La polemica Parcheggi centrodestra all'attacco  
IL SECOLOXIX

I pendolari? Tutti in piazza del Popolo per fare spazio alle auto dei residenti e allo shopping. Orsa 2000? Trovare aree temporanee per la sosta aprendo un varco nella ex Italsider, ma solo ai residenti. Sono le due proposte dei capigruppo di opposizione a Palazzo Sisto per tentare di risolvere, per quanto possibile, l'emergenza parcheggi che si è venuta a creare con la chiusura dell'area del Brandale, ma anche in vista di altri tagli di posti auto in Calata Sbarbaro, piazza Salineri (Camera di Commercio) e in piazza Della Rovere. Sono i siti nei quali sono previsti i lavori per lo sviluppo del progetto "panissa & champagne".
«E' solo all'inizio - ha detto Piero Santi, capogruppo Udc in consiglio - e già ha mostrato tutti i contraccolpi possibili sul piccolo commercio e sul mercato civico, irrimediabilmente danneggiati dall'apertura del primo cantiere. Le stesse associazioni dei negozianti che spesso hanno sostenuto questa giunta, si stanno rendendo conto che non c'è futuro per gli operatori della zona».
«E' un quadro sconfortante quello che si presenta in città - ha aggiunto Roberto Cuneo (indipendente) - manca una visione d'insieme che consente di gestire sia la fase dell'emergenza, sia quella normale. Qui siamo di fronte a lunghi mesi di lavori e ad automobilisti alla disperata ricerca di un posto auto. Quindi c'è bisogno di scelte drastiche. Si potrebbe cominciare con un abbonamento a prezzo agevolato per i pendolari, affinchè parcheggino tutti l'auto in piazza del Popolo. Questo darebbe un po' di respiro ai residenti e chi deve fare acquisti in centro. Ma poi sarebbe necessario istituire controlli assidui da parte dei vigili».
«Il piano parcheggi di questa giunta - sostiene Renato Scosceria, capogruppo di An - è schizofrenico e non porta vantaggi ai residenti. L'emergenza di oggi, dettata da pressapochismo che porta solo danni, è da afforntare nella competente commissione consiliare».