Ad ALASSIO Varata la lista "azzurra"   IL SECOLOXIX

AlassioGarassino è pronto ai blocchi di partenza, ma aspetta l'incontro con la società civile prima di rilasciare dichiarazioni ufficiali. L'ingegnere tiene la bocca cucita e non lascia trapelare alcuna indiscrezione limitandosi a un semplice: «Entro il 10 di marzo farò conoscere la mia posizione. Non ho dipendenti e non sono dipendente di nessuno».
Con tono deciso il candidato sindaco della coalizione decisa a battere l'"azzurro" Marco Melgrati, non fa accenno neppure su chi saranno i suoi compagni di cordata. E' certa però la discesa in campo, al suo fianco, di un gruppo di commercianti e albergatori da sempre in posizione critica nei confronti di Melgrati e della sua giunta.
Forza Italia ha già firmato e stilato l'elenco dei suoi rappresentanti in attesa di conoscere ufficalmente i nomi dei portacolori di Lega, Udc e An. I berlusconiani schierano, oltre Marco Malgrati, candidato sindaco, i consigliere e assessori uscenti Aldo Giardini, Giovanni Aicardi, Loretta Zavaroni, Mimmo Giraldi, Enrico Mantellassi, Pino Maiellano, Ernesto Schivo, Rocco Invernizzi e Fabrizio Calò. I due nomi nuovi sono Giuseppe Cassarino, 80 anni, ex responsabile della dogana dell'aeroporto di Albenga e già sindaco di Alassio negli anni Ottanta, oltre ad Angelo Vinai, titolare del bar della stazione ferroviaria alassina e uno dei responsabili del "Milan Club".
Il "Carroccio" presenta, salvo imprevisti, Piero Rocca, leader leghista e presidente del consiglio comunale, Aldo De Michelis, assicuratore, e Alberto Barbero, figlio del segretario locale del partito di Bossi. Sembrano confermati anche i nomi di Marco Salvo, Rinaldo Agostini, il primo assessore e l'altro consigliere comunale, per An che schiererà nella lista della Casa delle Libertà anche l'avvocato Alberto Sambi. Rimane l'incognita dell'Udc e il segretario provinciale, Alberto Ronchi, sottolinea: «E' questione di giorni. Entro la settimana la sezione di Alassio dovrà, autonomamente scegliere. Non ci sono preclusioni».
In lizza per il partito di Casini c'è Monica Zioni, assessore uscente ed ex leghista, Vanni Oddino, segretario locale, Angelo Galtieri, presidente provinciaile degli Albegatori, e Carlo Tomagnini, già esponente della "Vespa". Ieri sera voci insistenti davano per possibile il rientro nel "Carroccio" di Roberto Avogadro.



Daniele La Corte
27/02/2006