09 Dicembre 2005
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SAVONA Il Comune stanzia 100 mila euro per rimettere a nuovo il campo nomadi in cui vivono 82 persone. In realtà l’area della Fontanassa potrebbe accogliere al massimo una quarantina di persone ma con il passare del tempo la colonia si è progressivamente ingrandita mentre i servizi sono diventati quasi inesistenti. Anche i pochi impianti che erano stati predisposti vent’anni fa dal Comune sono ormai deteriorati dall’usura e dagli atti vandalici. L’amministrazione ha quindi predisposto un progetto che prevede a sistemare il blocco dei servizi igienici, adeguare l’impianto elettrico e rifare la condotta delle acque bianche e nere. Inoltre le singole piazzole che ospitano le famiglie verranno dotate di contatori dell’acqua. Ogni singola utenza sarà identificata in modo che l’Acquedotto possa inviare le bollette agli utenti. Sinora invece i consumi venivano addebitati al Comune che si è traovato da pagare una maxi bolletta da 80 mila euro che per la verità è stata condonata dall’Acquedotto a fronte dell’impegno dell’amministrazione ad effettuare l’intervento di risanamento. Per quanto riguarda i servizi, verranno installate 16 toilette, 6 locali doccia, 9 lavandini, 8 lavatoi. Il Comune effettuerà i lavori in due tempi, in modo che il campo nomadi resti comunque agibile. L’assessore ai Lavori pubblici Paolo Caviglia ha inoltre annunciato l’approvazione in giunta dei progetti definitivi per la sistemazione dei marciapiedi di tre quartieri: Valloria, Villapiana e Fornaci. La spesa complessiva ammonterà a 200 mila euro. Per quanto riguarda Valloria, l’intervento riguarda in particolare via Turati, con interventi fra la diramazione di via Famagosta e la curva di via Scotto. Verranno sistemati i marciapiedi utilizzando masselli autobloccanti. Verranno anche effettuate le rampe per l’abbattimento delle barriere architettoniche. Gli altri lavori verranno effettuati in via Saredo con l’allargamento del marciapiede a 130 centimetri. \ |