POLITICA
I DS INSISTONO PER
LORENA RAMBAUDI LA STAMPA
Bertolotto
vuole Peluffo come vice in Provincia
A gennaio
Federico Berruti si dimetterà per candidarsi come sindaco di
Savona
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SAVONA
Grandi manovre in Provincia per il «Dopo-Berruti». Ora che i ds
hanno ufficializzato la candidatura al Comune del vicepresidente
della Provincia, stanno per scadere i giorni dell’economista a
Palazzo Nervi. In Consiglio provinciale il presidente Marco
Bertolotto ha anticipato che Berruti darà le dimissioni subito
dopo l’approvazione del bilancio (prevista tra fine gennaio e le
prime settimane di febbraio) in modo da poter svolgere la
campagna elettorale senza interferenze con le attività
istituzionali. A questo punto, sono state riaperte le trattative
fra il presidente Bertolotto e i ds per la sostituzione di
Berruti. I democratici di sinistra vogliono imporre la
sostituzione diretta con Lorena Rambaudi che tuttavia non
potrebbe prendere posto in giunta provinciale se non dopo le
elezioni del Comune che si svolgeranno (pare a maggio). La
giunta provinciale dovrebbe quindi restare per altri sei mesi
monca e con assetti precari. Il presidente Bertolotto ha quindi
chiesto un incontro urgente con il segretario ds Giovanni
Lunardon per definire la vicenda in modo definitivo.
«Da troppo tempo siamo in ballo con la candidatura di Federico
Berruti - dice il presidente Bertolotto -. Non possiamo lasciar
passare altri 7 mesi, arrivando a definire gli assetti dopo le
elezioni. Dobbiamo chiudere il caso subito e senza trascichi».
Sul merito, Bertolotto è altrettanto deciso: «I ds hanno diritto
a formare la loro delegazione ma gli incarichi in giunta li
assegno io e per la vicepresidenza ho scelto Roberto Peluffo.
Non ho preclusioni verso nessuno, ma ritengo che Peluffo abbia
grandi capacità operative che voglio utilizzare al meglio».
A questo punto si renderebbe necessario un rimpasto generale
delle deleghe, con la Formazione professionale offerta a Lorena
Rambaudi e la Cultura che potrebbe passare da Carlo Scrivano a
Franca Ferrando.
In casa ds intanto si segnala la costituzione del Coordinamento
provinciale delle donne ds. Il tema di cui si occuperà il
coordinamento è legato fortemente alle recenti polemiche
sull’aborto: «Siamo particolarmente preoccupate dall’attacco
alla libertà delle donne mosso dal centrodestra sui temi
dell’aborto, dei consultori e del fondamentale diritto di scelta
delle donne rispetto alla loro salute. Su questo tema
impegneremo anche le donne della coalizione di centrosinistra,
per impedire che prosegua il progetto di arretramento». Il
coordinamento è stato affidato alla presidenza di Lucia Bacciu.
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