiraglie, quelli di corso Colombo e di piazza del Popolo. E un finanziamento Urban di oltre 200 mila euro ha consentito il restauro del Tempietto Boselli al Prolungamento a mare.



Sergio Del Santo
01/03/2006