Genova

Gianni Plinio (An) e Luigi Morgillo (FI), vincitori nella maratona di filibustering di venerdì, dividono il merito dello stop inferto alla giunta regionale con i colleghi di minoranza in Regione: «Abbiamo fatto un grande lavoro di squadra. La giunta pensava di avere vita facile, ma i liguri devono sapere quanto questa manovra finanziaria fatta di tasse ingiuste sia sbagliata. Ora andiamo avanti. Ci vedremo in consiglio». Venerdì il centrodestra è riuscita a frenare bruscamente la manovra scritta dal presidente Burlando e dall'assessore Pittaluga. Facendo slittare di un giorno intero l'approvazione in commissione (trascinando la riunione dalle dieci del mattino all'una di notte), hanno impedito l'inserimento all'ordine del giorno di martedì del pacchetto finanziario. Ora per la giunta resta una sola data possibile: sabato prossimo. Ma basterebbe un intoppo, un incidente di percorso, o banalmente qualche assenza di troppo, per far naufragare un operazione necessariamente da concludere entro dieci giorni da oggi. In quel caso, addio alle nuove tasse per 100 milioni di euro.