Loano, il centrosinistra cala gli assi due consiglieri regionali in lista Elezioni comunali. Nino Miceli e Roberta Gasco in prima linea. E spunta la candidatura di Pier Luigi Pesce   IL SECOLOXIX
Loano Una lista civica composta da cittadini di centrosinistra e di centrodestra, presenti in egual numero, ma che potrą contare anche su nomi altisonanti della politica savonese, come Nino Miceli e Roberta Gasco, rispettivamente consiglieri regionali dei Democratici di Sinistra e dell'Udeur.
E tra i possibili candidati a sindaco, oltre all'ex presidente della Provincia Alessandro Garassini ed a Giancarlo Maritano ex assessore comunale di Loano, spunta in modo ufficiale anche il nome di Pier Luigi Pesce assessore provinciale.
E' la sfida che il centrosinistra lancia al sindaco uscente Angelo Vaccarezza. Sulla sua candidatura convergono anche gli attuali gruppi consigliari di minoranza "Gruppo Misto", ad eccezione di Santino Puleo, promotore della nuova lista civica, e "Lista Cenere" che si erano staccati dalla maggioranza cinque anni fa. Ed infatti proprio qualche giorno fa č stato presentato in modo ufficiale l'accordo tra Vaccarezza e Francesco Cenere, attuale sindaco di Boissano che, a fine mandato, troverą in caldo la carica di vice sindaco di Loano. Un accordo che ha ricompattato il centrodestra loanese.
Intanto il comitato della lista civica loanese fa sapere che č a buon punto la stesura del programma.
«Il nostro obiettivo sarą dare un messaggio forte e chiaro di cambiamento. Il rispetto di tutti i cittadini loanesi e la salvaguardia dell'ambiente della nostra cittą oltre ad un rilancio economico, saranno i punti di forza per dare un vero futuro a Loano» ha dichiarato Santino Puleo».
Ed il malcontento per le scelte fatte dall'amministrazione Vaccarezza č emerso da un sondaggio effettuato dall'associazione civica "L'orologio" che insieme all'associazione "La Pineta" criticano l'operato Vaccarezza.
«La massiccia cementificazione, l'"affaire" palarock sul quale la giunta non dimostra la volontą di definire la questione in maniera chiara - sottolinea Puleo - la questione mai chiarita sull'erogazione dell'acqua al comune di Ceriale tramite l'acquedotto San Lazzaro, l'operazione "T1", la cosiddetta zona alberghiera dove purtroppo non ci saranno alberghi. Sono solo alcuni dei motivi che hanno fatto sorgere il malcontento dei cittadini verso l'attuale amministrazione».
S. An.
28/01/2006