Due assessori e quindici consiglieri "dimenticano" la denuncia dei redditi La dichiarazione più"pesante"è quella di Franco Aglietto: 174 mila euro
IL SECOLOXIX
Sono state pubblicate le denunce dei redditi degli amministratori di Palazzo Sisto. È una prassi prevista dal Regolamento comunale che sancisce un obbligo (la consegna della denuncia da parte dell'assessore o consigliere), ma non prevede una sanzione - se non quella indiretta derivante dalla "disapprovazione" morale - per chi non ottempera. Una situazione talmente assurda da far sì che addirittura 15 consiglieri non abbiano presentato la denuncia: nella scheda in possesso del Comune, sono contrassegnati da "n. p.". Tra gli assessori non hanno ottemperato entro i tempi previsti Wilma Pennino e Roberto De Cia. Il "paperone"è Franco Aglietto con 174 mila euro, seguito da Paolo Caviglia con 121 mila, quindi l'ex sindaco Ruggeri con 80 mila, Alessandro Nofroni con 75 mila, Silvano Godani con 62 mila, Franco Lirosi con 56 mila, Salvatore Ferrara con 42 mila, Lorena Rambaudi con 39 mila, chiude Piero Casaccia con 37 mila. Tra i consiglieri, il "paperone"è l'avvocato Giuliano Germano con 139 mila euro, seguito da Federico Barbano con 128 mila ed Emanuele Varaldo con 110 mila. Fanalini di coda Simona Di Tullio con 7 mila, Fabio Orsi con 8 mila e Federico Delfino con 15 mila. Non hanno consegnato la denuncia Stefano Bosio, Giancarlo Bossolino, Silvia Bottaro, Carlo Cerva, Stefano Demontis, Ghigo Gaspari, Renato Giusto, Vincenzo Ingravalieri, Luca Martino, Simona Monteleone, Giuseppe Novaro, Renato Scosceria, Giacomo Susco, Patrizia Turchi, Massimo Zunino.



A. G.
24/01/2006