22 Dicembre 2005 LA STAMPA
GLI AUGURI DI LIROSI AI
SAVONESI |
Franco Lirosi* Mi accingo a tagliare il traguardo di questi sei mesi da sindaco, con emozione e fatica ma anche con qualche soddisfazione. Savona, dico sempre, è una città bellissima, con gente che ama i fatti e non le parole, che pungola, «mugugna» (ma ci mancherebbe altro: il mugugno è libero). In questi sei mesi ho voluto impostare il lavoro di Giunta sulla base della collegialità e l’attività di mandato accanto ai cittadini, che ricevo e che vado a trovare, per discutere dei loro problemi, talvolta anche con riunione a casa loro. Il metodo della concertazione ha permesso di portare a termine alcune pratiche, completamente incagliate, come Metalmetron e piazza Bologna, mi pare con equilibrio e globale soddisfazione. Viviamo in una società che, oggi, offre troppo poco ai cittadini. I giovani hanno prospettive occupazionali incerte. Non riuscendo a programmare il loro futuro professionale, restano mentalmente precari. Ma chi è precario professionalmente lo è anche moralmente e socialmente. Parecchi giovani, in sostanza, hanno paura del loro avvenire e ciò è inaccettabile per una società che si definisce civile. Questa Amministrazione comunale, pur con i fortissimi impedimenti imposti dal Governo, si pone al servizio dei cittadini, cercando di aiutare tutte le persone di buona volontà. Quelli che vogliono vivere una vita onesta, pensando all’avvenire dei loro figli, al rispetto dell’ambiente, della cosa pubblica e delle leggi. Pensiamo alle famiglie, ai giovani disoccupati, agli anziani che hanno il diritto ad una assistenza finalizzata alla qualità della vita ed anche agli immigrati, che cercano una vita migliore e che ripetono le gesta di quanti italiani, liguri e savonesi che, neppure tanti anni fa, hanno intrapreso uguali viaggi della speranza. Sono fermamente convinto che ce la potremo fare, tutti insieme, a percorrere la strada del rilancio, del benessere diffuso per tutti, di una vita sicura per i giovani e serena per i molti anziani di Savona. Che il Natale porti questa serenità e che il 2006 sia anno di crescita e prosperità per Savona. *Vicesindaco reggente |